- Juniores Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
4 - 1
- Audax Rufina
RINASCITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Guiducci, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi (60' Mostosi), Pasquali, Bianchi (67' Pepe), Nencini (79' Hallabou), Ehanire (73' Mbengue). A disp: Giuntini, Franceschini. All.: Andrea Marocchi.
AUDA. RUFINA: Cari, Fusi (63' Fioravanti), Cirami, Falugiani, Bestrova, Falcini, Peluso, Braccini, Cicalini, Becherucci (45' Bourezza, 55' Tempestini), Saudino. A disp.: Novelli, Dragonetti, Viciani, Sancasciani, Fantoni, Gasparrini. All.: Alessandro Rossi.
ARBITRO: Catania di Firenze
RETI: 14', 23' Ehanire, 46' Marocchi, 68' Saudino, 94' Guiducci.
NOTE: recupero: 3'+4'.
Schiacciante vittoria casalinga del Doccia che si impone per 4-1 sul Rufina rimanendo agganciato al treno delle grandi. Dopo un avvio decisamente aggressivo da ambo le parti, la prima vera occasione da gol prende vita al 10': la punizione di Guiducci plana sulla testa di Ghilli, tiro alto sopra la traversa. La rete si gonfia al 14'. Marocchi disegna un filtrante perfetto per Ehanire che davanti al portiere insacca. Il match si sblocca. I padroni di casa non si accontentano e continuano ad attaccare trovando il raddoppio al 23'. Nencini recupera palla a centrocampo e serve sul taglio il solito Ehanire che con freddezza insacca sul primo palo. Il gol vale la doppietta. La Rufina prova a rispondere al 44'. Saudino manda in porta Cicalini che colpisce di prima, Hezami devia in angolo. Il direttore di gara comunica che saranno tre i minuti di recupero e al 46' il Doccia timbra il tris. Ghilli cross dalla sinistra, Marocchi si inserisce e di testa spiazza Cari. Catania manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 3-0: la Rufina si affaccia poche volte e timidamente dalle parti degli avversari, il Doccia invece più concreto sfrutta le occasioni create. La ripresa inizia subito con una sostituzione ospite, Bourezza per Becherucci. Al 48' angolo per i sestesi: una serie di rimpalli favorisce Ehanire che calcia di prima, di poco a lato. Dopo appena un minuto la Rufina risponde. L'appena entrato Bourezza sfonda dentro l'area con una serpentina tra i difensori, pennella dentro e Cicali con una carambola impensierisce Hezami. La partita di Bourezza però dura appena dieci minuti: costretto a uscire per infortunio, lascia il posto a Tempestini. Allo scoccare dell'ora di gara occasione Doccia. Dopo un colpo di testa da centrocampo, Marocchi si ritrova davanti al portiere e calcia di prima: Cari salva con un intervento da applausi in stile Garella. Poi il valzer di sostituzioni dalle due panchine. Per i padroni di casa escono l'ottimo Marocchi e Bianchi, entrano Mostosi e Pepe. Rossi invece fa uscire Fusi per il fresco Fioravanti. L'orologio segna 68' di gioco. Guerri sbuccia servendo involontariamente Saudino, cannonata dal limite dell'area: il pallone si spegne dove il portiere non può arrivare. Si riapre la partita, è 3-1. Adesso tocca a Marocchi, fuori Ehanire dentro Mbengue. Il tempo passa e la Rufina cerca subito il secondo gol. Saudino batte un angolo che attraversa tutta l'area, Peluso colpisce di testa ma Hezami blocca il tiro. Il Doccia non vuole rischiare e cerca di chiudere definitivamente i conti. Improvvisamente Pepe prova il tiro al volo, deve intervenire con i pugni il portiere. Ultimo cambio per i rossoblù, fuori Nencini dentro Hallabou. Quattro i minuti di recupero. Guiducci innesca un coast to coast sulla corsia di sinistra, entra in area e senza pensarci due volte piazza il pallone sul palo lontano. Finisce qui per Catania di Firenze con l'ampio risultato di 4-1. Il Doccia rimane padrone del campo fino al gol subìto, poi la Rufina ha preso fiducia cercando di riaprire il match senza però riuscirci. Il direttore di gara conduce la partita con personalità. Alcune decisioni fanno discutere ma tutto sommato è riuscito a tenere in pugno il match.
Calciatoripiù: quando si è acceso con la sua fantasia e la sua velocità Saudino (Audax Rufina) ha rinfuocato un match già chiuso. I due gol di Ehanire sono fondamentali ai fini del risultato. I suoi movimenti sono sempre fatti con i tempi giusti, grande il suo spirito di sacrificio. Da non dimenticare il gran lavoro difensivo di Guiducci (Rinascita Doccia) incoronato anche dal gol.
Gabriele Mastropietro
RINASCITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Guiducci, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi (60' Mostosi), Pasquali, Bianchi (67' Pepe), Nencini (79' Hallabou), Ehanire (73' Mbengue). A disp: Giuntini, Franceschini. All.: Andrea Marocchi.<br >AUDA. RUFINA: Cari, Fusi (63' Fioravanti), Cirami, Falugiani, Bestrova, Falcini, Peluso, Braccini, Cicalini, Becherucci (45' Bourezza, 55' Tempestini), Saudino. A disp.: Novelli, Dragonetti, Viciani, Sancasciani, Fantoni, Gasparrini. All.: Alessandro Rossi.<br >
ARBITRO: Catania di Firenze<br >
RETI: 14', 23' Ehanire, 46' Marocchi, 68' Saudino, 94' Guiducci.<br >NOTE: recupero: 3'+4'.
Schiacciante vittoria casalinga del Doccia che si impone per 4-1 sul Rufina rimanendo agganciato al treno delle grandi. Dopo un avvio decisamente aggressivo da ambo le parti, la prima vera occasione da gol prende vita al 10': la punizione di Guiducci plana sulla testa di Ghilli, tiro alto sopra la traversa. La rete si gonfia al 14'. Marocchi disegna un filtrante perfetto per Ehanire che davanti al portiere insacca. Il match si sblocca. I padroni di casa non si accontentano e continuano ad attaccare trovando il raddoppio al 23'. Nencini recupera palla a centrocampo e serve sul taglio il solito Ehanire che con freddezza insacca sul primo palo. Il gol vale la doppietta. La Rufina prova a rispondere al 44'. Saudino manda in porta Cicalini che colpisce di prima, Hezami devia in angolo. Il direttore di gara comunica che saranno tre i minuti di recupero e al 46' il Doccia timbra il tris. Ghilli cross dalla sinistra, Marocchi si inserisce e di testa spiazza Cari. Catania manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 3-0: la Rufina si affaccia poche volte e timidamente dalle parti degli avversari, il Doccia invece più concreto sfrutta le occasioni create. La ripresa inizia subito con una sostituzione ospite, Bourezza per Becherucci. Al 48' angolo per i sestesi: una serie di rimpalli favorisce Ehanire che calcia di prima, di poco a lato. Dopo appena un minuto la Rufina risponde. L'appena entrato Bourezza sfonda dentro l'area con una serpentina tra i difensori, pennella dentro e Cicali con una carambola impensierisce Hezami. La partita di Bourezza però dura appena dieci minuti: costretto a uscire per infortunio, lascia il posto a Tempestini. Allo scoccare dell'ora di gara occasione Doccia. Dopo un colpo di testa da centrocampo, Marocchi si ritrova davanti al portiere e calcia di prima: Cari salva con un intervento da applausi in stile Garella. Poi il valzer di sostituzioni dalle due panchine. Per i padroni di casa escono l'ottimo Marocchi e Bianchi, entrano Mostosi e Pepe. Rossi invece fa uscire Fusi per il fresco Fioravanti. L'orologio segna 68' di gioco. Guerri sbuccia servendo involontariamente Saudino, cannonata dal limite dell'area: il pallone si spegne dove il portiere non può arrivare. Si riapre la partita, è 3-1. Adesso tocca a Marocchi, fuori Ehanire dentro Mbengue. Il tempo passa e la Rufina cerca subito il secondo gol. Saudino batte un angolo che attraversa tutta l'area, Peluso colpisce di testa ma Hezami blocca il tiro. Il Doccia non vuole rischiare e cerca di chiudere definitivamente i conti. Improvvisamente Pepe prova il tiro al volo, deve intervenire con i pugni il portiere. Ultimo cambio per i rossoblù, fuori Nencini dentro Hallabou. Quattro i minuti di recupero. Guiducci innesca un coast to coast sulla corsia di sinistra, entra in area e senza pensarci due volte piazza il pallone sul palo lontano. Finisce qui per Catania di Firenze con l'ampio risultato di 4-1. Il Doccia rimane padrone del campo fino al gol subìto, poi la Rufina ha preso fiducia cercando di riaprire il match senza però riuscirci. Il direttore di gara conduce la partita con personalità. Alcune decisioni fanno discutere ma tutto sommato è riuscito a tenere in pugno il match. <b>
Calciatoripiù</b>: quando si è acceso con la sua fantasia e la sua velocità <b>Saudino </b>(Audax Rufina) ha rinfuocato un match già chiuso. I due gol di <b>Ehanire </b>sono fondamentali ai fini del risultato. I suoi movimenti sono sempre fatti con i tempi giusti, grande il suo spirito di sacrificio. Da non dimenticare il gran lavoro difensivo di <b>Guiducci </b>(Rinascita Doccia) incoronato anche dal gol.
Gabriele Mastropietro