RIGNANESE: Mancini, Yzeiri, Luccianti, Donati, Benedetto, Cammarota, Longo, Cannelli, Merlini, Mannozzi, Cicogni. A disp.: Fugazzotto, Brilli, Cattani, Cepele, Valdambrini, Mesina, Franchi, Olteanu. All.: Massimiliano Cigolini.
RINASCITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Paolieri, Ghilli, Corti, Fabbroni, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Mbengue, Guiducci. A disp.: Giuntini, Fanti, Mostosi, Nencini, Ehanire, Silecchia, Hallabou. All.: Andrea Marocchi.

ARBITRO: Ibrahima Gueye sez. Valdarno.

RETI: Mbengue, Marocchi.



Il Rinascita Doccia espugna il campo della Rignanese e, nonostante una prestazione decisamente più sofferta di quanto pronosticabile alla vigilia, si porta tre punti importantissimi per il proprio prosieguo. I ragazzi di Mister Marocchi, ad ogni modo, partono bene e mettono le cose in chiaro fin dai primissimi tocchi, con un ritmo quasi infernale nel palleggio e, soprattutto, una pressione costante in fase di non possesso. L'ovvia conseguenza di questo approccio è la rete: al minuto 27, sugli sviluppi di una punizione laterale, la sfera rotola dalle parti di Mbengue che la controlla, salta un uomo e la deposita in gol alle spalle dell'incolpevole Mancini. Una volta trovato il gol che apre le danze, gli ospiti sembrano decisamente più sciolti, capaci di trovare le giuste vie in verticale per mettere in crisi la retroguardia locale e, soprattutto, attenti in difesa. La Rignanese soffre, prova di tanto in tanto a ripartire ma non costruisce praticamente nessun pericolo. E al 45esimo arriva anche la beffa: Corti mette al centro un bel traversone e pesca l'accorrente Marocchi che, di prima intenzione, non si lascia impietosire e spedisce la sfera in fondo al sacco. L'intervallo consente agli allenatori di mettere mano agli schieramenti, ed è così che al via della ripresa le carte in tavola sembrano essere totalmente differenti. La compagine di Cigolini, difatti, prende in mano le redini del gioco, alza il proprio baricentro e trova i propri attaccati con molta più frequenza. A differenza di quanto accaduto in occasione del primo tempo, adesso le chance per Merlini e compagni ci sono eccome, solo che Hezami è in giornata di grazia e sventa tutte le minacce giunte dalle sue parti. I minuti corrono, e nonostante qualche brivido di troppo che corre sulla schiena degli ospiti, il triplice fischio giunge senza che ci siano state sorprese: il Rinascita Doccia continua a correre ad altissima velocità in testa alla classifica, raccogliendo anche questa vittoria che permette loro di mettere grande pressione alle inseguitrici. Dato ancor più importante è che la vittoria sia arrivata a seguito di una gara così sofferta: solo le squadre forti riescono a soffrire ed uscire dal terreno di gioco con i tre punti in tasca.
Calciatoripiù: Paolieri, Pasquali e Mannozzi sono stati i più positivi sul terreno di gioco: i tre si sono distinti sia per la qualità delle giocate che per la voglia di far risultato messe in campo.

RIGNANESE: Mancini, Yzeiri, Luccianti, Donati, Benedetto, Cammarota, Longo, Cannelli, Merlini, Mannozzi, Cicogni. A disp.: Fugazzotto, Brilli, Cattani, Cepele, Valdambrini, Mesina, Franchi, Olteanu. All.: Massimiliano Cigolini. <br >RINASCITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Paolieri, Ghilli, Corti, Fabbroni, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Mbengue, Guiducci. A disp.: Giuntini, Fanti, Mostosi, Nencini, Ehanire, Silecchia, Hallabou. All.: Andrea Marocchi. <br > ARBITRO: Ibrahima Gueye sez. Valdarno. <br > RETI: Mbengue, Marocchi. Il Rinascita Doccia espugna il campo della Rignanese e, nonostante una prestazione decisamente pi&ugrave; sofferta di quanto pronosticabile alla vigilia, si porta tre punti importantissimi per il proprio prosieguo. I ragazzi di Mister Marocchi, ad ogni modo, partono bene e mettono le cose in chiaro fin dai primissimi tocchi, con un ritmo quasi infernale nel palleggio e, soprattutto, una pressione costante in fase di non possesso. L'ovvia conseguenza di questo approccio &egrave; la rete: al minuto 27, sugli sviluppi di una punizione laterale, la sfera rotola dalle parti di Mbengue che la controlla, salta un uomo e la deposita in gol alle spalle dell'incolpevole Mancini. Una volta trovato il gol che apre le danze, gli ospiti sembrano decisamente pi&ugrave; sciolti, capaci di trovare le giuste vie in verticale per mettere in crisi la retroguardia locale e, soprattutto, attenti in difesa. La Rignanese soffre, prova di tanto in tanto a ripartire ma non costruisce praticamente nessun pericolo. E al 45esimo arriva anche la beffa: Corti mette al centro un bel traversone e pesca l'accorrente Marocchi che, di prima intenzione, non si lascia impietosire e spedisce la sfera in fondo al sacco. L'intervallo consente agli allenatori di mettere mano agli schieramenti, ed &egrave; cos&igrave; che al via della ripresa le carte in tavola sembrano essere totalmente differenti. La compagine di Cigolini, difatti, prende in mano le redini del gioco, alza il proprio baricentro e trova i propri attaccati con molta pi&ugrave; frequenza. A differenza di quanto accaduto in occasione del primo tempo, adesso le chance per Merlini e compagni ci sono eccome, solo che Hezami &egrave; in giornata di grazia e sventa tutte le minacce giunte dalle sue parti. I minuti corrono, e nonostante qualche brivido di troppo che corre sulla schiena degli ospiti, il triplice fischio giunge senza che ci siano state sorprese: il Rinascita Doccia continua a correre ad altissima velocit&agrave; in testa alla classifica, raccogliendo anche questa vittoria che permette loro di mettere grande pressione alle inseguitrici. Dato ancor pi&ugrave; importante &egrave; che la vittoria sia arrivata a seguito di una gara cos&igrave; sofferta: solo le squadre forti riescono a soffrire ed uscire dal terreno di gioco con i tre punti in tasca. <b> Calciatoripi&ugrave;: Paolieri, Pasquali e Mannozzi</b> sono stati i pi&ugrave; positivi sul terreno di gioco: i tre si sono distinti sia per la qualit&agrave; delle giocate che per la voglia di far risultato messe in campo.