SESTESE: Giusti, Testaguzza (80' Gori), Dainelli (84' Lazri), Marseglia, Bellagamba, Ravanelli, Mainardi (67' Di Vico), Nardoni, Nardi (74' Torrente), De Gori, Bettazzi (67' Ridolfi). A disp.: Pellegrini, Pelagatti, Carlini. All.: Pietro Giusti.
TEMPIO CHIAZZANO: Ricciarelli, Benvenuti (37' Beneforti), Lullo (73' Met-Hasani), Gagliardi, Anichini, Magni, Vezzosi (82' Souid), Allori, Pallara (77' Casini), Sardini (61' Stefanelli), Gambineri. A disp.: Piroddi, Oueslati, Maarouf. All.: Michele Montuori.

ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera; coad. da Venturi di Arezzo e Guddemi di Prato.

RETI: 56' Mainardi, 58' Nardi, 71' Di Vico, 76' Torrente.
NOTE: ammonito Gambineri; espulso Oueslati da bordo campo su indicazione del segnalinee. Calci d'angolo: 4-3. Recupero: 1'+2'.



Aggiungi un posto a tavola : utilizziamo il titolo di un celebre musical per ufficializzare ormai la presenza della Sestese nel lotto delle squadre che si contenderanno la promozione nella categoria superiore. La quinta vittoria consecutiva proietta i rossoblù di Sesto, partiti con il noto handicap, in terza posizione. Il mese di gennaio, calendario alla mano, sarà cruciale per capire meglio il ruolo che assumerà la squadra di mister Pietro Giusti. La vittoria contro il Tempio Chiazzano, ineccepibile nel rispetto di un pronostico fondato sui valori tecnici delle due contendenti, è però, come vedremo in cronaca, determinata da alcune decisioni arbitrali molto contestate dalla squadra ospite. Il 4-0 finale suona come una punizione eccessiva per una squadra che aveva tenuto bene il campo per buona parte del primo tempo. La Sestese dopo aver sbagliato un paio di occasioni incredibili nei primi minuti di gioco, ha raccolto nel secondo tempo quasi tutto quello che le è capitato. Rinforzata da alcuni arrivi di elementi di categoria e di esperienza, la Sestese è ormai un'idea di squadra ben definita e capace di inventare qualcosa in qualunque momento. Il gioco non sarà di grande qualità, ma la difesa più solida del campionato (solo 9 gol subiti) e un attacco in crescita fanno dei rossoblù un complesso di tutto rispetto. Entriamo in cronaca dando spazio agli episodi salienti. Al 2' un calcio di punizione di De Gori da destra, deviato da un difensore, sfila fino all'altezza del palo lungo, con Dainelli che arriva in ritardo di un soffio. Al 5' un rinvio maldestro carambola su De Gori che si destreggia e conclude prontamente rasoterra, ma il pallone fa letteralmente la barba al palo. Clamoroso al 10': cross da sinistra di De Gori e Nardi manda alto di desta dall'area piccola. Quando pensi che il gol sia ormai maturo, arriva un primo episodio che influirà non poco sul match. All'11' gli ospiti si portano in avanti e su cross da sinistra Vezzosi, libero sulla destra, colpisce al volo e mette dentro. L'arbitro annulla per un fuorigioco, apparso ai più inesistente in quanto, in posizione centrale e più avanzata, si trovava una coppia formata da un attaccante e da un difensore. Da qui, comunque, la partita si fa più equilibrata, con gli ospiti che appaiono meglio assestati rispetto ai primi minuti e la Sestese non punge più pericolosamente. In questo scorcio di gara la migliore occasione la costruisce la squadra ospite: al 25' Sardini incrocia bene da sinistra e Giusti risponde con una grande deviazione. Nel secondo tempo passano alcuni minuti e la gara si accende all'improvviso. Al 49' si sollevano dubbi per un intervento in area ai danni di Nardi. Poco dopo Giusti rischia la frittata con un'uscita a vuoto, ma rimedia subito ritrovandosi il pallone fra le mani. Al 55' Pallara scatta centralmente sul filo del fuorigioco e avanza per una ventina di metri, prima di entrare in contatto con Giusti che lo mette giù un paio di metri fuori area. Solo al momento del contatto l'arbitro fischia e decreta il fuorigioco dell'attaccante. E, sul rovesciamento improvviso, la Sestese va in gol con un tocco ravvicinato del nuovo acquisto Mainardi, servito da Bettazzi (56'). Vibranti si levano le proteste degli ospiti per la posizione del marcatore. Due minuti dopo, ubriacante discesa di De Gori sulla sinistra e appoggio al centro per Nardi (altro nuovo arrivo), che di sinistro manda il pallone nell'angolo basso alla sinistra del portiere, nonostante l'opposizione di un difensore. Anche in questa occasione si levano proteste per un presunto fallo di mano di De Gori al momento della partenza dell'azione. L'uno-due servito dai nuovi arrivati chiude la gara, demoralizzando gli ospiti. Per dovere di cronaca si segnala, ancora, la traversa colpita con un bel destro incrociato da De Gori (69) e gli ultimi due gol, realizzati dai nuovi entrati in campo. Al 71' Ridolfi crossa dalla linea di fondo e Di Vico mette dentro praticamente da zero metri. Anche in questo caso si levano proteste perché qualcuno vede il cross partito dopo che la palla ha superato la linea di fondo. Un giocatore del Tempio Chiazzano, che si sta scaldando a bordo campo(Oueslati), deve dire qualcosa di pepato e l'arbitro, richiamato dal segnalinee sotto la tribuna, lo spedisce negli spogliatoi. Nessuna protesta sull'ultimo gol al 76: Torrente si invola, si accentra e manda il pallone in rete alla sinistra del portiere. Gli ospiti cercano con orgoglio il gol della bandiera, ma Giusti dice no alla conclusione di Gambineri.
SESTESE
GIUSTI: 6+ Si esibisce in un grande intervento a metà del primo tempo, ma appare meno preciso di altre volte nelle uscite.
TESTAGUZZA: 7 Bella prestazione, in entrambe le fasi, del millennial: sicuro in difesa e propositivo in avanti. 80' Gori: ng.
DAINELLI: 6,5 La gioventù al potere sulle fasce laterali: gara solida anche da parte sua. 84' Lazri: ng.
MARSEGLIA: 6+ Gravato da minori responsabilità con il rientro di Nardoni, giostra con efficacia nella zona nevralgica del campo.
BELLAGAMBA: 6 Prestazione positiva, senza sbavature in difesa.
RAVANELLI: 6 Sbriga il suo lavoro con molta tranquillità, frutto di una consolidata esperienza nel ruolo.
MAINARDI: 6,5 Cerca di entrare subito nei meccanismi della squadra e segna un gol importante, che sblocca il risultato. 67' Ridolfi: 6+ Confeziona un assist decisivo.
NARDONI: 6,5 In campo per tutta la partita dopo il rientro, fa vedere tutta la sua importanza per l'equilibrio della squadra. Decisamente ritrovato.
NARDI: 6,5 Fa cilecca nel primo tempo, ma non sbaglia la più difficile conclusione che dà il doppio vantaggio ai suoi. 74' Torrente: 6,5 Entra e segna dopo due minuti: il risolutore della gara contro la Larcianese continua a colpire.
DE GORI: 7 Una traversa e una strepitosa parata del portiere gli negano il gol, ma la sua presenza in avanti è fondamentale.
BETTAZZI: 6,5 Altra prestazione molto convincente: gioca avanzato ed è determinante come uomo dell'ultimo passaggio.
TEMPIO CHIAZZANO
RICCIARELLI: 6- Qualche uscita da brividi nei primi minuti e poche responsabilità sui gol: si merita la striminzita sufficienza per un grande intervento su tiro di De Gori a botta sicura.
BENVENUTI: 6,5 Buona prestazione finché rimane in campo. 37' Beneforti: 6 Senza infamia e senza lode.
LULLO: 6+ Chiude bene in diverse circostanze. 73' Hat-Hasan 6 Entra per portare energie fresche, ma la gara è ormai chiusa.
GAGLIARDI: 7- Ha un ottimo senso della posizione e sa disimpegnarsi bene anche nello stretto: tampona il tamponabile.
ANICHINI: 6 Tanto movimento in mezzo al campo.
MAGNI: 6+ Completa costruttivamente il bel pacchetto centrale della difesa.
VEZZOSI: 6+ Punzecchia in avanti muovendosi molto. Ci fosse stato il VAR!
ALLORI: 6,5 Uno dei migliori dei suoi: buona la visione di gioco.
PALLARA: 6 Svaria molto, ma non lascia segni particolari della sua presenza. 77' Casini: ng.
SARDINI: 6+ Sua l'unica conclusione pericolosa della squadra. 61' Stefanelli: 6 Al rientro fa quello che può, in una gara ormai senza speranza per i suoi.
GAMBINERI: 6 Nuovo arrivato, cresce alla distanza e lotta fino in fondo.

ARBITRO
TOMAIUOLO di PONTEDERA: 5 Dispiace assegnargli l'unica insufficienza di giornata, ma è inevitabile vista la conduzione di gara. Aggiungiamo nel giudizio anche i due collaboratori di linea, che non lo hanno certo aiutato nelle segnalazioni dei fuorigioco, ma anche nell'attribuzione di semplici rimesse. Al di là delle decisioni prese negli episodi dubbi, pesa anche di aver sorvolato su troppe evidenti scorrettezze e di aver ritardato eccessivamente l'uso del cartellino giallo.

Enrico Badii SESTESE: Giusti, Testaguzza (80' Gori), Dainelli (84' Lazri), Marseglia, Bellagamba, Ravanelli, Mainardi (67' Di Vico), Nardoni, Nardi (74' Torrente), De Gori, Bettazzi (67' Ridolfi). A disp.: Pellegrini, Pelagatti, Carlini. All.: Pietro Giusti.<br >TEMPIO CHIAZZANO: Ricciarelli, Benvenuti (37' Beneforti), Lullo (73' Met-Hasani), Gagliardi, Anichini, Magni, Vezzosi (82' Souid), Allori, Pallara (77' Casini), Sardini (61' Stefanelli), Gambineri. A disp.: Piroddi, Oueslati, Maarouf. All.: Michele Montuori.<br > ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera; coad. da Venturi di Arezzo e Guddemi di Prato.<br > RETI: 56' Mainardi, 58' Nardi, 71' Di Vico, 76' Torrente.<br >NOTE: ammonito Gambineri; espulso Oueslati da bordo campo su indicazione del segnalinee. Calci d'angolo: 4-3. Recupero: 1'+2'. Aggiungi un posto a tavola : utilizziamo il titolo di un celebre musical per ufficializzare ormai la presenza della Sestese nel lotto delle squadre che si contenderanno la promozione nella categoria superiore. La quinta vittoria consecutiva proietta i rossobl&ugrave; di Sesto, partiti con il noto handicap, in terza posizione. Il mese di gennaio, calendario alla mano, sar&agrave; cruciale per capire meglio il ruolo che assumer&agrave; la squadra di mister Pietro Giusti. La vittoria contro il Tempio Chiazzano, ineccepibile nel rispetto di un pronostico fondato sui valori tecnici delle due contendenti, &egrave; per&ograve;, come vedremo in cronaca, determinata da alcune decisioni arbitrali molto contestate dalla squadra ospite. Il 4-0 finale suona come una punizione eccessiva per una squadra che aveva tenuto bene il campo per buona parte del primo tempo. La Sestese dopo aver sbagliato un paio di occasioni incredibili nei primi minuti di gioco, ha raccolto nel secondo tempo quasi tutto quello che le &egrave; capitato. Rinforzata da alcuni arrivi di elementi di categoria e di esperienza, la Sestese &egrave; ormai un'idea di squadra ben definita e capace di inventare qualcosa in qualunque momento. Il gioco non sar&agrave; di grande qualit&agrave;, ma la difesa pi&ugrave; solida del campionato (solo 9 gol subiti) e un attacco in crescita fanno dei rossobl&ugrave; un complesso di tutto rispetto. Entriamo in cronaca dando spazio agli episodi salienti. Al 2' un calcio di punizione di De Gori da destra, deviato da un difensore, sfila fino all'altezza del palo lungo, con Dainelli che arriva in ritardo di un soffio. Al 5' un rinvio maldestro carambola su De Gori che si destreggia e conclude prontamente rasoterra, ma il pallone fa letteralmente la barba al palo. Clamoroso al 10': cross da sinistra di De Gori e Nardi manda alto di desta dall'area piccola. Quando pensi che il gol sia ormai maturo, arriva un primo episodio che influir&agrave; non poco sul match. All'11' gli ospiti si portano in avanti e su cross da sinistra Vezzosi, libero sulla destra, colpisce al volo e mette dentro. L'arbitro annulla per un fuorigioco, apparso ai pi&ugrave; inesistente in quanto, in posizione centrale e pi&ugrave; avanzata, si trovava una coppia formata da un attaccante e da un difensore. Da qui, comunque, la partita si fa pi&ugrave; equilibrata, con gli ospiti che appaiono meglio assestati rispetto ai primi minuti e la Sestese non punge pi&ugrave; pericolosamente. In questo scorcio di gara la migliore occasione la costruisce la squadra ospite: al 25' Sardini incrocia bene da sinistra e Giusti risponde con una grande deviazione. Nel secondo tempo passano alcuni minuti e la gara si accende all'improvviso. Al 49' si sollevano dubbi per un intervento in area ai danni di Nardi. Poco dopo Giusti rischia la frittata con un'uscita a vuoto, ma rimedia subito ritrovandosi il pallone fra le mani. Al 55' Pallara scatta centralmente sul filo del fuorigioco e avanza per una ventina di metri, prima di entrare in contatto con Giusti che lo mette gi&ugrave; un paio di metri fuori area. Solo al momento del contatto l'arbitro fischia e decreta il fuorigioco dell'attaccante. E, sul rovesciamento improvviso, la Sestese va in gol con un tocco ravvicinato del nuovo acquisto Mainardi, servito da Bettazzi (56'). Vibranti si levano le proteste degli ospiti per la posizione del marcatore. Due minuti dopo, ubriacante discesa di De Gori sulla sinistra e appoggio al centro per Nardi (altro nuovo arrivo), che di sinistro manda il pallone nell'angolo basso alla sinistra del portiere, nonostante l'opposizione di un difensore. Anche in questa occasione si levano proteste per un presunto fallo di mano di De Gori al momento della partenza dell'azione. L'uno-due servito dai nuovi arrivati chiude la gara, demoralizzando gli ospiti. Per dovere di cronaca si segnala, ancora, la traversa colpita con un bel destro incrociato da De Gori (69) e gli ultimi due gol, realizzati dai nuovi entrati in campo. Al 71' Ridolfi crossa dalla linea di fondo e Di Vico mette dentro praticamente da zero metri. Anche in questo caso si levano proteste perch&eacute; qualcuno vede il cross partito dopo che la palla ha superato la linea di fondo. Un giocatore del Tempio Chiazzano, che si sta scaldando a bordo campo(Oueslati), deve dire qualcosa di pepato e l'arbitro, richiamato dal segnalinee sotto la tribuna, lo spedisce negli spogliatoi. Nessuna protesta sull'ultimo gol al 76: Torrente si invola, si accentra e manda il pallone in rete alla sinistra del portiere. Gli ospiti cercano con orgoglio il gol della bandiera, ma Giusti dice no alla conclusione di Gambineri.<br ><b>SESTESE<br >GIUSTI: 6+</b> Si esibisce in un grande intervento a met&agrave; del primo tempo, ma appare meno preciso di altre volte nelle uscite.<br ><b>TESTAGUZZA: 7</b> Bella prestazione, in entrambe le fasi, del millennial: sicuro in difesa e propositivo in avanti. 80' <b>Gori: ng.<br >DAINELLI: 6,5</b> La giovent&ugrave; al potere sulle fasce laterali: gara solida anche da parte sua. 84' <b>Lazri: ng. <br >MARSEGLIA: 6+</b> Gravato da minori responsabilit&agrave; con il rientro di Nardoni, giostra con efficacia nella zona nevralgica del campo.<br ><b>BELLAGAMBA: 6</b> Prestazione positiva, senza sbavature in difesa.<br ><b>RAVANELLI: 6</b> Sbriga il suo lavoro con molta tranquillit&agrave;, frutto di una consolidata esperienza nel ruolo. <br ><b>MAINARDI: 6,5</b> Cerca di entrare subito nei meccanismi della squadra e segna un gol importante, che sblocca il risultato. 67' <b>Ridolfi: 6+</b> Confeziona un assist decisivo.<br ><b>NARDONI: 6,5</b> In campo per tutta la partita dopo il rientro, fa vedere tutta la sua importanza per l'equilibrio della squadra. Decisamente ritrovato.<br ><b>NARDI: 6,5</b> Fa cilecca nel primo tempo, ma non sbaglia la pi&ugrave; difficile conclusione che d&agrave; il doppio vantaggio ai suoi. 74' <b>Torrente: 6,5</b> Entra e segna dopo due minuti: il risolutore della gara contro la Larcianese continua a colpire.<br ><b>DE GORI: 7</b> Una traversa e una strepitosa parata del portiere gli negano il gol, ma la sua presenza in avanti &egrave; fondamentale.<br ><b>BETTAZZI: 6,5</b> Altra prestazione molto convincente: gioca avanzato ed &egrave; determinante come uomo dell'ultimo passaggio.<br ><b>TEMPIO CHIAZZANO<br >RICCIARELLI: 6-</b> Qualche uscita da brividi nei primi minuti e poche responsabilit&agrave; sui gol: si merita la striminzita sufficienza per un grande intervento su tiro di De Gori a botta sicura.<br ><b>BENVENUTI: 6,5</b> Buona prestazione finch&eacute; rimane in campo. 37' <b>Beneforti: 6</b> Senza infamia e senza lode.<br ><b>LULLO: 6+</b> Chiude bene in diverse circostanze. 73' <b>Hat-Hasan 6</b> Entra per portare energie fresche, ma la gara &egrave; ormai chiusa.<br ><b>GAGLIARDI: 7-</b> Ha un ottimo senso della posizione e sa disimpegnarsi bene anche nello stretto: tampona il tamponabile.<br ><b>ANICHINI: 6</b> Tanto movimento in mezzo al campo.<br ><b>MAGNI: 6+</b> Completa costruttivamente il bel pacchetto centrale della difesa.<br ><b>VEZZOSI: 6+</b> Punzecchia in avanti muovendosi molto. Ci fosse stato il VAR!<br ><b>ALLORI: 6,5</b> Uno dei migliori dei suoi: buona la visione di gioco.<br ><b>PALLARA: 6</b> Svaria molto, ma non lascia segni particolari della sua presenza. 77' <b>Casini: ng.<br >SARDINI: 6+</b> Sua l'unica conclusione pericolosa della squadra. 61' <b>Stefanelli: 6</b> Al rientro fa quello che pu&ograve;, in una gara ormai senza speranza per i suoi.<br ><b>GAMBINERI: 6</b> Nuovo arrivato, cresce alla distanza e lotta fino in fondo.<br ><b> ARBITRO<br >TOMAIUOLO di PONTEDERA: 5</b> Dispiace assegnargli l'unica insufficienza di giornata, ma &egrave; inevitabile vista la conduzione di gara. Aggiungiamo nel giudizio anche i due collaboratori di linea, che non lo hanno certo aiutato nelle segnalazioni dei fuorigioco, ma anche nell'attribuzione di semplici rimesse. Al di l&agrave; delle decisioni prese negli episodi dubbi, pesa anche di aver sorvolato su troppe evidenti scorrettezze e di aver ritardato eccessivamente l'uso del cartellino giallo. Enrico Badii