• Juniores Regionali GIR.C
  • Rignanese
  • 0 - 0
  • Luco


RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Casalini, Cepele, Benedetto, Cammarota, Longo, Donati, Cicogni, Mesina, Mannozzi. A disp.: Mancini, Cattani, Yzeiri, Brilli. All.: Massimiliano Cigolini.
LUCO: Matalone, Calamai, Innocenti, Haka, Giovannini, Cioppi, Mazigh, Comelli, Romagnoli, Cirillo, Roselli. A disp.: Falli, Tronconi, Messina, Carcione, Rossi, Bertini, Dalu, Bregu. All.: Marco Privitera.

ARBITRO: Tommaso Manzini di Firenze.



Rignanese e Luco si portano a casa un punto ciascuna, che smuove la loro classifica e che permette loro di guardare al futuro con un po' più di entusiasmo nonostante una situazione attualmente complicata. La Rignanese, nonostante una classifica che al momento piange, dimostra di essere squadra in salute aggredendo gli avversari fin dai primissimi possessi e, seppur senza costruire grosse chance, mantenendo costante la propria presenza nella trequarti di campo avversaria. Ciononostante, come accennato, i sussulti scarseggiano e da una parte e dall'altra. Colpo di scena a circa metà della prima frazione: Roselli, lanciato a rete, cade a terra dopo essere entrato in contatto con Fugazzotto. Gli ospiti urlano al rigore, protestando furiosamente, ma il direttore di gara rimane sulla sua posizione lasciando correre. L'episodio del rigore dà nuova linfa alla squadra di Privitera, che inizia ad attaccare con più convinzione e a costruire pericoli verticalizzando con personalità. Si va al riposo sullo 0 a 0, ma con l'impressione che possa bastare poco per indirizzare la sfida da una parte o dall'altra. Al via della ripresa è il Luco a ripartire meglio, tenendo il pallino del gioco e cercando la via del gol in ben più di un'occasione: ci provano prima Cioppi, poi Mazigh e Brego, solo che in tutte queste tre circostanze Fugazzotto è superlativo e sventa la minaccia con buonissimi (e pronti) riflessi. Il Luco sembra averne di più sul piano fisico, riesce a mantenere ritmi più alti e costringe la Rignanese a rimanere rintanata negli ultimi trenta metri. Cirillo, poi, costringe il numero uno locale ad un altro miracolo su un tiro da fuori. I calci piazzati potrebbero giocare la loro parte in questa situazione: sugli sviluppi di un corner Donati salva sulla linea sventando quello che sembrava un gol già fatto. Il triplice fischio segue a ruota: le squadre vanno negli spogliatoi con un pizzico di amarezza per non essere riuscite in quel che si erano prefigurate.
Calciatoripiù: Cirillo e Fugazzotto
sono stati i giocatori più positivi sul campo: il primo si è battuto come un leone fino all'ultimo, mentre il secondo ha sventato ogni minaccia giunta dalle sue parti.

RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Casalini, Cepele, Benedetto, Cammarota, Longo, Donati, Cicogni, Mesina, Mannozzi. A disp.: Mancini, Cattani, Yzeiri, Brilli. All.: Massimiliano Cigolini. <br >LUCO: Matalone, Calamai, Innocenti, Haka, Giovannini, Cioppi, Mazigh, Comelli, Romagnoli, Cirillo, Roselli. A disp.: Falli, Tronconi, Messina, Carcione, Rossi, Bertini, Dalu, Bregu. All.: Marco Privitera. <br > ARBITRO: Tommaso Manzini di Firenze. Rignanese e Luco si portano a casa un punto ciascuna, che smuove la loro classifica e che permette loro di guardare al futuro con un po' pi&ugrave; di entusiasmo nonostante una situazione attualmente complicata. La Rignanese, nonostante una classifica che al momento piange, dimostra di essere squadra in salute aggredendo gli avversari fin dai primissimi possessi e, seppur senza costruire grosse chance, mantenendo costante la propria presenza nella trequarti di campo avversaria. Ciononostante, come accennato, i sussulti scarseggiano e da una parte e dall'altra. Colpo di scena a circa met&agrave; della prima frazione: Roselli, lanciato a rete, cade a terra dopo essere entrato in contatto con Fugazzotto. Gli ospiti urlano al rigore, protestando furiosamente, ma il direttore di gara rimane sulla sua posizione lasciando correre. L'episodio del rigore d&agrave; nuova linfa alla squadra di Privitera, che inizia ad attaccare con pi&ugrave; convinzione e a costruire pericoli verticalizzando con personalit&agrave;. Si va al riposo sullo 0 a 0, ma con l'impressione che possa bastare poco per indirizzare la sfida da una parte o dall'altra. Al via della ripresa &egrave; il Luco a ripartire meglio, tenendo il pallino del gioco e cercando la via del gol in ben pi&ugrave; di un'occasione: ci provano prima Cioppi, poi Mazigh e Brego, solo che in tutte queste tre circostanze Fugazzotto &egrave; superlativo e sventa la minaccia con buonissimi (e pronti) riflessi. Il Luco sembra averne di pi&ugrave; sul piano fisico, riesce a mantenere ritmi pi&ugrave; alti e costringe la Rignanese a rimanere rintanata negli ultimi trenta metri. Cirillo, poi, costringe il numero uno locale ad un altro miracolo su un tiro da fuori. I calci piazzati potrebbero giocare la loro parte in questa situazione: sugli sviluppi di un corner Donati salva sulla linea sventando quello che sembrava un gol gi&agrave; fatto. Il triplice fischio segue a ruota: le squadre vanno negli spogliatoi con un pizzico di amarezza per non essere riuscite in quel che si erano prefigurate. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cirillo e Fugazzotto</b> sono stati i giocatori pi&ugrave; positivi sul campo: il primo si &egrave; battuto come un leone fino all'ultimo, mentre il secondo ha sventato ogni minaccia giunta dalle sue parti.




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