- Berretti GIR.C
- Grosseto
-
1 - 2
- L Aquila
GROSSETO: Pini, Polizotto (71' Mancianti), Tostelli, Fratini, Bernardini, Callegari, Fanciulli (80' Maliziola), Del Nero, Annunziata (69' Federici), Serdino, Prati. A disp.: Di Iorio, Sonnini, Marretti. All.: Luciano Luzzetti.
L'AQUILA: Disciani, Frangoni (51' Calleri), De Vincentis, Colucci, Capuani, Picarazzi, Ajdini, Fazzoli, Ndiaye (46' Ceccarini, 77' Raudino), Morra, Gabrieli. A disp.: Morettini, Bertocco, Orban, Liberati. All.: Gianluca Castellano.
ARBITRO: Carmine Gianmarco Cappetta di Siena, coad. da Castro e Cecchiero di Livorno.
RETI: 20' e 75' Gabrieli, 25' rig. Prati.
Giornata storta per il Grosseto, che non riesce ad avere l'approccio giusto al match contro L'Aquila di mister Castellano, che invece risulta più concentrata e determinata a fare risultato. I padroni di casa sono in campo come al solito con una squadra molto giovane (da segnalare la presenza in panchina anche del '99 Maliziola, poi entrato nella ripresa) e al 20' incassano lo svantaggio: dopo una disattenzione difensiva dei locali da una rimessa laterale, la palla arriva a Gabrieli che realizza battendo in modo imparabile Pini. Al 25' l'arbitro rileva un fallo di mano in area di un giocatore ospite su un tiro di Fratini. Dagli undici metri batte Prati che realizza per l'uno a uno. Il primo tempo si chiude in parità. Nel secondo tempo i locali avrebbero due occasioni per passare in vantaggio: prima un bel tiro di Prati viene parato da Disciani, sulla ribattuta da distanza ravvicinata un giocatore grossetano colpisce il palo. Al 65' occasione mancata da Fanciulli che da buona posizione non riesce a trovare il gol. Il risultato si sblocca così al 75', quando Gabrieli inventa una giocata splendida e in rovesciata, spalle alla porta, piazza il pallone imparabile alle spalle di Pini. Vittoria meritata per gli ospiti che con questi tre punti salgono a quota 33 in classifica. Giornata no per il Grosseto, chiamato a riscattarsi nel turno infrasettimanale a Teramo. Molto buona la prova della terna arbitrale diretta dal signor Cappetta di Siena.
GROSSETO: Pini, Polizotto (71' Mancianti), Tostelli, Fratini, Bernardini, Callegari, Fanciulli (80' Maliziola), Del Nero, Annunziata (69' Federici), Serdino, Prati. A disp.: Di Iorio, Sonnini, Marretti. All.: Luciano Luzzetti. <br >L'AQUILA: Disciani, Frangoni (51' Calleri), De Vincentis, Colucci, Capuani, Picarazzi, Ajdini, Fazzoli, Ndiaye (46' Ceccarini, 77' Raudino), Morra, Gabrieli. A disp.: Morettini, Bertocco, Orban, Liberati. All.: Gianluca Castellano.<br >
ARBITRO: Carmine Gianmarco Cappetta di Siena, coad. da Castro e Cecchiero di Livorno.<br >
RETI: 20' e 75' Gabrieli, 25' rig. Prati.
Giornata storta per il Grosseto, che non riesce ad avere l'approccio giusto al match contro L'Aquila di mister Castellano, che invece risulta più concentrata e determinata a fare risultato. I padroni di casa sono in campo come al solito con una squadra molto giovane (da segnalare la presenza in panchina anche del '99 Maliziola, poi entrato nella ripresa) e al 20' incassano lo svantaggio: dopo una disattenzione difensiva dei locali da una rimessa laterale, la palla arriva a Gabrieli che realizza battendo in modo imparabile Pini. Al 25' l'arbitro rileva un fallo di mano in area di un giocatore ospite su un tiro di Fratini. Dagli undici metri batte Prati che realizza per l'uno a uno. Il primo tempo si chiude in parità. Nel secondo tempo i locali avrebbero due occasioni per passare in vantaggio: prima un bel tiro di Prati viene parato da Disciani, sulla ribattuta da distanza ravvicinata un giocatore grossetano colpisce il palo. Al 65' occasione mancata da Fanciulli che da buona posizione non riesce a trovare il gol. Il risultato si sblocca così al 75', quando Gabrieli inventa una giocata splendida e in rovesciata, spalle alla porta, piazza il pallone imparabile alle spalle di Pini. Vittoria meritata per gli ospiti che con questi tre punti salgono a quota 33 in classifica. Giornata no per il Grosseto, chiamato a riscattarsi nel turno infrasettimanale a Teramo. Molto buona la prova della terna arbitrale diretta dal signor Cappetta di Siena.