AUDA. RUFINA: Cari, Cirami, Bechelli, Falugiani, Bestrova, Poggiali, Peluso, Braccini, Cicalini, Tempestini, Saudino. A disp.: Novelli, Fusi, Viciani, Falcini, Dragonetti, Taddei, Bartolozzi, Fantoni, Becherucci. All.: Alessandro Rossi.
AREZZO F.A.: Gudini, Ponti, Butti, Marini, Bindi, Razzolini, Nocenti, Samake, Amatucci, Gjonai, Poponcini. A disp.: Bellini, Marchi, Nser, Panichi, Turchi. All.: Riccardo Franchi.

ARBITRO: Manzini di Firenze

RETI: 18' Samake, 60' Tempestini, 80' Cicalini.



Cicalini spezza la maledizione e frantuma la catena che stringeva il collo della Rufina ormai da sei turni: da tanto mancava il successo, finalmente riabbracciato grazie alla vittoria in rimonta sull'Arezzo F.A. I bianconeri strappano così sulla zona salvezza e tengono a otto punti il Chiusi quintultimo. Ma aver ragione dei rivali non è stato facile, perché il primo tempo pende deciso da una parte sola. Gli aretini infatti partono forte e nei primi 10' costruiscono tre nitide occasioni: Cari toglie di porta il tiro di Bindi e si ripete su Amatucci e Gjonai liberi in posizione di sparo. Al quarto tentativo comunque l'incontro si sblocca: dalla bandierina Gjonai pennella uno spiovente teso sulla testa di Samake che segna lo 0-1. Trovato il vantaggio l'Arezzo F.A. si placa, ma fino all'intervallo la Rufina non riesce a reagire. Ci vuole la pausa perché la gara cambi volto, anche se prima della riscossa locale c'è tempo per due clamorose occasioni ospiti: Samake manca l'affondo decisivo davanti alla porta, Amatucci non finalizza un contropiede golosissimo. E al 60' la Rufina impatta: Gudini non si intende con la difesa e lascia sfilare la punizione di Poggiali che Tempestini converte in rete. Ora la Rufina ci crede, inizia ad attaccare a pieno organico e nel finale strappa il successo: Falugiani riceve il pallone a sinistra e appoggia centralmente a Cicalini che, tre passi fuori area, carica la catapulta e la lascia andare dritta sotto l'incrocio. E la Rufina respira.
Calciatoripiù: Falcini (Audax Rufina): sorprende, no?, trovare tra i migliori chi non ha giocato come il centrocampista classe 2000. Ma lo merita: si siede accanto a Rossi e dal 1' al 90' mostra di avere le stimmate dell'allenatore. Positive anche le prestazioni di Samake e Bindi (Arezzo F.A.).

esseti AUDA. RUFINA: Cari, Cirami, Bechelli, Falugiani, Bestrova, Poggiali, Peluso, Braccini, Cicalini, Tempestini, Saudino. A disp.: Novelli, Fusi, Viciani, Falcini, Dragonetti, Taddei, Bartolozzi, Fantoni, Becherucci. All.: Alessandro Rossi.<br >AREZZO F.A.: Gudini, Ponti, Butti, Marini, Bindi, Razzolini, Nocenti, Samake, Amatucci, Gjonai, Poponcini. A disp.: Bellini, Marchi, Nser, Panichi, Turchi. All.: Riccardo Franchi.<br > ARBITRO: Manzini di Firenze<br > RETI: 18' Samake, 60' Tempestini, 80' Cicalini. Cicalini spezza la maledizione e frantuma la catena che stringeva il collo della Rufina ormai da sei turni: da tanto mancava il successo, finalmente riabbracciato grazie alla vittoria in rimonta sull'Arezzo F.A. I bianconeri strappano cos&igrave; sulla zona salvezza e tengono a otto punti il Chiusi quintultimo. Ma aver ragione dei rivali non &egrave; stato facile, perch&eacute; il primo tempo pende deciso da una parte sola. Gli aretini infatti partono forte e nei primi 10' costruiscono tre nitide occasioni: Cari toglie di porta il tiro di Bindi e si ripete su Amatucci e Gjonai liberi in posizione di sparo. Al quarto tentativo comunque l'incontro si sblocca: dalla bandierina Gjonai pennella uno spiovente teso sulla testa di Samake che segna lo 0-1. Trovato il vantaggio l'Arezzo F.A. si placa, ma fino all'intervallo la Rufina non riesce a reagire. Ci vuole la pausa perch&eacute; la gara cambi volto, anche se prima della riscossa locale c'&egrave; tempo per due clamorose occasioni ospiti: Samake manca l'affondo decisivo davanti alla porta, Amatucci non finalizza un contropiede golosissimo. E al 60' la Rufina impatta: Gudini non si intende con la difesa e lascia sfilare la punizione di Poggiali che Tempestini converte in rete. Ora la Rufina ci crede, inizia ad attaccare a pieno organico e nel finale strappa il successo: Falugiani riceve il pallone a sinistra e appoggia centralmente a Cicalini che, tre passi fuori area, carica la catapulta e la lascia andare dritta sotto l'incrocio. E la Rufina respira. <b> Calciatoripi&ugrave;: Falcini</b> (Audax Rufina): sorprende, no?, trovare tra i migliori chi non ha giocato come il centrocampista classe 2000. Ma lo merita: si siede accanto a Rossi e dal 1' al 90' mostra di avere le stimmate dell'allenatore. Positive anche le prestazioni di <b>Samake </b>e <b>Bindi </b>(Arezzo F.A.). esseti