- Juniores Regionali GIR.Élite
- ProLivorno Sorgenti
-
1 - 2
- Fucecchio
PRO LIVORNO SORG.: Blundo, Sanfilippo (76' Lischi), Simeone (75' Curcio), Turini (81' Poggianti), Pilato, Paul Gross, Ficarra, Sainati, Mascagni, Mori (65' Daugenti) Poggiolini. A disp.:Vozza, Grillo, Capone, Rocchi, Galerotti. All. Federico Bandinelli.
FUCECCHIO: Mannucci, Talini (75' Nardi), Bianchi, Bruchi, Carelli, Hysa, Marianelli (76' Parri), Mehdiu (73' Mosso), Balestri, Falaschi (46'Valiani), Ferraro. A disp.: Parrini, Avella, Biagioni.All. Enrico Fatticcioni.
ARBITRO: Patanea di Carrara
RETI: 1' Hysa, 39' Ferraro, 41' Turini rig.
NOTE: ammoniti Sanfilippo, Simeone, Paul Gross, Sainati, Curcio, Marianelli, Mannucci.
L'arbitro ha fischiato l'inizio da appena quaranta secondi e il Fucecchio si appresta a battere una punizione da posiszione centrale. La distanza è notevole, la barriera ben posizionata, Bruchi ci prova lo stesso: il tiro è forte, la barriera devia e il pallone si alza sorprendendo Blundo che si vede scavalcato. La traversa lo salva, il pallone torna in piena area e il più lesto ad intervenire è Hysa che con il destro segna lo 0-1. È l'avvio d'oro di una gara che vede il Fucecchio espugnare il campo della Pro Livorno: 1-2 il finale, succede tutto nel primo tempo. Dopo il gol subito a freddo, ci si attende la reazione dei labronici, ma i bianconeri continuano a tenere il baricentro alto. Al 14' Ferraro, ricevuto un buon pallone al limite, entra in area e da posizione defilata lascia partire un destro che termina di poco al lato alla sinistra di Blundo. La Pro Livorno Sorgenti prova a costruire, ma i suoi fraseggi si infrangono tra le maglie del centrocampo bianconero. Al 20' Sainati si guadangna una buona punizione dai venticinque metri sulla sinistra: è lui stesso che si incarica della battuta, ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire Mannucci che para senza difficoltà. Al 24' Mori ci prova da fuori area, ma l'estremo difensore ospite è attento e para. Al 31' i labronici ci provano ancora da calcio piazzato: Mascagni va a battere una punizione dal limite ma il suo tiro, deviato dalla barriera, termina in corner. Al 36' sugli sviluppi di una rimessa laterale Marianelli ci prova da buona posizione, il suo tiro è sbagliato ma si trasforma in assist per Ferraro che, in dubbia posizione di fuorigioco, da due passi alza clamorosamente il tiro. Al 39' il Fucecchio raddoppia: Talini arriva sul fondo e crossa per la testa di Ferraro che impatta e supera ancora Blundo, 0-2. La reazione della Pro Livorno questa volta è rabbiosa e da i suoi frutti al 40', quando Turini entra in area in dribling ma viene atterrato da Bruchi. Patanea è a due passi e non ha esitazione nell'indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Turini che con freddezza trasforma per l' 1-2. La ripresa risulta più avara di emozioni rispetto alla prima frazione, i locali sono chiamati a un maggior pressing per riacciuffare il risultato, mentre i bianconeri cercano di rallentare il ritmo e ripartire in contropiede. Al 57' Turini dalla bandierina appoggia per l'accorrente Sainati che però alza troppo la mira e il pallone termina sul fondo. Cento secondi più tardi Mehdiu lavora una palla sulla trequarti e poco fuori area lascia partire un destro preciso che Blundo in tuffo devia salvando la sua porta. Al 67' Turini va a battere un calcio d'angolo sulla sinistra, il suo traversone è per Paul Gross che di prima intenzione devia in porta ma Mannucci si supera e con un colpo di reni mette di nuovo in corner. Dalla bandierina va di nuovo Turini, il suo cross è in area, dove si accende una mischia: dopo una serie di batti e ribatti il pallone termina a Mascagni che da buona posizione mette fuori. La stanchezza, complice anche un campo pesante, comincia a farsi sentire, la posta in palio è alta e gli animi si surriscaldano un po' così fioccano alcuni cartellini gialli che peseranno soprattutto tra le fila biancoverdi nella prossima giornata causa diffide. Al 75' Simeone si prodiga in un'ottima discesa sulla fascia e dopo aver superato due avversari da destra serve Mascagni: l'attacante labronico si presenta a tu per tu con Mannucci bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a intercettare con il corpo il tiro a botta sicura del numero nove livornese. I minuti corrono veloci senza registrare sul taccuino azioni degne di nota, si arriva così al 90' quando Patanea assegna 6' di recupero. Sono minuti di assalto all'arma bianca per la Pro Livorno Sorgenti, ma gli ospiti si difendono bene ed il risultato non cambia più. Tra luci ed ombre la prestazione del direttore di gara, fischia con autorità, spesso lascia correre ma talvolta appare distante dall'azione per prendere la decisione giusta.
Calciatoripiù: tra le fila biancoverde spiccano le prestazioni di Simeone e Sainati. Il primo difende e riparte dal primo minuto fino al 75' quando viene sostituito da Curcio, mentre il centrocampista tutto polmoni e grinta gioca un'innumerevole quantità di palloni. Per il Fucecchio da segnalare le prestazioni di Hysa, gol a parte disputa una partita impeccabile, e Mannucci: nel momento cruciale l'estremo difensore sfodera un paio di parate che valgono più di un gol.
Antonio Ducci
PRO LIVORNO SORG.: Blundo, Sanfilippo (76' Lischi), Simeone (75' Curcio), Turini (81' Poggianti), Pilato, Paul Gross, Ficarra, Sainati, Mascagni, Mori (65' Daugenti) Poggiolini. A disp.:Vozza, Grillo, Capone, Rocchi, Galerotti. All. Federico Bandinelli.<br >FUCECCHIO: Mannucci, Talini (75' Nardi), Bianchi, Bruchi, Carelli, Hysa, Marianelli (76' Parri), Mehdiu (73' Mosso), Balestri, Falaschi (46'Valiani), Ferraro. A disp.: Parrini, Avella, Biagioni.All. Enrico Fatticcioni.<br >
ARBITRO: Patanea di Carrara<br >
RETI: 1' Hysa, 39' Ferraro, 41' Turini rig.<br >NOTE: ammoniti Sanfilippo, Simeone, Paul Gross, Sainati, Curcio, Marianelli, Mannucci.
L'arbitro ha fischiato l'inizio da appena quaranta secondi e il Fucecchio si appresta a battere una punizione da posiszione centrale. La distanza è notevole, la barriera ben posizionata, Bruchi ci prova lo stesso: il tiro è forte, la barriera devia e il pallone si alza sorprendendo Blundo che si vede scavalcato. La traversa lo salva, il pallone torna in piena area e il più lesto ad intervenire è Hysa che con il destro segna lo 0-1. È l'avvio d'oro di una gara che vede il Fucecchio espugnare il campo della Pro Livorno: 1-2 il finale, succede tutto nel primo tempo. Dopo il gol subito a freddo, ci si attende la reazione dei labronici, ma i bianconeri continuano a tenere il baricentro alto. Al 14' Ferraro, ricevuto un buon pallone al limite, entra in area e da posizione defilata lascia partire un destro che termina di poco al lato alla sinistra di Blundo. La Pro Livorno Sorgenti prova a costruire, ma i suoi fraseggi si infrangono tra le maglie del centrocampo bianconero. Al 20' Sainati si guadangna una buona punizione dai venticinque metri sulla sinistra: è lui stesso che si incarica della battuta, ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire Mannucci che para senza difficoltà. Al 24' Mori ci prova da fuori area, ma l'estremo difensore ospite è attento e para. Al 31' i labronici ci provano ancora da calcio piazzato: Mascagni va a battere una punizione dal limite ma il suo tiro, deviato dalla barriera, termina in corner. Al 36' sugli sviluppi di una rimessa laterale Marianelli ci prova da buona posizione, il suo tiro è sbagliato ma si trasforma in assist per Ferraro che, in dubbia posizione di fuorigioco, da due passi alza clamorosamente il tiro. Al 39' il Fucecchio raddoppia: Talini arriva sul fondo e crossa per la testa di Ferraro che impatta e supera ancora Blundo, 0-2. La reazione della Pro Livorno questa volta è rabbiosa e da i suoi frutti al 40', quando Turini entra in area in dribling ma viene atterrato da Bruchi. Patanea è a due passi e non ha esitazione nell'indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Turini che con freddezza trasforma per l' 1-2. La ripresa risulta più avara di emozioni rispetto alla prima frazione, i locali sono chiamati a un maggior pressing per riacciuffare il risultato, mentre i bianconeri cercano di rallentare il ritmo e ripartire in contropiede. Al 57' Turini dalla bandierina appoggia per l'accorrente Sainati che però alza troppo la mira e il pallone termina sul fondo. Cento secondi più tardi Mehdiu lavora una palla sulla trequarti e poco fuori area lascia partire un destro preciso che Blundo in tuffo devia salvando la sua porta. Al 67' Turini va a battere un calcio d'angolo sulla sinistra, il suo traversone è per Paul Gross che di prima intenzione devia in porta ma Mannucci si supera e con un colpo di reni mette di nuovo in corner. Dalla bandierina va di nuovo Turini, il suo cross è in area, dove si accende una mischia: dopo una serie di batti e ribatti il pallone termina a Mascagni che da buona posizione mette fuori. La stanchezza, complice anche un campo pesante, comincia a farsi sentire, la posta in palio è alta e gli animi si surriscaldano un po' così fioccano alcuni cartellini gialli che peseranno soprattutto tra le fila biancoverdi nella prossima giornata causa diffide. Al 75' Simeone si prodiga in un'ottima discesa sulla fascia e dopo aver superato due avversari da destra serve Mascagni: l'attacante labronico si presenta a tu per tu con Mannucci bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a intercettare con il corpo il tiro a botta sicura del numero nove livornese. I minuti corrono veloci senza registrare sul taccuino azioni degne di nota, si arriva così al 90' quando Patanea assegna 6' di recupero. Sono minuti di assalto all'arma bianca per la Pro Livorno Sorgenti, ma gli ospiti si difendono bene ed il risultato non cambia più. Tra luci ed ombre la prestazione del direttore di gara, fischia con autorità, spesso lascia correre ma talvolta appare distante dall'azione per prendere la decisione giusta. <b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila biancoverde spiccano le prestazioni di <b>Simeone </b>e <b>Sainati</b>. Il primo difende e riparte dal primo minuto fino al 75' quando viene sostituito da <b>Curcio</b>, mentre il centrocampista tutto polmoni e grinta gioca un'innumerevole quantità di palloni. Per il Fucecchio da segnalare le prestazioni di Hysa, gol a parte disputa una partita impeccabile, e <b>Mannucci</b>: nel momento cruciale l'estremo difensore sfodera un paio di parate che valgono più di un gol.
Antonio Ducci