GARZELLA MARINESE: Davenia, Sartoni, Cioccolani, Bargellini, Greco (Del Papa), O. Acquas (Bandini), D. Acquas, Dada (Guidugli), Ravastini, Puglia (Luchetti), Casaburi (Baldeschi). A disp.: Mauris. All.: Corrado Lorenzi.
LA CANTERA: Menicagli, Giusti, Masi, Ciompi, Noto, Vaccari, Gola, Iacoponi, Piazza, Chilici, Farnesi. A disp.: Carmassi, Orlandini, S. Casafrulli, F. Casafrulli, Graziani, Fall. All.: Matteo Salvador.

ARBITRO: Scire di Pisa

RETI: Ravastini rig., Casaburi 2 (1 rig.).
NOTE: espulsi Vaccari e Giusti.



La Marinese inanella un altro successo e sale a soli due punti di distanza dal Migliarino, che sino a poche settimane fa si trovava nel pieno della bagarre play-off; la formazione di Lorenzi batte per 3-0 La Cantera nonostante la presenza tra i pali di Davenia, calciatore di movimento, data la contemporanea assenza dei due portieri Baudone e Paolicchi. Anzi, nel finale il numero uno riesce anche a neutralizzare un rigore ergendosi ad assoluto protagonista dell'incontro. Tra i pali della squadra labronica si trova invece un estremo difensore di grande spessore: Menicagli salva subito su Cioccolani e poi chiude alla grande sulle conclusioni a colpo sicuro di Dada e Ravastini. I padroni di casa passano allora dagli undici metri: Puglia va giù all'interno dell'area di rigore, Scire espelle Vaccari e manda sul dischetto Ravastini che realizza con freddezza. Prima dell'intervallo la Marinese potrebbe raddoppiare e chiudere anzitempo l'incontro, ma Menicagli chiude ancora su Casaburi e Puglia. L'arrembaggio ospite in avvio di ripresa viene interrotto dall'azione del 2-0 che chiude virtualmente l'incontro: l'arbitro concede un generoso rigore per un fallo su Puglia, estrae il rosso all'indirizzo di Giusti e permette a Casaburi di segnare dagli undici metri. La Cantera molla, Menicagli tiene a galla i suoi con un paio di begli interventi su Ravastini e D. Acquas e neutralizza a Ravastini il terzo rigore dell'incontro, ma nel finale deve arrendersi alla perla di Casaburi che quasi dal fondo riesce a ingannarlo mandando la sfera in rete accanto al palo più lontano. Nel finale c'è gloria per Davenia, raramente impegnato nel corso dell'incontro: il portiere di giornata neutralizza il penalty di Carmassi e mantiene inviolata la propria porta.

esseti GARZELLA MARINESE: Davenia, Sartoni, Cioccolani, Bargellini, Greco (Del Papa), O. Acquas (Bandini), D. Acquas, Dada (Guidugli), Ravastini, Puglia (Luchetti), Casaburi (Baldeschi). A disp.: Mauris. All.: Corrado Lorenzi.<br >LA CANTERA: Menicagli, Giusti, Masi, Ciompi, Noto, Vaccari, Gola, Iacoponi, Piazza, Chilici, Farnesi. A disp.: Carmassi, Orlandini, S. Casafrulli, F. Casafrulli, Graziani, Fall. All.: Matteo Salvador.<br > ARBITRO: Scire di Pisa<br > RETI: Ravastini rig., Casaburi 2 (1 rig.).<br >NOTE: espulsi Vaccari e Giusti. La Marinese inanella un altro successo e sale a soli due punti di distanza dal Migliarino, che sino a poche settimane fa si trovava nel pieno della bagarre play-off; la formazione di Lorenzi batte per 3-0 La Cantera nonostante la presenza tra i pali di Davenia, calciatore di movimento, data la contemporanea assenza dei due portieri Baudone e Paolicchi. Anzi, nel finale il numero uno riesce anche a neutralizzare un rigore ergendosi ad assoluto protagonista dell'incontro. Tra i pali della squadra labronica si trova invece un estremo difensore di grande spessore: Menicagli salva subito su Cioccolani e poi chiude alla grande sulle conclusioni a colpo sicuro di Dada e Ravastini. I padroni di casa passano allora dagli undici metri: Puglia va gi&ugrave; all'interno dell'area di rigore, Scire espelle Vaccari e manda sul dischetto Ravastini che realizza con freddezza. Prima dell'intervallo la Marinese potrebbe raddoppiare e chiudere anzitempo l'incontro, ma Menicagli chiude ancora su Casaburi e Puglia. L'arrembaggio ospite in avvio di ripresa viene interrotto dall'azione del 2-0 che chiude virtualmente l'incontro: l'arbitro concede un generoso rigore per un fallo su Puglia, estrae il rosso all'indirizzo di Giusti e permette a Casaburi di segnare dagli undici metri. La Cantera molla, Menicagli tiene a galla i suoi con un paio di begli interventi su Ravastini e D. Acquas e neutralizza a Ravastini il terzo rigore dell'incontro, ma nel finale deve arrendersi alla perla di Casaburi che quasi dal fondo riesce a ingannarlo mandando la sfera in rete accanto al palo pi&ugrave; lontano. Nel finale c'&egrave; gloria per Davenia, raramente impegnato nel corso dell'incontro: il portiere di giornata neutralizza il penalty di Carmassi e mantiene inviolata la propria porta. esseti