GEOTERMICA: Hasani, Dibrani, Cigni, Gherardi, Pruneti, Capanni, Ferri, Burchianti, Cangu, Sejdija, Biagini. A disp.: Reksi, Iuni. All.: Edoardo Bassanello.
F.PERIGNANO: Martini, Vitozzi, Carrara, Galletti, Tonelli, D'Alonzo, Tozzini, Bolognesi, Sibilia, Bachi, Lombardi. A disp.: Librizzi, Giuntoli, Bernardeschi, Pratelli, Zito, Mangiapane, Fagiolini. All.: Francesco Sassetti.

ARBITRO: Pierluca Scioli di Piombino

RETI: Gherardi 2, D'Alonzo, Dibrani aut.



Un roboante due a due frena la voglia di allungo del Perignano conferma la bontà di questa rosa della Geotermica. Il match è largamente condizionato dalle proibitive condizioni climatiche, con la nebbia ed il fango ad oscurare ed intralciare il bel gioco. Non mancano le occasioni e le opportunità da goal in una sfida tanto delicata quanto aperta a tutti i risultato. Gherardi sblocca la partita con un colpo di testa, sul quale Martini non può nulla. Il Perignano è comunque vivo e lo dimostra con la bella combinazione Lombardi- Tozzini, che porta quest'ultimo al traversone favorevole per D'Alonzo. Il numero sei non sbaglia e al volo infligge la prima pena di giornata all'incolpevole Hasani. Il primo tempo trova un riassetto ben preciso: il finale di frazione sembra indicare il Perignano come la squadra maggiormente candidata alla vittoria finale. Ad inizio secondo tempo, le impressioni diventano realtà. Lombardi arriva sul fondo e riversa al centro dell'area avversaria un traversone tagliente, sul quale Dibrani si avventa con l'intenzione di spazzare la minaccia. La coordinazione maldestra del numero due di casa devia in maniera decisiva la traiettoria e provoca il provvisorio uno a due. Nella Geotermica però quest'oggi c'è un Gherardi in grado di fare la differenza. La sua doppietta personale è nuovamente realizzata con una zuccata di testa, che replica la respinta corta della difesa ospite. Il due a due finale è forse il risultato più giusto, al netto di novanta minuti estenuanti per ritmo e altalenanti per divertimento. Il finale è macchiato da inadeguati episodi di rabbia e furore, con le espulsioni di Ferri e Capanni a dimostrare i nervi troppo tesi e qualche screzio di troppo tra due buone formazioni.
Calciatoripiù: Gherardi (Geotermica), Lombardi (F.Perignano).

MaGo GEOTERMICA: Hasani, Dibrani, Cigni, Gherardi, Pruneti, Capanni, Ferri, Burchianti, Cangu, Sejdija, Biagini. A disp.: Reksi, Iuni. All.: Edoardo Bassanello.<br >F.PERIGNANO: Martini, Vitozzi, Carrara, Galletti, Tonelli, D'Alonzo, Tozzini, Bolognesi, Sibilia, Bachi, Lombardi. A disp.: Librizzi, Giuntoli, Bernardeschi, Pratelli, Zito, Mangiapane, Fagiolini. All.: Francesco Sassetti.<br > ARBITRO: Pierluca Scioli di Piombino<br > RETI: Gherardi 2, D'Alonzo, Dibrani aut. Un roboante due a due frena la voglia di allungo del Perignano conferma la bont&agrave; di questa rosa della Geotermica. Il match &egrave; largamente condizionato dalle proibitive condizioni climatiche, con la nebbia ed il fango ad oscurare ed intralciare il bel gioco. Non mancano le occasioni e le opportunit&agrave; da goal in una sfida tanto delicata quanto aperta a tutti i risultato. Gherardi sblocca la partita con un colpo di testa, sul quale Martini non pu&ograve; nulla. Il Perignano &egrave; comunque vivo e lo dimostra con la bella combinazione Lombardi- Tozzini, che porta quest'ultimo al traversone favorevole per D'Alonzo. Il numero sei non sbaglia e al volo infligge la prima pena di giornata all'incolpevole Hasani. Il primo tempo trova un riassetto ben preciso: il finale di frazione sembra indicare il Perignano come la squadra maggiormente candidata alla vittoria finale. Ad inizio secondo tempo, le impressioni diventano realt&agrave;. Lombardi arriva sul fondo e riversa al centro dell'area avversaria un traversone tagliente, sul quale Dibrani si avventa con l'intenzione di spazzare la minaccia. La coordinazione maldestra del numero due di casa devia in maniera decisiva la traiettoria e provoca il provvisorio uno a due. Nella Geotermica per&ograve; quest'oggi c'&egrave; un Gherardi in grado di fare la differenza. La sua doppietta personale &egrave; nuovamente realizzata con una zuccata di testa, che replica la respinta corta della difesa ospite. Il due a due finale &egrave; forse il risultato pi&ugrave; giusto, al netto di novanta minuti estenuanti per ritmo e altalenanti per divertimento. Il finale &egrave; macchiato da inadeguati episodi di rabbia e furore, con le espulsioni di Ferri e Capanni a dimostrare i nervi troppo tesi e qualche screzio di troppo tra due buone formazioni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gherardi</b> (Geotermica), <b>Lombardi </b>(F.Perignano). MaGo