LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Giusti, Auricchio, Di Rocco, Attolico, Paoli, Simoni, Sandrè, Cantini, Mgarn, Lorenzetti, Folgheraiter. A disp.: Tomberli, Teluka, Settesoldi, Matteini, Zefi, Marino, Martini. All.: Roberto Cavaliere.
ROSIGNANO SEI ROSE: Barzacchi, Foresta, Menichetti, Tieghi, Gemma, Bracaloni, Ghelardini, Esposito, Baldaccheri, Sardi, Sandri. A disp.: Leoncini, Dendi, Pugliafico, Della Rocca. All.: Riccardo Fratini.

ARBITRO: Gabriele Agostini di Bologna, coad. da Abatantuono e Brisku di Firenze.

RETI: 60' Lorenzetti, 94' Baldaccheri.



Al termine di una gara non sicuramente bella le due formazioni nella gara giocata sul campo della Villa in via del Tabernacolo pareggiano il confronto diretto. I ritmi impressi dalle due squadre al match sono blandi e per tutto il primo tempo non c'è niente da segnalare a parte l'infortunio occorso al 10' a Sandre che ha sicuramente condizionato l'andamento della partita per i padroni di casa scesi in campo in formazione rimaneggiata causa di infortuni e di mali di stagione. Probabilmente i ragazzi di Cavaliere hanno risentito anche della stanchezza accumulata lo scorso giovedì nell'incontro giocato con la Rappresentativa Toscana e più di un giocatore non si è espresso al meglio. Di contro il Rosignano si è mostrato squadra più che quadrata che ha cercato di limitare i danni e alla fine è stata premiata per il punto strappato agli avversari nell'ultima fase della gara. Dicevamo di un primo tempo scialbo dove l'unico momento particolare vissuto ha riguardato il mister dei locali Cavaliere che nel richiamare un proprio giocatore ha tenuto l'urlo per almeno una ventina di secondi, dimostrando di possedere una notevole ugola e suscitando gli applausi del pubblico. Più aggressività del Lanciotto nel secondo tempo, periodo in cui i padroni di casa sfiorano in alcune occasioni il gol del vantaggio in particolare sui calci piazzati. I labronici hanno sempre pensato alla fase difensiva. Il risultato si sblocca al 15' quando Lorenzetti calcia da posizione centrale appena fuori area una punizione che risulta precisa e aggira la barriera, insaccandosi sulla sinistra del portiere del Rosignano che si limita a guardare la palla. Cinque minuti più tardi Paoli ruba palla ad un avversario, entra in area e passa la palla per l'accorrente Lorenzetti che tira a colpo sicuro ma Barzacchi è bravo ad intervenire. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 22' con la palla che attraversa tutta l'area uscendo di poco dalla parte opposta. Da questo momento in poi a parte un paio di occasioni su calcio d'angolo non concretizzate dalla squadra di Cavaliere non succede praticamente nulla fino alla fine. Ma al terzo minuto di recupero concesso dal direttore di gara Teluka, appena entrato in campo, commette fallo su un giocatore del Rosignano all'altezza del calcio d'angolo alla sinistra di Giusti. Sull'azione seguente parapiglia in area e palla che finisce sul fondo probabilmente toccata da un giocatore ospite ma l'arbitro decreta il calcio d'angolo che determina il pareggio per la squadra di Fratini realizzato da Baldaccheri. Solo il tempo per battere la ripresa del gioco che l'arbitro decreta la fine dell'incontro. La squadra di casa può recriminare per la stanchezza, gli infortuni e le assenze ma ancora una volta non ha chiuso la partita quando doveva Il Rosignano torna a casa strappando un punto insperato e l'esultanza dei ragazzi a fine gara dimostra quanto possa essere importante questo risultato.

LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Giusti, Auricchio, Di Rocco, Attolico, Paoli, Simoni, Sandr&egrave;, Cantini, Mgarn, Lorenzetti, Folgheraiter. A disp.: Tomberli, Teluka, Settesoldi, Matteini, Zefi, Marino, Martini. All.: Roberto Cavaliere.<br >ROSIGNANO SEI ROSE: Barzacchi, Foresta, Menichetti, Tieghi, Gemma, Bracaloni, Ghelardini, Esposito, Baldaccheri, Sardi, Sandri. A disp.: Leoncini, Dendi, Pugliafico, Della Rocca. All.: Riccardo Fratini.<br > ARBITRO: Gabriele Agostini di Bologna, coad. da Abatantuono e Brisku di Firenze.<br > RETI: 60' Lorenzetti, 94' Baldaccheri. Al termine di una gara non sicuramente bella le due formazioni nella gara giocata sul campo della Villa in via del Tabernacolo pareggiano il confronto diretto. I ritmi impressi dalle due squadre al match sono blandi e per tutto il primo tempo non c'&egrave; niente da segnalare a parte l'infortunio occorso al 10' a Sandre che ha sicuramente condizionato l'andamento della partita per i padroni di casa scesi in campo in formazione rimaneggiata causa di infortuni e di mali di stagione. Probabilmente i ragazzi di Cavaliere hanno risentito anche della stanchezza accumulata lo scorso gioved&igrave; nell'incontro giocato con la Rappresentativa Toscana e pi&ugrave; di un giocatore non si &egrave; espresso al meglio. Di contro il Rosignano si &egrave; mostrato squadra pi&ugrave; che quadrata che ha cercato di limitare i danni e alla fine &egrave; stata premiata per il punto strappato agli avversari nell'ultima fase della gara. Dicevamo di un primo tempo scialbo dove l'unico momento particolare vissuto ha riguardato il mister dei locali Cavaliere che nel richiamare un proprio giocatore ha tenuto l'urlo per almeno una ventina di secondi, dimostrando di possedere una notevole ugola e suscitando gli applausi del pubblico. Pi&ugrave; aggressivit&agrave; del Lanciotto nel secondo tempo, periodo in cui i padroni di casa sfiorano in alcune occasioni il gol del vantaggio in particolare sui calci piazzati. I labronici hanno sempre pensato alla fase difensiva. Il risultato si sblocca al 15' quando Lorenzetti calcia da posizione centrale appena fuori area una punizione che risulta precisa e aggira la barriera, insaccandosi sulla sinistra del portiere del Rosignano che si limita a guardare la palla. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Paoli ruba palla ad un avversario, entra in area e passa la palla per l'accorrente Lorenzetti che tira a colpo sicuro ma Barzacchi &egrave; bravo ad intervenire. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 22' con la palla che attraversa tutta l'area uscendo di poco dalla parte opposta. Da questo momento in poi a parte un paio di occasioni su calcio d'angolo non concretizzate dalla squadra di Cavaliere non succede praticamente nulla fino alla fine. Ma al terzo minuto di recupero concesso dal direttore di gara Teluka, appena entrato in campo, commette fallo su un giocatore del Rosignano all'altezza del calcio d'angolo alla sinistra di Giusti. Sull'azione seguente parapiglia in area e palla che finisce sul fondo probabilmente toccata da un giocatore ospite ma l'arbitro decreta il calcio d'angolo che determina il pareggio per la squadra di Fratini realizzato da Baldaccheri. Solo il tempo per battere la ripresa del gioco che l'arbitro decreta la fine dell'incontro. La squadra di casa pu&ograve; recriminare per la stanchezza, gli infortuni e le assenze ma ancora una volta non ha chiuso la partita quando doveva Il Rosignano torna a casa strappando un punto insperato e l'esultanza dei ragazzi a fine gara dimostra quanto possa essere importante questo risultato.