VECCHIANO: Mugnaini, Tolu, Repetto, Landucci, Pucci, Masoni, Rossi, Lusci, Franceschi, Donati, Del Sarto. A disp.: Vincentini, Micheletti, Ferri, Magnani, Vannozzi, Fratini, Del Rosso. All.: Daniele Macchia.
BELLARIA CAPP.: Cosci, Guidi, Citi, Bardelli, Lupi, Balleri, Perniconi, S. Bernardini, Mori, Mariotti, Martelloni. A disp.: Taviani, Doni, Cesari, Gallicchio, Ciurli. All.: Matteo Ciurli.

ARBITRO: Biagi di Pisa

RETI: 15', 46' pt. Mariotti, 17' Masoni, 31' Franceschi, 93' Magnani.
NOTE: espulsi Lupi (40') e Ciurli (94', dalla panchina).



Magnani a tempo scaduto colora il sogno del Vecchiano, che approfitta dell'inciampo del Latignano e lo aggancia in vetta: la Bellaria, in dieci per tutta la ripresa, cade soltanto nel recupero, dopo che aveva retto con merito il 2-2 fin lì maturato. Insufficiente la direzione dell'arbitro Biagi, che scontenta tutti. A passare in vantaggio per primi sono gli ospiti: un contropiede ben imbastito da Martelloni libera Mariotti alla conclusione vincente, anche se i padroni di casa protestano a lungo per un presunto fallo di mano in avvio dell'azione. La ripresa del gioco però regala subito il pari locale: Masoni si inserisce tra le linee e calcia nell'angolino superando Cosci. Alla mezz'ora il Vecchiano riesce a passare avanti: Donati si fa ipnotizzare dal portiere nel tentativo di trasformazione del penalty conquistato, ma la mischia susseguente è risolta nel sacco da Franceschi. La Bellaria, rimasta in dieci per il rosso a Lupi, espulso per un diverbio col tecnico avversario Macchia (fuori entrambi), trova il pari nei primi minuti del lungo recupero della prima frazione: il traversone dalla fascia libera alla conclusione Mariotti che trova la doppietta e il gol del 2-2. Nella ripresa il Vecchiano, forte della superiorità numerica, tenta di far propria l'intera posta, ma prima Donati e poi Lusci non riescono a violare di nuovo la porta di Cosci. Sembra fatta per gli ospiti, ma al 93' la perfetta punizione dal limite di Magnani aggira la barriera e termina la propria corsa nel sacco con una traiettoria che vale il primato.

esseti VECCHIANO: Mugnaini, Tolu, Repetto, Landucci, Pucci, Masoni, Rossi, Lusci, Franceschi, Donati, Del Sarto. A disp.: Vincentini, Micheletti, Ferri, Magnani, Vannozzi, Fratini, Del Rosso. All.: Daniele Macchia.<br >BELLARIA CAPP.: Cosci, Guidi, Citi, Bardelli, Lupi, Balleri, Perniconi, S. Bernardini, Mori, Mariotti, Martelloni. A disp.: Taviani, Doni, Cesari, Gallicchio, Ciurli. All.: Matteo Ciurli.<br > ARBITRO: Biagi di Pisa<br > RETI: 15', 46' pt. Mariotti, 17' Masoni, 31' Franceschi, 93' Magnani.<br >NOTE: espulsi Lupi (40') e Ciurli (94', dalla panchina). Magnani a tempo scaduto colora il sogno del Vecchiano, che approfitta dell'inciampo del Latignano e lo aggancia in vetta: la Bellaria, in dieci per tutta la ripresa, cade soltanto nel recupero, dopo che aveva retto con merito il 2-2 fin l&igrave; maturato. Insufficiente la direzione dell'arbitro Biagi, che scontenta tutti. A passare in vantaggio per primi sono gli ospiti: un contropiede ben imbastito da Martelloni libera Mariotti alla conclusione vincente, anche se i padroni di casa protestano a lungo per un presunto fallo di mano in avvio dell'azione. La ripresa del gioco per&ograve; regala subito il pari locale: Masoni si inserisce tra le linee e calcia nell'angolino superando Cosci. Alla mezz'ora il Vecchiano riesce a passare avanti: Donati si fa ipnotizzare dal portiere nel tentativo di trasformazione del penalty conquistato, ma la mischia susseguente &egrave; risolta nel sacco da Franceschi. La Bellaria, rimasta in dieci per il rosso a Lupi, espulso per un diverbio col tecnico avversario Macchia (fuori entrambi), trova il pari nei primi minuti del lungo recupero della prima frazione: il traversone dalla fascia libera alla conclusione Mariotti che trova la doppietta e il gol del 2-2. Nella ripresa il Vecchiano, forte della superiorit&agrave; numerica, tenta di far propria l'intera posta, ma prima Donati e poi Lusci non riescono a violare di nuovo la porta di Cosci. Sembra fatta per gli ospiti, ma al 93' la perfetta punizione dal limite di Magnani aggira la barriera e termina la propria corsa nel sacco con una traiettoria che vale il primato. esseti