ORANGE DON BOSCO: Limoni, Mancini, Pagano, Sbardella, Dall'Avo, Messineo, Andronic, Zougui, Castracani, Daniele, Kanani. A disp.: Bruni, Cerofolini, Gozzi, Cardelli, Mattesini, Ciotta. All.: Igor Minucci.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Mazzanti, Fabbroni, Ghilli, Corti, Hallabou, Ehanire, Mostosi, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Mbengue, Bianchi. All.: Andrea Marocchi.

ARBITRO: Giacomo Cecchi di Arezzo.

RETI: Ghilli, Mostosi 2, Guiducci, Mbengue 2.
NOTE: espulso Ehanire.



Il Rinascita Doccia travolge per 6 a 0 l'Orange Don Bosco con una prestazione quanto mai preparata nei minimi dettagli. La formazione ospite non attende neppure un secondo e, fin dai primissimi possessi, prende in mano il pallino del gioco costringendo gli avversari a rintanarsi nella propria trequarti di campo. Il momento che apre le danze è quasi subitaneo, ma viene vissuto come una sorta di liberazione dai ragazzi allenati da Mister Marocchi: sugli sviluppi di un corner la sfera giunge nel cuore dell'area di rigore e arriva nei pressi di Ghilli che, di testa, non deve far altro che appoggiarla in gol. Il primo gol è anche il solo ad arrivare sugli sviluppi di un calcio piazzato: la buona circolazione di palla degli ospiti consente loro di alzare i ritmi e di mandare in gol, prima dell'intervallo, Mostosi per ben due volte, con il numero 9 sempre bravo a farsi trovare pronto. Da segnalare, in particolare, il secondo gol del giovane attaccante: Mostosi, infatti, riceve sulla destra, salta il suo diretto avversario e dirige un vero e proprio missile verso lo specchio avversario che prima tocca la traversa e poi culmina in fondo al sacco. Il solito esatto copione viene recitato dagli undici anche nel corso della ripresa: sono sempre i ragazzi del Rinascita Doccia a comandare i ritmi, decidendo a loro piacimento quando accelerare e quando rallentare. Così facendo riescono a trovare la via del gol per altre tre volte (sempre sugli sviluppi di buone trame di gioco): le firme sono di Guiducci e Mbengue (doppietta anche per lui). L'Orange Don Bosco non riesce a creare quasi nulla, mentre il Rinascita Doccia, anche a risultato acquisito, continua a premere sull'acceleratore e rischia di arrotondare ulteriormente il punteggio in numerose occasioni. Da segnalare l'espulsione di Ehanire: beccato per lungo tempo dagli spalti, decide di reagire con un gestaccio prontamente visto dall'arbitro (che lo aveva interpretato come rivolto a sé stesso) e punito con il cartellino rosso nonostante le numerose proteste dei compagni del numero 7 ospite. Il triplice fischio consente al Doccia di continuare la propria corsa con ulteriori tre punti, mentre l'Orange Don Bosco vede allontanarsi ancora la zona salvezza.

ORANGE DON BOSCO: Limoni, Mancini, Pagano, Sbardella, Dall'Avo, Messineo, Andronic, Zougui, Castracani, Daniele, Kanani. A disp.: Bruni, Cerofolini, Gozzi, Cardelli, Mattesini, Ciotta. All.: Igor Minucci. <br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Mazzanti, Fabbroni, Ghilli, Corti, Hallabou, Ehanire, Mostosi, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Mbengue, Bianchi. All.: Andrea Marocchi.<br > ARBITRO: Giacomo Cecchi di Arezzo.<br > RETI: Ghilli, Mostosi 2, Guiducci, Mbengue 2.<br >NOTE: espulso Ehanire. Il Rinascita Doccia travolge per 6 a 0 l'Orange Don Bosco con una prestazione quanto mai preparata nei minimi dettagli. La formazione ospite non attende neppure un secondo e, fin dai primissimi possessi, prende in mano il pallino del gioco costringendo gli avversari a rintanarsi nella propria trequarti di campo. Il momento che apre le danze &egrave; quasi subitaneo, ma viene vissuto come una sorta di liberazione dai ragazzi allenati da Mister Marocchi: sugli sviluppi di un corner la sfera giunge nel cuore dell'area di rigore e arriva nei pressi di Ghilli che, di testa, non deve far altro che appoggiarla in gol. Il primo gol &egrave; anche il solo ad arrivare sugli sviluppi di un calcio piazzato: la buona circolazione di palla degli ospiti consente loro di alzare i ritmi e di mandare in gol, prima dell'intervallo, Mostosi per ben due volte, con il numero 9 sempre bravo a farsi trovare pronto. Da segnalare, in particolare, il secondo gol del giovane attaccante: Mostosi, infatti, riceve sulla destra, salta il suo diretto avversario e dirige un vero e proprio missile verso lo specchio avversario che prima tocca la traversa e poi culmina in fondo al sacco. Il solito esatto copione viene recitato dagli undici anche nel corso della ripresa: sono sempre i ragazzi del Rinascita Doccia a comandare i ritmi, decidendo a loro piacimento quando accelerare e quando rallentare. Cos&igrave; facendo riescono a trovare la via del gol per altre tre volte (sempre sugli sviluppi di buone trame di gioco): le firme sono di Guiducci e Mbengue (doppietta anche per lui). L'Orange Don Bosco non riesce a creare quasi nulla, mentre il Rinascita Doccia, anche a risultato acquisito, continua a premere sull'acceleratore e rischia di arrotondare ulteriormente il punteggio in numerose occasioni. Da segnalare l'espulsione di Ehanire: beccato per lungo tempo dagli spalti, decide di reagire con un gestaccio prontamente visto dall'arbitro (che lo aveva interpretato come rivolto a s&eacute; stesso) e punito con il cartellino rosso nonostante le numerose proteste dei compagni del numero 7 ospite. Il triplice fischio consente al Doccia di continuare la propria corsa con ulteriori tre punti, mentre l'Orange Don Bosco vede allontanarsi ancora la zona salvezza.