- Promozione GIR.A
- Sestese
-
2 - 2
- Montespertoli
SESTESE: Giusti, Mainardi, Pelagatti (72' Lazri), Gori (63' Bonfanti Andrea), Bellagamba, Ravanelli, Ridolfi (67' Wahabi), Nardoni (63' Torrente), Nardi (80' Bettazzi), De Gori, Di Vico. A disp.: Pellegrini, Valerio, Marseglia, Bonfanti Alessandro. All.: Pietro Giusti.
MONTESPERTOLI: Minò, Bartolini, Giani, Vaiani (62' Cordioli), Vannucci, Andorlini, Bini (80' Morandi), Varriale, Mazzoni (86' Signorini), Maltomini Marco, Vanni. A disp.: Marcucci, Tafi, Dupi, Mariottini, Cerrato, Maltomini Lorenzo. All.: Piero Carovani.
ARBITRO: Barbetti di Arezzo, coad. da Pacifici e Venturi di Arezzo.
RETI: 38' Giani, 68' Di Vico, 91' Morandi, 93' Torrente.
NOTE: ammoniti Mainardi, Bonfanti Andrea, Varriale. Calci d'angolo: 7-5. Recupero: 0'+ 5'.
Finisce in parità, con un rocambolesco pareggio a suon di gol, la sfida tra Sestese e Montespertoli; una gara dai due volti, con gli ospiti assoluti padroni del campo nel primo tempo e con un maggiore equilibrio nella seconda frazione. Alla fine dei primi quarantacinque minuti, di incredibile c'è solo il minimo vantaggio con il quale i gialloverdi ospiti rientrano negli spogliatoi. Davanti a loro c'è una Sestese che sembra un pugile alle corde: una squadra in confusione, senza idee e che sbanda pericolosamente anche in quello che è il reparto più affidabile, come la difesa. Al Montespertoli, capace di sostenere un pressing alto che non fa ragionare gli avversari, manca quel pizzico di cinismo che poteva portare a segnare anche in altre occasioni. Poi, nel secondo tempo, la Sestese ritrova almeno un po' di nerbo e, con tanta grinta e con i cambi giusti, alimenta una reazione che porta al primo pareggio e poi, all'ultimo tuffo, a rimontare ancora il gol del secondo vantaggio ospite. Un punto trovato in questo modo è sempre meglio che niente e, oltretutto, i rossoblù rimangono in terza posizione, grazie al fantastico filotto di vittorie del finale del girone d'andata. Niente è compromesso: certamente ci sarà da riflettere in casa Sestese per non dilapidare tutto quanto di positivo è stato costruito finora. Il Montespertoli è apparso molto più che una rivelazione e la sua prestazione (soprattutto del primo tempo) è forse la migliore offerta da tutte le squadre scese al Torrini . Squadra giovane, costruita per giocare da un tecnico capace come mister Carovani, abile nel gestire al meglio gli uomini a disposizione. Passiamo ai fatti salienti della cronaca, che alla fine non sono pochi. Sul terreno di gioco, cosparso di un lieve strato di sabbia, per porre riparo alle recenti gelate, la Sestese priva dello squalificato Ridolfi, si presenta con lo schieramento collaudato del 4-3-1-2. Il Montespertoli oppone anch'esso una difesa a quattro e poi tre linee molto ravvicinate, che portano a configurare in fase offensiva una sorta di 4-2-4. Gli effetti si vedono subito perché, solo dopo due minuti, sono gli ospiti ad avere un'occasione favorevole, ma Vanni è in leggero ritardo. All'8' è Mazzoni a impegnare Nardi e poi, un minuto dopo, ancora Vanni manda alto, in tuffo di testa, un pallone crossato da Bini. E la Sestese? Assolutamente non pervenuta, al momento, con tanta confusione in ogni parte del campo. Al 22' si registra la prima delle diverse azioni contestate della gara. Mazzoni si invola sul filo del fuorigioco (il segnalinee alza la bandierina), ma l'arbitro fa proseguire e, sullo sviluppo dell'azione, una conclusione ravvicinata di Bini, è sventata da Nardi con l'aiuto del palo. La Sestese potrebbe far male al 25', ma Ridolfi è egoista a non appoggiare a Di Vico, libero alla sua sinistra. Al 38' il Montespertoli sigilla la sua superiorità, realizzando il vantaggio con Giani che, libero sulla sinistra dell'area, indovina un tiro a spiovere che si infila nell'angolo basso alla sinistra di Giusti. Poco dopo, altra decisione controversa: l'arbitro ferma per fuorigioco Mazzoni, suscitando più di una perplessità. Ad inizio ripresa la Sestese si scuote e comincia a costruire qualcosa di pericoloso. Al 48' Mainardi manda di poco alto su respinta del portiere, con una bella giravolta. Al 53' si grida al gol, ma su una girata in diagonale di Ridolfi, il pallone sfila beffardamente sul fondo. Al 55' viene annullato un gol a Bini e anche qui la decisione lascia perplessità. Il pareggio della Sestese arriva al 68': De Gori crossa da sinistra, Ravanelli prolunga alla sua destra e Di Vico, sempre di testa, centra il bersaglio. Tra fuorigioco segnalati o non segalati da una parte e dall'altra, si arriva ai minuti finali. L'arbitro concede un recupero di cinque minuti per le diverse interruzioni, dovute a leggeri scontri di gioco. Al 91', il nuovo entrato Signorini fa viaggiare sulla sinistra Maltomini che crossa basso verso il centro dell'area: lì è libero Morandi che può comodamente battere Giusti. Esultano i numerosi sostenitori ospiti, ma la gioia è breve. La Sestese si rovescia rabbiosamente in avanti e, al 93', Mainardi vola sulla destra e mette al centro: il più pronto è Torrente che, da due passi, scaraventa in rete. Si alzano vibranti proteste in campo e sugli spalti, da parte degli ospiti che ritengono il pallone uscito dai limiti del campo, prima del cross del numero 7 locale.
SESTESE
GIUSTI: 6 Incolpevole sui gol e sicuro sul resto, fa comunque venire i brividi per alcuni dribbling ai danni degli attaccanti avversari.
MAINARDI: 6,5 Uno dei migliori dei suoi, cresce alla distanza ed è importante nell'azione del pareggio.
PELAGATTI: 6- Soffre non poco dalla sua parte, soprattutto nel primo tempo. 72' Lazri 6: Porta un po' di vivacità sulla fascia.
GORI: 5,5 Primo tempo da incubi: da quella parte gli avversari sfondano con troppa facilità. 63' Bonfanti Alessandro: 6 Si sistema a far legna in mezzo al campo.
BELLAGAMBA: 6- Giornata dura per un centrale, con avversari che sbucano da tutte le parti.
RAVANELLI: 6- Primo tempo in sofferenza poi, nel secondo, si rianima anche cercando fortuna in avanti sulle palle inattive.
RIDOLFI: 5,5 Gara sfortunata, condita anche da errori che non sono da lui. 67' Wahabi: 6- Voto di incoraggiamento: non lascia particolari tracce.
NARDONI: 6- Gioca basso davanti alla difesa, ma ci si aspetterebbe di più in fase di costruzione. 63' Torrente: 6,5 Segna ancora un gol pesantissimo: sa essere al punto giusto nel momento giusto.
NARDI: 5,5 Offre un contributo modesto alla squadra. 32' Bettazzi: n.g.
DE GORI: 6- Prestazione in regresso: un po' meglio nel secondo tempo, quando entra nell'azione del primo pareggio.
DI VICO: 6,5 Qualche ingenuità soprattutto nel primo tempo, poi è determinante nell'azione del pareggio.
MONTESPERTOLI
MINO': 6 Non ha particolari responsabilità sui gol, sbriga bene l'ordinaria amministrazione.
BARTOLINI: 6+ Lavora bene sulla fascia di competenza, anche in fase di appoggio.
GIANI: 7 Gli attribuiamo la palma del migliore in campo: sicuro in difesa e dirompente nelle sortite, ha il merito anche di segnare un gol importante.
VAIANI: 6,5 Infaticabile diga di centrocampo. 62' Cordioli: 6 Senza infamia e senza lode.
VANNUCCI: 6,5 Abilissimo sui palloni alti, spazza inesorabilmente la sua area.
ANDORLINI: 6,5 Prestante e rapido, forma con il compagno una coppia ben assortita.
BINI: 7- Svolge un gran lavoro sul fronte offensivo, rappresentando una costante spina nel fianco per la difesa locale. 80' Morandi: 6,5
Il voto scaturisce dal gol realizzato con freddezza e che poteva farlo assurgere al ruolo di eroe.
VARRIALE: 6,5 Svolge un gran lavoro a centrocampo e costruisce sempre con saggezza tattica.
MAZZONI: 6,5 Classe 2000 ex-Lastrigiana: è molto bravo a cercare spazi in avanti. 86' Signorini: n.g.
MALTOMINI: 6,5 Il bomber resta all'asciutto, ma fa un gran lavoro in avanti e comunque è determinante nell'azione del secondo vantaggio.
VANNI. 6,5 Nel primo tempo è un UFO per la difesa locale: avesse avuto un po' più di cinismo..
ARBITRO
BARBETTI di AREZZO: 5,5 Si trova a dover prendere decisioni su diversi casi difficili: sicuramente non sbaglia su tutto come non azzecca tutto. Non è ben supportato dai collaboratori e questo ne attenua parzialmente le responsabilità. Non convince del tutto, comunque, nemmeno sulla posizione che tiene in campo e sull'uso dei cartellini di vario colore.
Enrico Badii
SESTESE: Giusti, Mainardi, Pelagatti (72' Lazri), Gori (63' Bonfanti Andrea), Bellagamba, Ravanelli, Ridolfi (67' Wahabi), Nardoni (63' Torrente), Nardi (80' Bettazzi), De Gori, Di Vico. A disp.: Pellegrini, Valerio, Marseglia, Bonfanti Alessandro. All.: Pietro Giusti.<br >MONTESPERTOLI: Minò, Bartolini, Giani, Vaiani (62' Cordioli), Vannucci, Andorlini, Bini (80' Morandi), Varriale, Mazzoni (86' Signorini), Maltomini Marco, Vanni. A disp.: Marcucci, Tafi, Dupi, Mariottini, Cerrato, Maltomini Lorenzo. All.: Piero Carovani.<br >
ARBITRO: Barbetti di Arezzo, coad. da Pacifici e Venturi di Arezzo.<br >
RETI: 38' Giani, 68' Di Vico, 91' Morandi, 93' Torrente.<br >NOTE: ammoniti Mainardi, Bonfanti Andrea, Varriale. Calci d'angolo: 7-5. Recupero: 0'+ 5'.
Finisce in parità, con un rocambolesco pareggio a suon di gol, la sfida tra Sestese e Montespertoli; una gara dai due volti, con gli ospiti assoluti padroni del campo nel primo tempo e con un maggiore equilibrio nella seconda frazione. Alla fine dei primi quarantacinque minuti, di incredibile c'è solo il minimo vantaggio con il quale i gialloverdi ospiti rientrano negli spogliatoi. Davanti a loro c'è una Sestese che sembra un pugile alle corde: una squadra in confusione, senza idee e che sbanda pericolosamente anche in quello che è il reparto più affidabile, come la difesa. Al Montespertoli, capace di sostenere un pressing alto che non fa ragionare gli avversari, manca quel pizzico di cinismo che poteva portare a segnare anche in altre occasioni. Poi, nel secondo tempo, la Sestese ritrova almeno un po' di nerbo e, con tanta grinta e con i cambi giusti, alimenta una reazione che porta al primo pareggio e poi, all'ultimo tuffo, a rimontare ancora il gol del secondo vantaggio ospite. Un punto trovato in questo modo è sempre meglio che niente e, oltretutto, i rossoblù rimangono in terza posizione, grazie al fantastico filotto di vittorie del finale del girone d'andata. Niente è compromesso: certamente ci sarà da riflettere in casa Sestese per non dilapidare tutto quanto di positivo è stato costruito finora. Il Montespertoli è apparso molto più che una rivelazione e la sua prestazione (soprattutto del primo tempo) è forse la migliore offerta da tutte le squadre scese al Torrini . Squadra giovane, costruita per giocare da un tecnico capace come mister Carovani, abile nel gestire al meglio gli uomini a disposizione. Passiamo ai fatti salienti della cronaca, che alla fine non sono pochi. Sul terreno di gioco, cosparso di un lieve strato di sabbia, per porre riparo alle recenti gelate, la Sestese priva dello squalificato Ridolfi, si presenta con lo schieramento collaudato del 4-3-1-2. Il Montespertoli oppone anch'esso una difesa a quattro e poi tre linee molto ravvicinate, che portano a configurare in fase offensiva una sorta di 4-2-4. Gli effetti si vedono subito perché, solo dopo due minuti, sono gli ospiti ad avere un'occasione favorevole, ma Vanni è in leggero ritardo. All'8' è Mazzoni a impegnare Nardi e poi, un minuto dopo, ancora Vanni manda alto, in tuffo di testa, un pallone crossato da Bini. E la Sestese? Assolutamente non pervenuta, al momento, con tanta confusione in ogni parte del campo. Al 22' si registra la prima delle diverse azioni contestate della gara. Mazzoni si invola sul filo del fuorigioco (il segnalinee alza la bandierina), ma l'arbitro fa proseguire e, sullo sviluppo dell'azione, una conclusione ravvicinata di Bini, è sventata da Nardi con l'aiuto del palo. La Sestese potrebbe far male al 25', ma Ridolfi è egoista a non appoggiare a Di Vico, libero alla sua sinistra. Al 38' il Montespertoli sigilla la sua superiorità, realizzando il vantaggio con Giani che, libero sulla sinistra dell'area, indovina un tiro a spiovere che si infila nell'angolo basso alla sinistra di Giusti. Poco dopo, altra decisione controversa: l'arbitro ferma per fuorigioco Mazzoni, suscitando più di una perplessità. Ad inizio ripresa la Sestese si scuote e comincia a costruire qualcosa di pericoloso. Al 48' Mainardi manda di poco alto su respinta del portiere, con una bella giravolta. Al 53' si grida al gol, ma su una girata in diagonale di Ridolfi, il pallone sfila beffardamente sul fondo. Al 55' viene annullato un gol a Bini e anche qui la decisione lascia perplessità. Il pareggio della Sestese arriva al 68': De Gori crossa da sinistra, Ravanelli prolunga alla sua destra e Di Vico, sempre di testa, centra il bersaglio. Tra fuorigioco segnalati o non segalati da una parte e dall'altra, si arriva ai minuti finali. L'arbitro concede un recupero di cinque minuti per le diverse interruzioni, dovute a leggeri scontri di gioco. Al 91', il nuovo entrato Signorini fa viaggiare sulla sinistra Maltomini che crossa basso verso il centro dell'area: lì è libero Morandi che può comodamente battere Giusti. Esultano i numerosi sostenitori ospiti, ma la gioia è breve. La Sestese si rovescia rabbiosamente in avanti e, al 93', Mainardi vola sulla destra e mette al centro: il più pronto è Torrente che, da due passi, scaraventa in rete. Si alzano vibranti proteste in campo e sugli spalti, da parte degli ospiti che ritengono il pallone uscito dai limiti del campo, prima del cross del numero 7 locale.<br ><b>SESTESE<br >GIUSTI: 6</b> Incolpevole sui gol e sicuro sul resto, fa comunque venire i brividi per alcuni dribbling ai danni degli attaccanti avversari.<br ><b>MAINARDI: 6,5</b> Uno dei migliori dei suoi, cresce alla distanza ed è importante nell'azione del pareggio.<br ><b>PELAGATTI: 6-</b> Soffre non poco dalla sua parte, soprattutto nel primo tempo. 72' <b>Lazri 6</b>: Porta un po' di vivacità sulla fascia.<br ><b>GORI: 5,5</b> Primo tempo da incubi: da quella parte gli avversari sfondano con troppa facilità. 63' <b>Bonfanti Alessandro: 6</b> Si sistema a far legna in mezzo al campo.<br ><b>BELLAGAMBA: 6-</b> Giornata dura per un centrale, con avversari che sbucano da tutte le parti.<br ><b>RAVANELLI: 6-</b> Primo tempo in sofferenza poi, nel secondo, si rianima anche cercando fortuna in avanti sulle palle inattive.<br ><b>RIDOLFI: 5,5</b> Gara sfortunata, condita anche da errori che non sono da lui. 67' <b>Wahabi: 6-</b> Voto di incoraggiamento: non lascia particolari tracce.<br ><b>NARDONI: 6-</b> Gioca basso davanti alla difesa, ma ci si aspetterebbe di più in fase di costruzione. 63' <b>Torrente: 6,5</b> Segna ancora un gol pesantissimo: sa essere al punto giusto nel momento giusto.<br ><b>NARDI: 5,5</b> Offre un contributo modesto alla squadra. 32' <b>Bettazzi: n.g.<br >DE GORI: 6-</b> Prestazione in regresso: un po' meglio nel secondo tempo, quando entra nell'azione del primo pareggio.<br ><b>DI VICO: 6,5 Qualche</b> ingenuità soprattutto nel primo tempo, poi è determinante nell'azione del pareggio.<br ><b>MONTESPERTOLI<br >MINO': 6</b> Non ha particolari responsabilità sui gol, sbriga bene l'ordinaria amministrazione.<br ><b>BARTOLINI: 6+</b> Lavora bene sulla fascia di competenza, anche in fase di appoggio.<br ><b>GIANI: 7</b> Gli attribuiamo la palma del migliore in campo: sicuro in difesa e dirompente nelle sortite, ha il merito anche di segnare un gol importante.<br ><b>VAIANI: 6,5</b> Infaticabile diga di centrocampo. 62' <b>Cordioli: 6</b> Senza infamia e senza lode.<br ><b>VANNUCCI: 6,5</b> Abilissimo sui palloni alti, spazza inesorabilmente la sua area.<br ><b>ANDORLINI: 6,5</b> Prestante e rapido, forma con il compagno una coppia ben assortita.<br ><b>BINI: 7</b>- Svolge un gran lavoro sul fronte offensivo, rappresentando una costante spina nel fianco per la difesa locale. 80' <b>Morandi: 6,5<br ></b>Il voto scaturisce dal gol realizzato con freddezza e che poteva farlo assurgere al ruolo di eroe.<br ><b>VARRIALE: 6,5</b> Svolge un gran lavoro a centrocampo e costruisce sempre con saggezza tattica.<br ><b>MAZZONI: 6,5</b> Classe 2000 ex-Lastrigiana: è molto bravo a cercare spazi in avanti. 86' <b>Signorini: n.g.<br >MALTOMINI: 6,5</b> Il bomber resta all'asciutto, ma fa un gran lavoro in avanti e comunque è determinante nell'azione del secondo vantaggio.<br ><b>VANNI. 6,5</b> Nel primo tempo è un UFO per la difesa locale: avesse avuto un po' più di cinismo..<br ><b>
ARBITRO<br >BARBETTI di AREZZO: 5,5</b> Si trova a dover prendere decisioni su diversi casi difficili: sicuramente non sbaglia su tutto come non azzecca tutto. Non è ben supportato dai collaboratori e questo ne attenua parzialmente le responsabilità. Non convince del tutto, comunque, nemmeno sulla posizione che tiene in campo e sull'uso dei cartellini di vario colore.
Enrico Badii