- Berretti GIR.C
- Pisa
-
0 - 0
- Prato
PISA (4-4-2): Pardini 6; Marchetti 6, Vannucci 5,5, Tosi 6,5 (77' Cava 6), Torcigliani 6 (64' D'Angina 6); Caciagli 6, Lenzini 6,5, Marcon 6, Agostini 5,5 (71' Chiaramonti 6); Muca 6, Passaglia 5,5. A disp.: Casini, Federeshyn, Brillanti. All.: Christian Amoroso.
PRATO (4-4-2): Toccafondi 6,5; Cappellini (78' Wilson sv), Miccinesi 6, Bucciantini 5,5, Razzanelli 6; Rotesi 6 (53' Haliti 6,5), Martini 5,5, Vanni 5,5 (63' Mgarn 6), Giacomelli 6; Ricchi 5, Gambardella 6,5. A disp.: Bianconi, Giannini, Giani, Celentano. All.: Andrea Bertini.
ARBITRO: Martire di Grosseto, coad. Al Bay e Rocchio di Firenze.
NOTE: ammoniti Bucciantini, Tosi, Agostini, Marcon. Espulso Ricchi al 51'. Angoli: 6-2. Recupero: 0+4'.
Cielo coperto, pioggia tratti. Campo in buone condizioni malgrado il maltempo.
Un bel Pisa mette in difficoltà il Prato capolista e sfiora il colpo grosso. Va detto che i lanieri hanno giocato quasi tutto il secondo tempo in dieci per il rosso a Ricchi, reo di aver dato una gomitata a Marcon, e hanno sfiorato anche loro il gol in più di un occasione. Il Pisa però è stato molto più concentrato del solito, dando anche a tratti l'impressione di potercela fare. Tante le novità nella rosa del Pisa, a cominciare dalla partenza del bomber Paccagnini a Spezia. Squadre a specchio con il 4-4-2 sul campo di Putignano che ha retto bene malgrado i giorni di pioggia. La prima occasione è per gli ospiti al 4' quando la difesa pisana, in maglia rossa, si addormenta e Ricchi calibra male il pallonetto da buona posizione. al minuto 8 Martini prova la battuta al volo su un pallone vacante ma non inquadra la porta. Il Pisa prende le misure all'avversario e cresce prendendo il controllo del centrocampo. Al 18' Torcigliani crossa basso da sinistra per Passaglia, l'attaccante si gira bene ma il tiro non è potentissimo così Toccafondi para a terra in 2 tempi. Al 32' Gambardella sguscia via sulla destra a Vannucchi e poi a Tosi ma Marchetti si oppone al suo destro in corsa. Il Pisa risponde poco dopo sempre con Torcigliani che centra per Passaglia; colpo di testa ampiamente largo. Al 34' il Pisa va vicinissimo al gol: da Muca a Lenzini, controllo a seguire e splendido tiro da 30 metri; Toccafondi è battuto ma lo salva il palo interno. Al 44' bell'azione del Prato: Giacomelli apre per Ricchi, di prima a sinistra per Razzanelli, tiro cross di quest'ultimo deviato con qualche affanno da Pardini sulla parte superiore della traversa. Dopo l'intervallo si riparte con i soliti ventidue e al 6' arriva l'episodio che può cambiare la gara: Ricchi colpisce con una gomitata Marcon a gioco fermo; l'arbitro Martiri vede tutto ed estrae il rosso al numero 10 pratese; Ricchi non la prende bene e quando esce dal campo scaraventa a terra la maschera protettiva con cui aveva giocato. L'allenatore ospite Bertini fa subito la sua mossa: toglie l'esterno destro Rotesi e mette il più difensivo Haliti passando inevitabilmente al 4-4-1. Al 15' Vannucci sbaglia un rinvio e Gambardella punta la porta, lo finta di nuovo, e poi calcia di poco a lato. Al 22' Pardini para con sicurezza un tiro di Razzanelli su passaggio di Mgarn. Al 25' va al tiro Haliti e Pardini respinge con i pugni. Gli ingressi in campo di D'Angina, Cava e di Chiaramonti portano freschezza ai ragazzi di Amoroso. Un occasione per parte nel finale: Al 42' corner da sinistra di Lenzini, irrompe Cava di testa ma Toccafondi compie una parata bella per istinto e piazzamento tra i pali; in contropiede il Prato prova a beffare il Pisa con Haliti che gira dal limite ad un soffio dal palo alla sinistra di Pardini. Risultato giusto con un Pisa sulla buona strada. Prato non al top ma con numeri importanti ed individualità di livello anche tra chi è entrato dalla panchina come Haliti ed Mgarn.
Calciatoripiù: Lenzini (Pisa): Torna ad essere il faro del centrocampo; sbaglia qualche passaggio ma tocca e recupera tanti palloni e coglie un palo clamoroso; Gambardella (Prato): non a caso è uno dei migliori attaccanti del girone con i suoi 9 gol; manca la stoccata ma in velocità tiene in allerta la difesa pisana.
Andrea Chiavacci
PISA (4-4-2): Pardini 6; Marchetti 6, Vannucci 5,5, Tosi 6,5 (77' Cava 6), Torcigliani 6 (64' D'Angina 6); Caciagli 6, Lenzini 6,5, Marcon 6, Agostini 5,5 (71' Chiaramonti 6); Muca 6, Passaglia 5,5. A disp.: Casini, Federeshyn, Brillanti. All.: Christian Amoroso. <br >PRATO (4-4-2): Toccafondi 6,5; Cappellini (78' Wilson sv), Miccinesi 6, Bucciantini 5,5, Razzanelli 6; Rotesi 6 (53' Haliti 6,5), Martini 5,5, Vanni 5,5 (63' Mgarn 6), Giacomelli 6; Ricchi 5, Gambardella 6,5. A disp.: Bianconi, Giannini, Giani, Celentano. All.: Andrea Bertini.<br >
ARBITRO: Martire di Grosseto, coad. Al Bay e Rocchio di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Bucciantini, Tosi, Agostini, Marcon. Espulso Ricchi al 51'. Angoli: 6-2. Recupero: 0+4'.
Cielo coperto, pioggia tratti. Campo in buone condizioni malgrado il maltempo.<br >Un bel Pisa mette in difficoltà il Prato capolista e sfiora il colpo grosso. Va detto che i lanieri hanno giocato quasi tutto il secondo tempo in dieci per il rosso a Ricchi, reo di aver dato una gomitata a Marcon, e hanno sfiorato anche loro il gol in più di un occasione. Il Pisa però è stato molto più concentrato del solito, dando anche a tratti l'impressione di potercela fare. Tante le novità nella rosa del Pisa, a cominciare dalla partenza del bomber Paccagnini a Spezia. Squadre a specchio con il 4-4-2 sul campo di Putignano che ha retto bene malgrado i giorni di pioggia. La prima occasione è per gli ospiti al 4' quando la difesa pisana, in maglia rossa, si addormenta e Ricchi calibra male il pallonetto da buona posizione. al minuto 8 Martini prova la battuta al volo su un pallone vacante ma non inquadra la porta. Il Pisa prende le misure all'avversario e cresce prendendo il controllo del centrocampo. Al 18' Torcigliani crossa basso da sinistra per Passaglia, l'attaccante si gira bene ma il tiro non è potentissimo così Toccafondi para a terra in 2 tempi. Al 32' Gambardella sguscia via sulla destra a Vannucchi e poi a Tosi ma Marchetti si oppone al suo destro in corsa. Il Pisa risponde poco dopo sempre con Torcigliani che centra per Passaglia; colpo di testa ampiamente largo. Al 34' il Pisa va vicinissimo al gol: da Muca a Lenzini, controllo a seguire e splendido tiro da 30 metri; Toccafondi è battuto ma lo salva il palo interno. Al 44' bell'azione del Prato: Giacomelli apre per Ricchi, di prima a sinistra per Razzanelli, tiro cross di quest'ultimo deviato con qualche affanno da Pardini sulla parte superiore della traversa. Dopo l'intervallo si riparte con i soliti ventidue e al 6' arriva l'episodio che può cambiare la gara: Ricchi colpisce con una gomitata Marcon a gioco fermo; l'arbitro Martiri vede tutto ed estrae il rosso al numero 10 pratese; Ricchi non la prende bene e quando esce dal campo scaraventa a terra la maschera protettiva con cui aveva giocato. L'allenatore ospite Bertini fa subito la sua mossa: toglie l'esterno destro Rotesi e mette il più difensivo Haliti passando inevitabilmente al 4-4-1. Al 15' Vannucci sbaglia un rinvio e Gambardella punta la porta, lo finta di nuovo, e poi calcia di poco a lato. Al 22' Pardini para con sicurezza un tiro di Razzanelli su passaggio di Mgarn. Al 25' va al tiro Haliti e Pardini respinge con i pugni. Gli ingressi in campo di D'Angina, Cava e di Chiaramonti portano freschezza ai ragazzi di Amoroso. Un occasione per parte nel finale: Al 42' corner da sinistra di Lenzini, irrompe Cava di testa ma Toccafondi compie una parata bella per istinto e piazzamento tra i pali; in contropiede il Prato prova a beffare il Pisa con Haliti che gira dal limite ad un soffio dal palo alla sinistra di Pardini. Risultato giusto con un Pisa sulla buona strada. Prato non al top ma con numeri importanti ed individualità di livello anche tra chi è entrato dalla panchina come Haliti ed Mgarn. <br ><b>
Calciatoripiù: Lenzini (Pisa)</b>: Torna ad essere il faro del centrocampo; sbaglia qualche passaggio ma tocca e recupera tanti palloni e coglie un palo clamoroso; <b>Gambardella (Prato)</b>: non a caso è uno dei migliori attaccanti del girone con i suoi 9 gol; manca la stoccata ma in velocità tiene in allerta la difesa pisana.
Andrea Chiavacci