FIRENZE OVEST: Carnevali, Cantini, Ermini, Tani, Benassai, Facchini, Di Vico, Banchi, Colzi, Lizza, Gangemi. A disp.: Roselli, Cambi, Nustri, Vannoni, Alba, Staderini, N. Carnevali, Burgassi, Bifulco. All.: Yuri Morelli.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Paolieri, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Mostosi, Ehanire, Mbengue, Hallabou, Bianchi. All.: Andrea Marocchi.

ARBITRO: Duroni di Firenze.



Attesa, tanto pubblico e nessuna rete sul sintetico di Peretola: pari tra Firenze Ovest e Rinascita Doccia, prima della classe e costretta a rallentare La partita è fin da subito viva, accesa e giocata su buoni ritmi. Passano pochi minuti e i padroni di casa confezionano l'occasione migliore del primo tempo: Di Vico passa sulla destra e fa partire un cross preciso per la testa di Colzi che non salta neanche e colpisce alto sulla traversa. Il gioco è spesso interrotto in mezzo al campo, tanti i duelli e molti gli interventi decisi. Le difese però tengono bene botta e Carnevali e Giuntini di fatto non sono mai impegnati. Così il tempo passa, Duroni controlla la gara con ordine e senza particolari affanni (un solo cartellino giallo nella prima frazione) e si appresta a fischiare due volte per chiudere il primo tempo. A trenta secondi dal duplice fischio però il Firenze Ovest va ancora vicino al vantaggio. Sul calcio d'angolo dalla sinistra di Di Vico, Banchi svetta a centro area e colpisce di testa: anche in questo caso il pallone va alto sopra la traversa. All'inizio del secondo tempo il Rinascita Doccia crea la palla-gol più nitida per rompere l'equilibrio. Punizione dalla destra, sponda di testa sul primo palo, arriva in corsa Franceschini che tutto solo a un paio di passi dalla linea apre il piattone e colpisce in pieno la traversa: in qualche modo la difesa locale riesce a spazzar via il pallone. Il pericolo scampato o quello creato, che il rossoblu sia di Peretola o di Sesto Fiorentino, non cambia l'andamento della partita, meno lucida col passare dei minuti. Ne deriva un lavoro supplementare per il direttore di gara che estrae più di un cartellino giallo per cercare di placare gli animi. Anche i calciatori entrati dalla panchina, da una parte e dall'altra, entrano con il piglio giusto, ma le rispettive retroguardie sono in giornata di grazia e non concedono nulla. La partita resta fino alla fine su buoni ritmi, ma niente fa pensare che ci sia l'episodio che potrà decidere la partita. Così, dopo quattro minuti di recupero, Duroni fischia la fine delle ostilità. Zero a zero giusto, le squadre che escono tra gli applausi per l'impegno profuso. Più che sufficiente la direzione di gara, il fischietto fiorentino è attento e sempre vicino all'azione.
Calciatoripiù: in una gara dove le occasioni da rete latitano, sono le difese a farla da padrone. Si premiano così i due numeri sei del match Facchini (Firenze Ovest) e Cappellini (Rinascita Doccia).

Federico Pettini FIRENZE OVEST: Carnevali, Cantini, Ermini, Tani, Benassai, Facchini, Di Vico, Banchi, Colzi, Lizza, Gangemi. A disp.: Roselli, Cambi, Nustri, Vannoni, Alba, Staderini, N. Carnevali, Burgassi, Bifulco. All.: Yuri Morelli.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Paolieri, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Mostosi, Ehanire, Mbengue, Hallabou, Bianchi. All.: Andrea Marocchi.<br > ARBITRO: Duroni di Firenze. Attesa, tanto pubblico e nessuna rete sul sintetico di Peretola: pari tra Firenze Ovest e Rinascita Doccia, prima della classe e costretta a rallentare La partita &egrave; fin da subito viva, accesa e giocata su buoni ritmi. Passano pochi minuti e i padroni di casa confezionano l'occasione migliore del primo tempo: Di Vico passa sulla destra e fa partire un cross preciso per la testa di Colzi che non salta neanche e colpisce alto sulla traversa. Il gioco &egrave; spesso interrotto in mezzo al campo, tanti i duelli e molti gli interventi decisi. Le difese per&ograve; tengono bene botta e Carnevali e Giuntini di fatto non sono mai impegnati. Cos&igrave; il tempo passa, Duroni controlla la gara con ordine e senza particolari affanni (un solo cartellino giallo nella prima frazione) e si appresta a fischiare due volte per chiudere il primo tempo. A trenta secondi dal duplice fischio per&ograve; il Firenze Ovest va ancora vicino al vantaggio. Sul calcio d'angolo dalla sinistra di Di Vico, Banchi svetta a centro area e colpisce di testa: anche in questo caso il pallone va alto sopra la traversa. All'inizio del secondo tempo il Rinascita Doccia crea la palla-gol pi&ugrave; nitida per rompere l'equilibrio. Punizione dalla destra, sponda di testa sul primo palo, arriva in corsa Franceschini che tutto solo a un paio di passi dalla linea apre il piattone e colpisce in pieno la traversa: in qualche modo la difesa locale riesce a spazzar via il pallone. Il pericolo scampato o quello creato, che il rossoblu sia di Peretola o di Sesto Fiorentino, non cambia l'andamento della partita, meno lucida col passare dei minuti. Ne deriva un lavoro supplementare per il direttore di gara che estrae pi&ugrave; di un cartellino giallo per cercare di placare gli animi. Anche i calciatori entrati dalla panchina, da una parte e dall'altra, entrano con il piglio giusto, ma le rispettive retroguardie sono in giornata di grazia e non concedono nulla. La partita resta fino alla fine su buoni ritmi, ma niente fa pensare che ci sia l'episodio che potr&agrave; decidere la partita. Cos&igrave;, dopo quattro minuti di recupero, Duroni fischia la fine delle ostilit&agrave;. Zero a zero giusto, le squadre che escono tra gli applausi per l'impegno profuso. Pi&ugrave; che sufficiente la direzione di gara, il fischietto fiorentino &egrave; attento e sempre vicino all'azione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una gara dove le occasioni da rete latitano, sono le difese a farla da padrone. Si premiano cos&igrave; i due numeri sei del match <b>Facchini </b>(Firenze Ovest) e <b>Cappellini </b>(Rinascita Doccia). Federico Pettini