AREZZO F.A.: Bulgarelli, Amatucci, Butti, Fedeli, marini, Nser, Panichi, Ponti, Poponcini, Razzolini, Samake. A disp.: Bellini, Colonna, Gjonai, Gudini, Nocenti, Senaj, Turchi. All.: Massimiliano Amatucci.
RINASCITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Paolieri, Ghilli, Bianchi, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Ehanire, Nencini, Guiducci. A disp.: Giuntini, Pepe, Mostosi, Hallabou, Franceschini, Fabbroni, Fanti. All.: Andrea Marocchi.

ARBITRO: Giacomo Cecchi di Arezzo.



Arezzo Football Academy e Rinascita Doccia, nonostante lo sforzo profuso, non si superano e finiscono la partita che le aveva viste coinvolte a reti bianche. Entrambe le compagini recriminano per qualche chance di troppo non sfruttata, ma al triplice fischio le occasioni davvero da segnalare si tengono sulle dita di una mano: il pareggio finale sembra davvero essere il risultato più giusto. Veniamo più nel dettaglio la cronaca: i due undici assumono atteggiamenti praticamente opposti sin dal via, anche per via delle differenti situazioni di classifica. Mentre gli ospiti cercano di comandare le operazioni, infatti, l'Arezzo Football Academy si chiude a riccio nella propria trequarti di campo nella speranza di ripartire con pericolosità e di trovare i propri attaccanti con buona frequenza. La formazione di Marocchi, nonostante il sostanziale equilibrio, si ritaglia subito un'occasione molto interessante: il numero 7 Marocchi si smarca e riceve a portiere quasi battuto, calcia ma Bulgarelli allontana il pallone con una prodezza di piede che lascia il punteggio fermo sullo 0 a 0. È poi il turno di Bianchi, per ben due volte, ma anche in questa occasione la mira non è precisa e non riesce a trovare il fondo della rete. I padroni di casa, invece, cercano spesso la fisicità e la rapidità di Amatucci, che viene abbastanza limitato dai centrali difensivi avversari ma che, quando riesce a smarcarsi, è sempre pericoloso. Il primo tempo non registra ulteriori sussulti: si va al riposo col punteggio di 0 a 0 e con la sfida ancora bloccatissima. Il secondo tempo segue esattamente lo stesso copione della frazione appena conclusasi: tanto equilibrio, possesso in mano al Doccia ma pochi sussulti. L'unica chance degna di nota è quella che capita sui piedi di Mostosi: palla larga e lontana dallo specchio. Non succede più nulla: il triplice fischio permette a entrambe le squadre di avanzare (seppur in maniera impercettibile) in classifica guadagnando un punto.

AREZZO F.A.: Bulgarelli, Amatucci, Butti, Fedeli, marini, Nser, Panichi, Ponti, Poponcini, Razzolini, Samake. A disp.: Bellini, Colonna, Gjonai, Gudini, Nocenti, Senaj, Turchi. All.: Massimiliano Amatucci. <br >RINASCITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Paolieri, Ghilli, Bianchi, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Ehanire, Nencini, Guiducci. A disp.: Giuntini, Pepe, Mostosi, Hallabou, Franceschini, Fabbroni, Fanti. All.: Andrea Marocchi.<br > ARBITRO: Giacomo Cecchi di Arezzo. Arezzo Football Academy e Rinascita Doccia, nonostante lo sforzo profuso, non si superano e finiscono la partita che le aveva viste coinvolte a reti bianche. Entrambe le compagini recriminano per qualche chance di troppo non sfruttata, ma al triplice fischio le occasioni davvero da segnalare si tengono sulle dita di una mano: il pareggio finale sembra davvero essere il risultato pi&ugrave; giusto. Veniamo pi&ugrave; nel dettaglio la cronaca: i due undici assumono atteggiamenti praticamente opposti sin dal via, anche per via delle differenti situazioni di classifica. Mentre gli ospiti cercano di comandare le operazioni, infatti, l'Arezzo Football Academy si chiude a riccio nella propria trequarti di campo nella speranza di ripartire con pericolosit&agrave; e di trovare i propri attaccanti con buona frequenza. La formazione di Marocchi, nonostante il sostanziale equilibrio, si ritaglia subito un'occasione molto interessante: il numero 7 Marocchi si smarca e riceve a portiere quasi battuto, calcia ma Bulgarelli allontana il pallone con una prodezza di piede che lascia il punteggio fermo sullo 0 a 0. &Egrave; poi il turno di Bianchi, per ben due volte, ma anche in questa occasione la mira non &egrave; precisa e non riesce a trovare il fondo della rete. I padroni di casa, invece, cercano spesso la fisicit&agrave; e la rapidit&agrave; di Amatucci, che viene abbastanza limitato dai centrali difensivi avversari ma che, quando riesce a smarcarsi, &egrave; sempre pericoloso. Il primo tempo non registra ulteriori sussulti: si va al riposo col punteggio di 0 a 0 e con la sfida ancora bloccatissima. Il secondo tempo segue esattamente lo stesso copione della frazione appena conclusasi: tanto equilibrio, possesso in mano al Doccia ma pochi sussulti. L'unica chance degna di nota &egrave; quella che capita sui piedi di Mostosi: palla larga e lontana dallo specchio. Non succede pi&ugrave; nulla: il triplice fischio permette a entrambe le squadre di avanzare (seppur in maniera impercettibile) in classifica guadagnando un punto.