ANTELLA: Papi, Bartolini, Ferretti, Lambardi, Bartolini, Magnelli, Baluganti, Lastrucci, Bandini, Manetti, Pancotti. A disp.: Polverosini, Salimbeni, Santangeli, Occhiuzzi, Di Laghi, Bellatti, Nardi, Masi. All.: Alessandro Rivi.
ATLETICA CASTELLO: Michelassi, Filiani, Bacherini, Focardi, Piovaccari, Megli, Boanini, Di Leonardis, Basolu, Vianello. A disp.: Castillo, Giovannini, Crinzi, Bonaiuti, Giuliani, Fantechi, Corsi, Bartoli, Bianchi. All.: Alessandro Carmannini.

ARBITRO: Elio Ingenito di Firenze.

RETI: Vianello, Manetti, Bandini.
NOTE: Papi para calcio di rigore. Espulsi Piovaccari e Bartoli.



L'Antella fa lo scherzetto all'Atletica Castello e, con una prova di assoluto livello, ribalta il vantaggio iniziale degli ospiti e si porta a casa tre punti dal peso specifico enorme. Con questo risultato l'Antella si dimostra la squadra che ha fatto più punti nel girone di ritorno. Ma veniamo alla cronaca. La squadra di Carmannini dimostra di essere la squadra da battere fin dalle primissime battute, tanto che il vantaggio non è che questione di attimi: palla in mezzo, batti e ribatti furibondo ed ecco che Vianello la tocca sottomisura spedendo il pallone alle spalle dell'incolpevole Papi che, assieme ai suoi compagni, stava protestando per una presunta irregolarità. Ad ogni modo, il direttore di gara è di differente avviso e indica il centro del campo. L'Antella non è certo squadra da farsi impensierire da così poco, e si riversa in avanti in tempo zero. Il pareggio non è che una formalità: calcio di punizione tagliato, colpo di testa del bomber Manetti e palla che sfila sul secondo palo insaccandosi beffarda. I padroni di casa non sono ancora appagati, continuano a spingere e, pochi secondi prima dell'intervallo, vanno addirittura in vantaggio: ripartenza che permette di servire Bandini sul taglio profondo, controllo a seguire e battuta di giustezza che beffa il numero uno ospite. Ora sono i ragazzi di Carmannini a protestare per una presunta posizione di partenza irregolare, ma anche stavolta il direttore di gara è inflessibile. La pausa giunge un paio di giri d'orologio dopo, e permette alle compagini di riprendere un po' delle energie usate. La ripresa inizia e viene presa prontamente in mano dall'Atletica Castello, che imprime un ritmo deciso nella speranza di combinare qualcosa di buono. Purtroppo per loro, però, Piovaccari e Bartoli, in rapida successione, ricevono il cartellino rosso lasciando gli ospiti addirittura in doppia inferiorità numerica. È per questo motivo che, sull'altro fronte, l'Antella si rende terribilmente pericolosa in contropiede e colpisce anche una traversa con Pancotti. Le sorprese tuttavia, non sono finite: fallo su Megli e calcio di rigore. È Boanini ad incaricarsi della battuta, ma si fa prendere dall'emozione e vede il suo tiro parato dal pur ottimo Papi. Non succede più niente, l'impresa è compiuta: Rivi e la sua Antella infliggono una durissima sconfitta alla prima della classe, dimostrando ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, di essere una compagine compatta e terribilmente difficile da affrontare.
Calciatoripiù: Manetti ha dimostrato di essere attaccante a tutto tondo, capace di segnare e di aiutare la sua squadra a salire quando si trova spalle alla porta.

ANTELLA: Papi, Bartolini, Ferretti, Lambardi, Bartolini, Magnelli, Baluganti, Lastrucci, Bandini, Manetti, Pancotti. A disp.: Polverosini, Salimbeni, Santangeli, Occhiuzzi, Di Laghi, Bellatti, Nardi, Masi. All.: Alessandro Rivi.<br >ATLETICA CASTELLO: Michelassi, Filiani, Bacherini, Focardi, Piovaccari, Megli, Boanini, Di Leonardis, Basolu, Vianello. A disp.: Castillo, Giovannini, Crinzi, Bonaiuti, Giuliani, Fantechi, Corsi, Bartoli, Bianchi. All.: Alessandro Carmannini. <br > ARBITRO: Elio Ingenito di Firenze.<br > RETI: Vianello, Manetti, Bandini.<br >NOTE: Papi para calcio di rigore. Espulsi Piovaccari e Bartoli. L'Antella fa lo scherzetto all'Atletica Castello e, con una prova di assoluto livello, ribalta il vantaggio iniziale degli ospiti e si porta a casa tre punti dal peso specifico enorme. Con questo risultato l'Antella si dimostra la squadra che ha fatto pi&ugrave; punti nel girone di ritorno. Ma veniamo alla cronaca. La squadra di Carmannini dimostra di essere la squadra da battere fin dalle primissime battute, tanto che il vantaggio non &egrave; che questione di attimi: palla in mezzo, batti e ribatti furibondo ed ecco che Vianello la tocca sottomisura spedendo il pallone alle spalle dell'incolpevole Papi che, assieme ai suoi compagni, stava protestando per una presunta irregolarit&agrave;. Ad ogni modo, il direttore di gara &egrave; di differente avviso e indica il centro del campo. L'Antella non &egrave; certo squadra da farsi impensierire da cos&igrave; poco, e si riversa in avanti in tempo zero. Il pareggio non &egrave; che una formalit&agrave;: calcio di punizione tagliato, colpo di testa del bomber Manetti e palla che sfila sul secondo palo insaccandosi beffarda. I padroni di casa non sono ancora appagati, continuano a spingere e, pochi secondi prima dell'intervallo, vanno addirittura in vantaggio: ripartenza che permette di servire Bandini sul taglio profondo, controllo a seguire e battuta di giustezza che beffa il numero uno ospite. Ora sono i ragazzi di Carmannini a protestare per una presunta posizione di partenza irregolare, ma anche stavolta il direttore di gara &egrave; inflessibile. La pausa giunge un paio di giri d'orologio dopo, e permette alle compagini di riprendere un po' delle energie usate. La ripresa inizia e viene presa prontamente in mano dall'Atletica Castello, che imprime un ritmo deciso nella speranza di combinare qualcosa di buono. Purtroppo per loro, per&ograve;, Piovaccari e Bartoli, in rapida successione, ricevono il cartellino rosso lasciando gli ospiti addirittura in doppia inferiorit&agrave; numerica. &Egrave; per questo motivo che, sull'altro fronte, l'Antella si rende terribilmente pericolosa in contropiede e colpisce anche una traversa con Pancotti. Le sorprese tuttavia, non sono finite: fallo su Megli e calcio di rigore. &Egrave; Boanini ad incaricarsi della battuta, ma si fa prendere dall'emozione e vede il suo tiro parato dal pur ottimo Papi. Non succede pi&ugrave; niente, l'impresa &egrave; compiuta: Rivi e la sua Antella infliggono una durissima sconfitta alla prima della classe, dimostrando ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, di essere una compagine compatta e terribilmente difficile da affrontare. <b> Calciatoripi&ugrave;: Manetti</b> ha dimostrato di essere attaccante a tutto tondo, capace di segnare e di aiutare la sua squadra a salire quando si trova spalle alla porta.