• Eccellenza GIR.A
  • Rosignano 6 Rose
  • 1 - 0
  • Fortis Lucchese


ROSIGNANO 6 ROSE (4-2-3-1): Polzella 6, Corti 6, Vignale 6, Garbini 6, Macchioni 6.5, Bandini 6, Moneta 5.5 (67' Desideri sv), Urbani 6 (79' Negrini sv), D'Ambrosio 6.5 (73' Bianucci sv), Giunta 6, Arricca 6. A disp.: Massei, Lonzi, Romeo, Bartoli All.: Giacomo Lazzini.

FORTIS LUCCHESE (4-4-2): Ciuffi 7, Ridolfi 5.5, Lucchesi 6, Buoni 5.5, Ficogna 6, Cuoco 6 (84' Quilici sv), Coluccini 5.5 (73' Bertagna sv), Bozzi 6.5, Ciampa 5.5 (88' Borsi sv), Conti 6, Brega 5.5. A disp.: Galli, Di Mauro, Berti, Barsotti. All.: Lorenzo Roventini.


ARBITRO: Monti di Pontedera 5.5, coad. da Bartoli e Celli di Piombino.


RETE: 47' D'Ambrosio.

NOTE: Ammoniti Ciuffi, D'Ambrosio. Angoli 4-10. Recupero 2'+5'.



Cambia il campionato ma il copione, anche per oggi, prima giornata di Eccellenza, a Rosignano è il solito: goal di D'Ambrosio e tre punti in cascina. Non è stata una bella partita...



con il caldo e la pesantezza della preparazione a far da padroni di un match che ha visto la meritata vittoria dei padroni di casa. Ma la gara non è stata facile, difatti nella parte centrale della prima frazione i padroni di casa sono apparsi molto confusionari e svagati con la Fortis che invece prendeva mano a mano campo così da recare qualche grattacapo alla difesa di mister Lazzini. Al 24' Bozzi da fuori area chiamava al grande intervento Polzella ed al 35' Garbini commetteva un errore su un lancio lungo che smarcava Brega, ma l'attaccante ospite non ne approfittava. Contratto ed impaurito, il Rosignano si faceva vedere con D'Ambrosio che girava in porta un incornata di Corti, ma la risposta di piede di Ciuffi strozzava la gioia del bomber di casa. Sul finale prima Bozzi da pochi passi ci prova, con Polzella che respinge in corner; poi è Urbani a cincischiare clamorosamente quando si trova in area solitario con il solo Ciuffi da superare. L'azione fotocopia accade subito ad inizio ripresa, questa volta però fuori area, con Moneta che viene steso da Ciuffi. L'estremo difensore ospite viene soltanto ammonito, non era ultimo uomo ma il centrocampista di casa era chiaramente lanciato verso la porta avversaria. Sulla punizione arriva il goal partita. Dai venti metri D'Ambrosio fa partire un forte rasoterra che passa tra la colpevole barriera: 1-0. Raggiunto il vantaggio per il Rosignano la partita si fa facile. Questo perchè la Fortis sembra scarica, soprattutto dal punto di vista delle azioni: nessun tiro in porta e molti passaggi errati. Così i padroni di casa possono controllare la gara e avvicinarsi al raddoppio. Al 51' un lampo di Giunta smarca Moneta che con il solo Ciuffi da superare può tranquillamente ragionare, ma la frenesia lo fa calciare male facendo sfumare il 2-0. Tocca poi ad Urbani commettere il medesimo errore. D'Ambrosio, è il 71', s'invola sulla destra, raggiunge il fondocampo e da qui fa partire un preciso spiovente che arriva sul dischetto di rigore dove Urbani alla semplicità preferisce la spettacolarità ma la rovesciata rimane solo una prova: il pallone viene a malapena colpito. Il match si chiude qui, gambe pesanti e poca brillantezza hanno il sopravvento.

Samuele Cavaioli Bimbi ROSIGNANO 6 ROSE (4-2-3-1): Polzella 6, Corti 6, Vignale 6, Garbini 6, Macchioni 6.5, Bandini 6, Moneta 5.5 (67' Desideri sv), Urbani 6 (79' Negrini sv), D'Ambrosio 6.5 (73' Bianucci sv), Giunta 6, Arricca 6. A disp.: Massei, Lonzi, Romeo, Bartoli All.: Giacomo Lazzini. <br >FORTIS LUCCHESE (4-4-2): Ciuffi 7, Ridolfi 5.5, Lucchesi 6, Buoni 5.5, Ficogna 6, Cuoco 6 (84' Quilici sv), Coluccini 5.5 (73' Bertagna sv), Bozzi 6.5, Ciampa 5.5 (88' Borsi sv), Conti 6, Brega 5.5. A disp.: Galli, Di Mauro, Berti, Barsotti. All.: Lorenzo Roventini. <br > ARBITRO: Monti di Pontedera 5.5, coad. da Bartoli e Celli di Piombino. <br > RETE: 47' D'Ambrosio. <br >NOTE: Ammoniti Ciuffi, D'Ambrosio. Angoli 4-10. Recupero 2'+5'. Cambia il campionato ma il copione, anche per oggi, prima giornata di Eccellenza, a Rosignano &egrave; il solito: goal di D'Ambrosio e tre punti in cascina. Non &egrave; stata una bella partita... <br > <br >con il caldo e la pesantezza della preparazione a far da padroni di un match che ha visto la meritata vittoria dei padroni di casa. Ma la gara non &egrave; stata facile, difatti nella parte centrale della prima frazione i padroni di casa sono apparsi molto confusionari e svagati con la Fortis che invece prendeva mano a mano campo cos&igrave; da recare qualche grattacapo alla difesa di mister Lazzini. Al 24' Bozzi da fuori area chiamava al grande intervento Polzella ed al 35' Garbini commetteva un errore su un lancio lungo che smarcava Brega, ma l'attaccante ospite non ne approfittava. Contratto ed impaurito, il Rosignano si faceva vedere con D'Ambrosio che girava in porta un incornata di Corti, ma la risposta di piede di Ciuffi strozzava la gioia del bomber di casa. Sul finale prima Bozzi da pochi passi ci prova, con Polzella che respinge in corner; poi &egrave; Urbani a cincischiare clamorosamente quando si trova in area solitario con il solo Ciuffi da superare. L'azione fotocopia accade subito ad inizio ripresa, questa volta per&ograve; fuori area, con Moneta che viene steso da Ciuffi. L'estremo difensore ospite viene soltanto ammonito, non era ultimo uomo ma il centrocampista di casa era chiaramente lanciato verso la porta avversaria. Sulla punizione arriva il goal partita. Dai venti metri D'Ambrosio fa partire un forte rasoterra che passa tra la colpevole barriera: 1-0. Raggiunto il vantaggio per il Rosignano la partita si fa facile. Questo perch&egrave; la Fortis sembra scarica, soprattutto dal punto di vista delle azioni: nessun tiro in porta e molti passaggi errati. Cos&igrave; i padroni di casa possono controllare la gara e avvicinarsi al raddoppio. Al 51' un lampo di Giunta smarca Moneta che con il solo Ciuffi da superare pu&ograve; tranquillamente ragionare, ma la frenesia lo fa calciare male facendo sfumare il 2-0. Tocca poi ad Urbani commettere il medesimo errore. D'Ambrosio, &egrave; il 71', s'invola sulla destra, raggiunge il fondocampo e da qui fa partire un preciso spiovente che arriva sul dischetto di rigore dove Urbani alla semplicit&agrave; preferisce la spettacolarit&agrave; ma la rovesciata rimane solo una prova: il pallone viene a malapena colpito. Il match si chiude qui, gambe pesanti e poca brillantezza hanno il sopravvento. Samuele Cavaioli Bimbi




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