LAMMARI: Giovannetti, DIanda, Tocchini Leonardo, Battistoni, Bonini, Antonelli, Risolo, Casini, Chetoni, Puviani, Ramku. A disp.: Baroni, Berruti, Dumani, Barsanti, Kaja, Pavan, Petrilli, Malacarne. All.: Dianda.
BIBBIENA: Magni Vannini, Medina, Moneti, Gambineri, Fata, Bertelli, Ceruti, Senesi, Danesi, Corsetti, Farini Diego. A disp.: Parati, Agostini, Fabianelli. All.: Forasassi.

ARBITRO: Avrami di Lucca.

RETE: 28' Danesi.
NOTE: espulsi Battistoni (75') e Giovannetti (94').



Se è vero (e lo è) che i pronostici di inizio anno vengono fatti apposta per essere smentiti, il Bibbiena deve aver sorriso di nascosto un bel po' nel sapere che molti addetti ai lavori ritenevano la squadra casentinese fra quelle che avrebbero lottato con i denti per la salvezza. Siamo ancora all'inizio, certo, ma dopo cinque giornate il team di Forasassi è già a quota 13 punti, quasi la metà di quella fatidica quota-salvezza da raggiungere. Resta la permanenza in categoria l'obiettivo dei rossoblù casentinesi, ma sabato dopo sabato Magni Vannini, Danesi e compagni mettono fieno in cascina a palate e strappano consensi su ogni campo. Ultimo in ordine di tempo quello di Lammari, dove il Bibbiena vince la sua quarta gara stagionale di misura, con mestiere, cinismo e quella compattezza che è fin qui la cifra stilistica migliore dei rossoblù. Mastica amaro il Lammari, costretto a chinare la testa al termine di una gara a fasi alterne e discontinua, caratterizzata da un equilibrio dinamico deciso dall'episodio del 25' in cui gli ospiti mettono a referto il gol che di fatto vale i tre punti. Si fanno preferire i ragazzi di Dianda in avvio, in un primo tempo che si suddivide a metà sul piano della prevalenza territoriale proposta dalle due squadre. Annotiamo il primo spunto degno di un certo rilievo poco prima del 20', quando Risolo non inquadra per poco il bersaglio; al 25' invece Ramku si esibisce in un ottimo spunto, poi centra per Chetoni che di testa non impegna più di tanto l'attento Magni Vannini. Nel mezzo la replica bibbienese affidata a Danesi che si presenta a tu per tu con Giovannetti, che si salva. La svolta al 28': i casentinesi attivano uno schema da corner, il cross arriva in un secondo momento e attraversa tutta l'area lucchese; sul secondo palo si origina un batti e ribatti,risolto da Danesi con la classica zampata vincente. Zero a uno all'intervallo, poi via a un secondo tempo sempre a fasi alterne, con tante situazioni da palla inattiva - calci d'angolo, sopratuttto - che ravvivano il match ma non producono variazioni al punteggio. Al 60' il Bibbiena va vicinissimo al secondo gol, ma Giovannetti si supera su Danesi. Spazio poi a un finale che il Lammari vive con determinazione, accendendo il match. La migliore chance è un colpo di testa di Berruti sempre su corner alto di poco, ma i locali chiudono la gara in nove per le espulsioni di Battistoni al 75' e quella a tempo praticamente scaduto del portiere. Colpo del Bibbiena, sempre più squadra-rivelazione di questo avvio di campionato; si lecca le ferite e guarda avanti il Lammari. Insufficiente la direzione di gara, fin dalle premesse con l'arrivo in ritardo all'impianto sportivo. Giuse le espulsioni, in un contesto in cui il pugno del fischietto era però già allentato.

LAMMARI: Giovannetti, DIanda, Tocchini Leonardo, Battistoni, Bonini, Antonelli, Risolo, Casini, Chetoni, Puviani, Ramku. A disp.: Baroni, Berruti, Dumani, Barsanti, Kaja, Pavan, Petrilli, Malacarne. All.: Dianda. <br >BIBBIENA: Magni Vannini, Medina, Moneti, Gambineri, Fata, Bertelli, Ceruti, Senesi, Danesi, Corsetti, Farini Diego. A disp.: Parati, Agostini, Fabianelli. All.: Forasassi. <br > ARBITRO: Avrami di Lucca. <br > RETE: 28' Danesi. <br >NOTE: espulsi Battistoni (75') e Giovannetti (94'). Se &egrave; vero (e lo &egrave;) che i pronostici di inizio anno vengono fatti apposta per essere smentiti, il Bibbiena deve aver sorriso di nascosto un bel po' nel sapere che molti addetti ai lavori ritenevano la squadra casentinese fra quelle che avrebbero lottato con i denti per la salvezza. Siamo ancora all'inizio, certo, ma dopo cinque giornate il team di Forasassi &egrave; gi&agrave; a quota 13 punti, quasi la met&agrave; di quella fatidica quota-salvezza da raggiungere. Resta la permanenza in categoria l'obiettivo dei rossobl&ugrave; casentinesi, ma sabato dopo sabato Magni Vannini, Danesi e compagni mettono fieno in cascina a palate e strappano consensi su ogni campo. Ultimo in ordine di tempo quello di Lammari, dove il Bibbiena vince la sua quarta gara stagionale di misura, con mestiere, cinismo e quella compattezza che &egrave; fin qui la cifra stilistica migliore dei rossobl&ugrave;. Mastica amaro il Lammari, costretto a chinare la testa al termine di una gara a fasi alterne e discontinua, caratterizzata da un equilibrio dinamico deciso dall'episodio del 25' in cui gli ospiti mettono a referto il gol che di fatto vale i tre punti. Si fanno preferire i ragazzi di Dianda in avvio, in un primo tempo che si suddivide a met&agrave; sul piano della prevalenza territoriale proposta dalle due squadre. Annotiamo il primo spunto degno di un certo rilievo poco prima del 20', quando Risolo non inquadra per poco il bersaglio; al 25' invece Ramku si esibisce in un ottimo spunto, poi centra per Chetoni che di testa non impegna pi&ugrave; di tanto l'attento Magni Vannini. Nel mezzo la replica bibbienese affidata a Danesi che si presenta a tu per tu con Giovannetti, che si salva. La svolta al 28': i casentinesi attivano uno schema da corner, il cross arriva in un secondo momento e attraversa tutta l'area lucchese; sul secondo palo si origina un batti e ribatti,risolto da Danesi con la classica zampata vincente. Zero a uno all'intervallo, poi via a un secondo tempo sempre a fasi alterne, con tante situazioni da palla inattiva - calci d'angolo, sopratuttto - che ravvivano il match ma non producono variazioni al punteggio. Al 60' il Bibbiena va vicinissimo al secondo gol, ma Giovannetti si supera su Danesi. Spazio poi a un finale che il Lammari vive con determinazione, accendendo il match. La migliore chance &egrave; un colpo di testa di Berruti sempre su corner alto di poco, ma i locali chiudono la gara in nove per le espulsioni di Battistoni al 75' e quella a tempo praticamente scaduto del portiere. Colpo del Bibbiena, sempre pi&ugrave; squadra-rivelazione di questo avvio di campionato; si lecca le ferite e guarda avanti il Lammari. Insufficiente la direzione di gara, fin dalle premesse con l'arrivo in ritardo all'impianto sportivo. Giuse le espulsioni, in un contesto in cui il pugno del fischietto era per&ograve; gi&agrave; allentato.