- Juniores Nazionali GIR.F
- Tuttocuoio
-
2 - 1
- Citta di Pontedera
TUTTOCUOIO: Fabbrini, Nencioni, Torrisi (60' Meliani), Pennacchia, Corsinovi, Pedano, Oliano, Lisena, Migliacci (46' Montella), D'Ettole, Lucchesi (46' Bouhafa). A disp.: Martorella, Meliani, D'Alessandro, Montella, Vallesi. All.: Alessandro Caponi.
PONTEDERA: Danci, Zini, Hajro, Pardossi, Lucchetti, Giusti, Lami (70' Matteucci), Salvadori (38' Annichiarico), Botrini (50' Veneruso).hido, Biasci. A disp.: Matteoli, Ambrogetti, Annichiarico, Marconcini, Matteucci, Veneruso. All.: Massimo Garfagnini.
ARBITRO: Simone Castri di Empoli, coad. da Lupi e Kertusha di Empoli.
RETI: 10' Salvadori, 39' e 75' D'Ettole.
Reduci dalla debacle rimediata sabato scorso in Liguria, i neroverdi del Tuttocuoio cercano il riscatto nel derby contro il Pontedera in formazione rimaneggiata e con un assetto tattico completamente diverso rispetto alla gara di una settimana prima. A farne le spese sono i rinforzi della prima squadra, primo fra tutti il georgiano, nemmeno convocato, poi Montella e Meliani relegati in panchina. A salvarsi, dalla rivoluzione di mister Caponi, solo l'attaccante Migliacci e il centrale difensivo Pedano. Caponi azzarda una mossa che poi si rivelerà felice, ovvero quella di schierare Pennacchia nel ruolo di mediano. Il ragazzino, fino ad ora impiegato come esterno offensivo, si districa bene, dà verve alla manovra dei suoi e al tempo stesso assicura una buona copertura in fase di non possesso di palla, nonostante il gap fisico a suo svantaggio rispetto a molti avversari. Venendo alla partita, si intuisce subito che i padroni di casa hanno voglia di riscattarsi dalla bruciante sconfitta esterna di Bogliasco e lo si capisce soprattutto dalla concentrazione che mostrano e dalla predisposizione a mettere in pratica i dettami tattici voluti da Caponi. Ma, dopo una prima fase di studio tra le due squadre in campo, durante la quale nessuna delle due contendenti prova a concludere a rete, è il Pontedera, al primo affondo, a passare in vantaggio. Salvadori attacca con decisione la profondità, andando a raccogliere l'invito centrale di un suo compagno e trafigge l'incolpevole Fabbrini in uscita per l'uno a zero dei suoi. Rotti gli equilibri, il Pontedera commette l'errore di lasciare troppo l'iniziativa ai ragazzi di Caponi, che si rendono pericolosi in diverse circostanze senza, tuttavia, trovare il gol del pari. Prima ci prova Pennacchia che spara altissimo da buona posizione, poi è la volta di Lucchesi che tenta una girata da due passi ma cicca la palla. Un minuto più tardi, su una punizione battuta in modo velenoso da Oliano in area, nessuno riesce a spingere la palla oltre la linea di porta. Il forcing dei padroni di casa continua e i ragazzi di Caponi hanno un'ulteriore occasione con Migliacci, ma la sua conclusione è debole e facile preda del portiere granata Danci. Si assopisce per qualche minuto la spinta del Tuttocuoio e il Pontedera prova qualche ripartenza cercando di innescare Botrini, che di astuzia e di fisico tenta di scardinare la difesa locale che però non sembra mai veramente in affanno. Sul finire del tempo, al 39', arriva il gol del pareggio di D'Ettole che di testa sfrutta al meglio un traversone dalla trequarti. Galvanizzati dal gol, i ragazzi di Caponi provano subito a ribaltare gli equilibri e per poco non ci riescono con Lisena che, a tu per tu con Danci, manda la palla di un soffio fuori. Subito dopo è Oliano dalla distanza con un gran tiro ad impegnare severamente l'estremo difensore granata, che salva il risultato con una parta da applausi, consentendo ai suoi di raggiungere gli spogliatoi sul risultato di parità.
Nel secondo tempo Caponi manda in campo Montella al posto di Migliacci nel tentativo di dare più consistenza al reparto offensivo e inserisce Bouhafa al posto di Lucchesi sulla destra. Il canovaccio della gara, rispetto al primo tempo, non cambia: è sempre il Tuttocuoio a fare la partita e dimostrare più voglia di conquistare la vittoria. Il Pontedera contiene bene ma non riesce a risultare pericoloso in attacco e così la partita sembra avviarsi verso un risultato di pareggio che va stretto al Tuttocuoio, incapace però di rendersi pericoloso come nel primo tempo. Montella si defila un po' troppo, insistendo in azioni personali che non portano beneficio alla squadra e non riesce a dare quel tocco di imprevedibilità; Bouhafa, a volte lezioso e poco pratico sull'esterno, non riesce a concludere anche quando riesce ad accentrarsi. Solo un episodio può sbloccare la situazione, sia da una parte che dall'altra e l'episodio arriva al 30' a favore del Tuttocuoio che, a seguito di una insistita azione personale di Pennacchia, guadagna una punizione dal limite. Si incarica della battuta Oliano, palla a giro che scavalca la barriera e, a portiere battuto, tocca sotto la traversa rimbalzando sulla linea di porta, più lesto di tutti è D'Ettole che ribadisce a rete siglando la sua doppietta personale e il due a uno per i Tuttocuoio. Si ribaltano così i valori in campo e meritatamente i neroverdi portano a casa la vittoria. Va dato merito a mister Caponi di aver messo in campo una squadra determinata, prendendosi l'onere di fare scelte coraggiose e lasciando fuori elementi della prima squadra a vantaggio di altri. Elementi, come ad esempio Torrisi, forse meno considerati, ma che hanno dimostrato di meritare in pieno la fiducia loro concessa. Altro grande merito che va riconosciuto a mister Caponi è la grande intuizione di impiegare Pennacchia nell'inedito ruolo di mediano, come si diceva all'inizio. Esperimento, quest'ultimo, da ripetere essendo una soluzione su cui si può lavorare e che lascia ampi margini di miglioramento. Non è stata una prova brillante per il Pontedera di mister Grafagnini, che ha avuto il merito di esser passato in vantaggio ma non è riuscito ad amministrare al meglio la gara: troppo scollegati i reparti e gioco prevedibile in mezzo al campo, dove il solo Salvadori è sembrato avere quella rabbia necessaria per prevalere sugli avversari.
TUTTOCUOIO: Fabbrini, Nencioni, Torrisi (60' Meliani), Pennacchia, Corsinovi, Pedano, Oliano, Lisena, Migliacci (46' Montella), D'Ettole, Lucchesi (46' Bouhafa). A disp.: Martorella, Meliani, D'Alessandro, Montella, Vallesi. All.: Alessandro Caponi.<br >PONTEDERA: Danci, Zini, Hajro, Pardossi, Lucchetti, Giusti, Lami (70' Matteucci), Salvadori (38' Annichiarico), Botrini (50' Veneruso).hido, Biasci. A disp.: Matteoli, Ambrogetti, Annichiarico, Marconcini, Matteucci, Veneruso. All.: Massimo Garfagnini.<br >
ARBITRO: Simone Castri di Empoli, coad. da Lupi e Kertusha di Empoli. <br >
RETI: 10' Salvadori, 39' e 75' D'Ettole.
Reduci dalla debacle rimediata sabato scorso in Liguria, i neroverdi del Tuttocuoio cercano il riscatto nel derby contro il Pontedera in formazione rimaneggiata e con un assetto tattico completamente diverso rispetto alla gara di una settimana prima. A farne le spese sono i rinforzi della prima squadra, primo fra tutti il georgiano, nemmeno convocato, poi Montella e Meliani relegati in panchina. A salvarsi, dalla rivoluzione di mister Caponi, solo l'attaccante Migliacci e il centrale difensivo Pedano. Caponi azzarda una mossa che poi si rivelerà felice, ovvero quella di schierare Pennacchia nel ruolo di mediano. Il ragazzino, fino ad ora impiegato come esterno offensivo, si districa bene, dà verve alla manovra dei suoi e al tempo stesso assicura una buona copertura in fase di non possesso di palla, nonostante il gap fisico a suo svantaggio rispetto a molti avversari. Venendo alla partita, si intuisce subito che i padroni di casa hanno voglia di riscattarsi dalla bruciante sconfitta esterna di Bogliasco e lo si capisce soprattutto dalla concentrazione che mostrano e dalla predisposizione a mettere in pratica i dettami tattici voluti da Caponi. Ma, dopo una prima fase di studio tra le due squadre in campo, durante la quale nessuna delle due contendenti prova a concludere a rete, è il Pontedera, al primo affondo, a passare in vantaggio. Salvadori attacca con decisione la profondità, andando a raccogliere l'invito centrale di un suo compagno e trafigge l'incolpevole Fabbrini in uscita per l'uno a zero dei suoi. Rotti gli equilibri, il Pontedera commette l'errore di lasciare troppo l'iniziativa ai ragazzi di Caponi, che si rendono pericolosi in diverse circostanze senza, tuttavia, trovare il gol del pari. Prima ci prova Pennacchia che spara altissimo da buona posizione, poi è la volta di Lucchesi che tenta una girata da due passi ma cicca la palla. Un minuto più tardi, su una punizione battuta in modo velenoso da Oliano in area, nessuno riesce a spingere la palla oltre la linea di porta. Il forcing dei padroni di casa continua e i ragazzi di Caponi hanno un'ulteriore occasione con Migliacci, ma la sua conclusione è debole e facile preda del portiere granata Danci. Si assopisce per qualche minuto la spinta del Tuttocuoio e il Pontedera prova qualche ripartenza cercando di innescare Botrini, che di astuzia e di fisico tenta di scardinare la difesa locale che però non sembra mai veramente in affanno. Sul finire del tempo, al 39', arriva il gol del pareggio di D'Ettole che di testa sfrutta al meglio un traversone dalla trequarti. Galvanizzati dal gol, i ragazzi di Caponi provano subito a ribaltare gli equilibri e per poco non ci riescono con Lisena che, a tu per tu con Danci, manda la palla di un soffio fuori. Subito dopo è Oliano dalla distanza con un gran tiro ad impegnare severamente l'estremo difensore granata, che salva il risultato con una parta da applausi, consentendo ai suoi di raggiungere gli spogliatoi sul risultato di parità. <br >Nel secondo tempo Caponi manda in campo Montella al posto di Migliacci nel tentativo di dare più consistenza al reparto offensivo e inserisce Bouhafa al posto di Lucchesi sulla destra. Il canovaccio della gara, rispetto al primo tempo, non cambia: è sempre il Tuttocuoio a fare la partita e dimostrare più voglia di conquistare la vittoria. Il Pontedera contiene bene ma non riesce a risultare pericoloso in attacco e così la partita sembra avviarsi verso un risultato di pareggio che va stretto al Tuttocuoio, incapace però di rendersi pericoloso come nel primo tempo. Montella si defila un po' troppo, insistendo in azioni personali che non portano beneficio alla squadra e non riesce a dare quel tocco di imprevedibilità; Bouhafa, a volte lezioso e poco pratico sull'esterno, non riesce a concludere anche quando riesce ad accentrarsi. Solo un episodio può sbloccare la situazione, sia da una parte che dall'altra e l'episodio arriva al 30' a favore del Tuttocuoio che, a seguito di una insistita azione personale di Pennacchia, guadagna una punizione dal limite. Si incarica della battuta Oliano, palla a giro che scavalca la barriera e, a portiere battuto, tocca sotto la traversa rimbalzando sulla linea di porta, più lesto di tutti è D'Ettole che ribadisce a rete siglando la sua doppietta personale e il due a uno per i Tuttocuoio. Si ribaltano così i valori in campo e meritatamente i neroverdi portano a casa la vittoria. Va dato merito a mister Caponi di aver messo in campo una squadra determinata, prendendosi l'onere di fare scelte coraggiose e lasciando fuori elementi della prima squadra a vantaggio di altri. Elementi, come ad esempio Torrisi, forse meno considerati, ma che hanno dimostrato di meritare in pieno la fiducia loro concessa. Altro grande merito che va riconosciuto a mister Caponi è la grande intuizione di impiegare Pennacchia nell'inedito ruolo di mediano, come si diceva all'inizio. Esperimento, quest'ultimo, da ripetere essendo una soluzione su cui si può lavorare e che lascia ampi margini di miglioramento. Non è stata una prova brillante per il Pontedera di mister Grafagnini, che ha avuto il merito di esser passato in vantaggio ma non è riuscito ad amministrare al meglio la gara: troppo scollegati i reparti e gioco prevedibile in mezzo al campo, dove il solo Salvadori è sembrato avere quella rabbia necessaria per prevalere sugli avversari.