PISA (3-5-2): Giacobbe 6; Benga Samba 6,5, Cava 6, Vannucci 6; Puleo 6, Volpi 6, Camero 6 (72' Gjyli 6), Gianardi 6, D'Angina 6; Muca 6, Meta 6 (77' Micchi 6); a disp.: Lampignano, Chiavacci, Kernezo, Fillanti, Raffaeta. All.: Christian Amoroso.
LUPA ROMA (4-3-3): Tintori 6; Masotina 6 (88' Di Pietro sv), Losi 6, Lazzazera 5,5, Spuntarelli 6; Sagnotti 6, Blasi 6,5, Ippoliti 6; Montecchiari 6 (63' Desi 6), Bernadotto 6,5, Taranto 6,5(48' st Filippelli sv ). A disp.: Ceraldi, Colicchio, Cucciari, Vassalli. All.: Francesco Greco.

ARBITRO: Innocenti di Siena, coad. da Marrazzo di Carrara e Parducci di Carrara.

RETI: 13' Cava aut., 14' Muca.
NOTE: ammoniti Blasi, Camero, Lazzazera, Vannucci, Gjyli. Espulso Lazzazera all'83' per doppia ammonizione. Angoli: (1-0)4-2. Recupero: 1'+4'.



Quarto risultato utile per il Pisa che pareggia al Biancoforno Camp contro la Lupa Roma per 1-1. Un botta e risposta, passa infatti un solo minuto tra l'autorete di Cava e il gol di Muca, che inquadra perfettamente una gara equilibrata e il pari alla fine è il risultato più giusto. Gli ospiti chiudono in dieci per il doppio giallo a Lazzazera. Nel Pisa mancano per squalifica capitan Marcon e Bai, gli infortunati Botrini e Agostini ed infine Nuti e Anichinim convocati in prima squadra. Amoroso passa al 3-5-2 e in attacco al fianco di Muca schiera Romano Meta e Camero va a fare il regista. La Lupa Roma di mister Greco risponde con il consueto 4-3-3 con Blasi regista alle spalle della punta centrale Bernadotto, affiancato ai lati da Montecchiari e Taranto. La gara comincia ad un buon ritmo e dopo otto minuti la Lupa Roma si rende pericolosa con Taranto che salta due avversari ma alla fine conclude debolmente tra le braccia di Giacobbe. Al 13' ancora Taranto va via sulla sinistra ed effettua un traversone a centro area sul quale Cava devia sfortunatamente nella propria porta beffando Giacobbe. Lo svantaggio dura appena un minuto, perché su un lancio lungo di Vannucci il portiere Tintori esce al limite dell'area, forse ostacolato, si fa sfuggire il pallone e Muca è il più lesto di tutti e calcia in rete di destro. Al 23' Muca viene lanciato in verticale da Camero e sfugge a Lazzazera, il difensore lo mette giù al limite dell'area e si becca il primo giallo dall'arbitro Innocenti. La punizione di Camero termina alta sopra la traversa. Al 30' nerazzurri pericolosi sempre su calcio piazzato con il sinistro di D'Angina alto di poco.
Nella ripresa gli ospiti si fanno più aggressivi e maggiormente presenti nella trequarti nerazzurra. Al 49' nerazzurri fortunati su un gran tiro di Blasi dai 20 metri, Giacobbe e Battuto la palla colpisce l'interno del palo ma torna in campo. Al minuto 53 Gianardi non riesce a deviare in rete di testa un bel cross dalla destra di Volpi. Lo stesso Volpi un minuto dopo fa tutto da solo e calcia dal limite un tiro che sorvola di poco la traversa. Ospiti vicini alla rete del vantaggio al 61' con Giacobbe che blocca un tiro di Taranto, liberato da un velo di Ippoliti. Insiste la Lupa: Al 68' colpo di testa di Losi su angolo dalla destra, poi al 28' una punizione di Ippoliti deviata dalla barriera termina di poco fuori. Occasione per il Pisa al 77' quando Gjyli, entrato da poco al posto di Camero, devia una punizione rasoterra di D'Angina e costringe Tintori ad allungarsi alla sua destra per mettere in angolo. All'83' secondo giallo per Lazzazera, autore di un fallo a centrocampo su Micchi. Gli ospiti ovviamente si chiudono e proprio al novantesimo il Pisa avrebbe l'occasione per portare a casa i tre punti, ma Muca, solo in area, non riesce a raccogliere una punizione calciata morbida da D'Angina. Un tempo per uno e tante occasioni da entrambe le parti. Il pari è giusto tra una squadra da primi posti, la Lupa Roma, e una in forma, il Pisa. I nerazzurri hanno conquistato 10 punti nelle ultime 4 gare, risistemando un po' gli equilibri in difesa e mostrando maggior compattezza tra i reparti. I nerazzurri chiudono il girone d'andata a Pescara, mentre la Lupa Roma ospita l'Ascoli capolista.

Calciatoripiù: Muca (Pisa): oltre al gol tanti spunti nel primo tempo. Cala un po' nella ripresa ma tiene da solo il peso dell'attacco; Bernadotto (Lupa Roma): punto di riferimento centrale per i due esterni. Bravo nel gioco di sponda e nel tenere sempre in apprensione la difesa nerazzurra.

Andrea Chiavacci PISA (3-5-2): Giacobbe 6; Benga Samba 6,5, Cava 6, Vannucci 6; Puleo 6, Volpi 6, Camero 6 (72' Gjyli 6), Gianardi 6, D'Angina 6; Muca 6, Meta 6 (77' Micchi 6); a disp.: Lampignano, Chiavacci, Kernezo, Fillanti, Raffaeta. All.: Christian Amoroso.<br >LUPA ROMA (4-3-3): Tintori 6; Masotina 6 (88' Di Pietro sv), Losi 6, Lazzazera 5,5, Spuntarelli 6; Sagnotti 6, Blasi 6,5, Ippoliti 6; Montecchiari 6 (63' Desi 6), Bernadotto 6,5, Taranto 6,5(48' st Filippelli sv ). A disp.: Ceraldi, Colicchio, Cucciari, Vassalli. All.: Francesco Greco.<br > ARBITRO: Innocenti di Siena, coad. da Marrazzo di Carrara e Parducci di Carrara.<br > RETI: 13' Cava aut., 14' Muca.<br >NOTE: ammoniti Blasi, Camero, Lazzazera, Vannucci, Gjyli. Espulso Lazzazera all'83' per doppia ammonizione. Angoli: (1-0)4-2. Recupero: 1'+4'. Quarto risultato utile per il Pisa che pareggia al Biancoforno Camp contro la Lupa Roma per 1-1. Un botta e risposta, passa infatti un solo minuto tra l'autorete di Cava e il gol di Muca, che inquadra perfettamente una gara equilibrata e il pari alla fine &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto. Gli ospiti chiudono in dieci per il doppio giallo a Lazzazera. Nel Pisa mancano per squalifica capitan Marcon e Bai, gli infortunati Botrini e Agostini ed infine Nuti e Anichinim convocati in prima squadra. Amoroso passa al 3-5-2 e in attacco al fianco di Muca schiera Romano Meta e Camero va a fare il regista. La Lupa Roma di mister Greco risponde con il consueto 4-3-3 con Blasi regista alle spalle della punta centrale Bernadotto, affiancato ai lati da Montecchiari e Taranto. La gara comincia ad un buon ritmo e dopo otto minuti la Lupa Roma si rende pericolosa con Taranto che salta due avversari ma alla fine conclude debolmente tra le braccia di Giacobbe. Al 13' ancora Taranto va via sulla sinistra ed effettua un traversone a centro area sul quale Cava devia sfortunatamente nella propria porta beffando Giacobbe. Lo svantaggio dura appena un minuto, perch&eacute; su un lancio lungo di Vannucci il portiere Tintori esce al limite dell'area, forse ostacolato, si fa sfuggire il pallone e Muca &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e calcia in rete di destro. Al 23' Muca viene lanciato in verticale da Camero e sfugge a Lazzazera, il difensore lo mette gi&ugrave; al limite dell'area e si becca il primo giallo dall'arbitro Innocenti. La punizione di Camero termina alta sopra la traversa. Al 30' nerazzurri pericolosi sempre su calcio piazzato con il sinistro di D'Angina alto di poco. <br >Nella ripresa gli ospiti si fanno pi&ugrave; aggressivi e maggiormente presenti nella trequarti nerazzurra. Al 49' nerazzurri fortunati su un gran tiro di Blasi dai 20 metri, Giacobbe e Battuto la palla colpisce l'interno del palo ma torna in campo. Al minuto 53 Gianardi non riesce a deviare in rete di testa un bel cross dalla destra di Volpi. Lo stesso Volpi un minuto dopo fa tutto da solo e calcia dal limite un tiro che sorvola di poco la traversa. Ospiti vicini alla rete del vantaggio al 61' con Giacobbe che blocca un tiro di Taranto, liberato da un velo di Ippoliti. Insiste la Lupa: Al 68' colpo di testa di Losi su angolo dalla destra, poi al 28' una punizione di Ippoliti deviata dalla barriera termina di poco fuori. Occasione per il Pisa al 77' quando Gjyli, entrato da poco al posto di Camero, devia una punizione rasoterra di D'Angina e costringe Tintori ad allungarsi alla sua destra per mettere in angolo. All'83' secondo giallo per Lazzazera, autore di un fallo a centrocampo su Micchi. Gli ospiti ovviamente si chiudono e proprio al novantesimo il Pisa avrebbe l'occasione per portare a casa i tre punti, ma Muca, solo in area, non riesce a raccogliere una punizione calciata morbida da D'Angina. Un tempo per uno e tante occasioni da entrambe le parti. Il pari &egrave; giusto tra una squadra da primi posti, la Lupa Roma, e una in forma, il Pisa. I nerazzurri hanno conquistato 10 punti nelle ultime 4 gare, risistemando un po' gli equilibri in difesa e mostrando maggior compattezza tra i reparti. I nerazzurri chiudono il girone d'andata a Pescara, mentre la Lupa Roma ospita l'Ascoli capolista.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Muca</b> (Pisa): oltre al gol tanti spunti nel primo tempo. Cala un po' nella ripresa ma tiene da solo il peso dell'attacco; <b>Bernadotto </b>(Lupa Roma): punto di riferimento centrale per i due esterni. Bravo nel gioco di sponda e nel tenere sempre in apprensione la difesa nerazzurra. Andrea Chiavacci