ATL.CASTELLO: Michelassi, Milani, Chiti, Loayza, Mariotti, Focardi, Corsi, Boanini, Fantechi, Bartoli, Bianchi. A disp.: Guidi, Piovaccari, Fimiani, Nocentini, Squillace, Giuliani, Vianello, Bonaiuti. All.: Alessandro Carmannini.
GALLUZZO OLTRARNO: Covello, Marra, Albanese, Fabbri, Boschi, Checcucci, Canigiani, Bargioni, Ballerini, De Mauro, Papini. A disp.: Borgheresi, Travaglini, Scarti, Gasperini, Fani, Giorgi, Sufa, Salomone, Ragni. All.: Yuri Landini.

ARBITRO: Rastrelli di Firenze

RETI: 50', 92' Fantechi, 60' Boanini rig., 72' De Mauro rig.
NOTE: espulsi Bartoli (40') e Marra (45').



Il testacoda finisce da pronostico, ma il Castello fatica più del previsto per avere ragione del Galluzzo Oltrarno: la squadra di Landini, segnata dal brutto infortunio occorso a Boschi al tramonto del primo tempo, tiene a freno gli impeti della capolista che riesce a passare solo nella ripresa. In avvio il Castello non riesce a proporre il proprio gioco e gli ospiti si prendono le migliori chance. Al 5' De Mauro dal nulla inventa un mancino insidioso da fuori, troppo stretto, mentre al 10' un colpo di testa errato in alleggerimento spalanca la porta a Canigiani, che però litiga col pallone al momento del tiro e ciabatta a lato. Deve dare forfait anche Bianchi, rilevato verso la metà del primo tempo da Bonaiuti. Intanto Fabbri comincia a scaldare il piede, con un missile che termina in cielo (33'); meglio tre minuti dopo, quando Michelassi para in due tempi un altro bolide dalla distanza. Nel frattempo il Castello aveva avuto un'occasione con Boanini, smarcato su un calcio d'angolo da sinistra ma incapace di deviare in rete forse a causa di una leggera deviazione davanti a lui. Al 38' poi l'infortunio di Boschi che costringe la gara a una sospensione di circa mezz'ora. Alla ripresa del gioco Travaglini, entrato al posto del compagno, non ha il tempo di prendere le misure a bomber Fantechi e gli concede un'occasionissima in diagonale: il pallone finisce fuori di un nulla. Il Castello sembra poter prendere il sopravvento, ma ecco che Bartoli si vede sventolare il cartellino rosso in faccia a centrocampo. È una grave perdita per i biancoverdi, eppure pochi istanti più tardi la parità numerica è ristabilita dalla doppia ammonizione di Marra. La prima metà di gara si chiude sullo 0-0. Nella ripresa il Galluzzo sembra scarico, forse per l'apprensione derivante dall'infortunio di Boschi, e il Castello ne approfitta. Milani manca un altro colpo di testa invitante su pallone ferma, Loayza fa volare Covello con il suo destro a giro. Poi al 50' quando Fantechi sguscia via in area di rigore, salta l'uomo ed elude l'intervento del portiere depositando in rete col mancino: 1-0. Il gol scuote il Galluzzo e nella fattispecie De Mauro, che converge sul destro e lo libera dalla distanza, trovando i guantoni di Michelassi. Al quarto d'ora della ripresa l'episodio cruciale: il neo-entrato Vianello sprinta ed entra in area, va giù su un contatto lieve e induce l'arbitro a fischiare un rigore leggerino per il Castello: Boanini fa 2-0 dal dischetto. A questo punto il Castello rischia di dilagare: Fantechi e Loayza sollecitano i riflessi di Covello, lo stesso centravanti locale si divora il tris da pochi passi. Tutto mentre Vianello è scatenato e con i propri dribbling procura un forte mal di testa a chiunque gli si avvicini. I biancoverdi hanno il demerito di non chiudere la gara, così il rigore di De Mauro, al quinto centro in campionato, riapre tutto. poi Fabbri pareggerebbe anche con il gol della domenica da casa sua, ma l'arbitro annulla per un tocco di mano precedente al tiro. Apriti cielo. Il mani sembra esserci, la partita va avanti, Covello nega il gol a Vianello e Fantechi, dopo aver sprecato un altra buona occasione, timbra la doppietta a porta vuota dopo aver colpito il portiere da tre metri. Finisce 3-1 dopo due ore e un quarto: una partita estenuante.
Calciatoripiù: Fantechi ha segnato due reti e non può non prendersi i titoli; il migliore è però Vianello (Castello), che spacca la partita dalla panchina lanciando un chiaro segnale al suo allenatore; meritano la citazione Covello per le parate nella ripresa e De Mauro, il più pericoloso per distacco. In bocca al lupo allo sfortunato Boschi (Galluzzo Oltrarno), che fino all'infortunio era stato autorevolissimo in difesa.g

Federico Targetti ATL.CASTELLO: Michelassi, Milani, Chiti, Loayza, Mariotti, Focardi, Corsi, Boanini, Fantechi, Bartoli, Bianchi. A disp.: Guidi, Piovaccari, Fimiani, Nocentini, Squillace, Giuliani, Vianello, Bonaiuti. All.: Alessandro Carmannini.<br >GALLUZZO OLTRARNO: Covello, Marra, Albanese, Fabbri, Boschi, Checcucci, Canigiani, Bargioni, Ballerini, De Mauro, Papini. A disp.: Borgheresi, Travaglini, Scarti, Gasperini, Fani, Giorgi, Sufa, Salomone, Ragni. All.: Yuri Landini.<br > ARBITRO: Rastrelli di Firenze<br > RETI: 50', 92' Fantechi, 60' Boanini rig., 72' De Mauro rig.<br >NOTE: espulsi Bartoli (40') e Marra (45'). Il testacoda finisce da pronostico, ma il Castello fatica pi&ugrave; del previsto per avere ragione del Galluzzo Oltrarno: la squadra di Landini, segnata dal brutto infortunio occorso a Boschi al tramonto del primo tempo, tiene a freno gli impeti della capolista che riesce a passare solo nella ripresa. In avvio il Castello non riesce a proporre il proprio gioco e gli ospiti si prendono le migliori chance. Al 5' De Mauro dal nulla inventa un mancino insidioso da fuori, troppo stretto, mentre al 10' un colpo di testa errato in alleggerimento spalanca la porta a Canigiani, che per&ograve; litiga col pallone al momento del tiro e ciabatta a lato. Deve dare forfait anche Bianchi, rilevato verso la met&agrave; del primo tempo da Bonaiuti. Intanto Fabbri comincia a scaldare il piede, con un missile che termina in cielo (33'); meglio tre minuti dopo, quando Michelassi para in due tempi un altro bolide dalla distanza. Nel frattempo il Castello aveva avuto un'occasione con Boanini, smarcato su un calcio d'angolo da sinistra ma incapace di deviare in rete forse a causa di una leggera deviazione davanti a lui. Al 38' poi l'infortunio di Boschi che costringe la gara a una sospensione di circa mezz'ora. Alla ripresa del gioco Travaglini, entrato al posto del compagno, non ha il tempo di prendere le misure a bomber Fantechi e gli concede un'occasionissima in diagonale: il pallone finisce fuori di un nulla. Il Castello sembra poter prendere il sopravvento, ma ecco che Bartoli si vede sventolare il cartellino rosso in faccia a centrocampo. &Egrave; una grave perdita per i biancoverdi, eppure pochi istanti pi&ugrave; tardi la parit&agrave; numerica &egrave; ristabilita dalla doppia ammonizione di Marra. La prima met&agrave; di gara si chiude sullo 0-0. Nella ripresa il Galluzzo sembra scarico, forse per l'apprensione derivante dall'infortunio di Boschi, e il Castello ne approfitta. Milani manca un altro colpo di testa invitante su pallone ferma, Loayza fa volare Covello con il suo destro a giro. Poi al 50' quando Fantechi sguscia via in area di rigore, salta l'uomo ed elude l'intervento del portiere depositando in rete col mancino: 1-0. Il gol scuote il Galluzzo e nella fattispecie De Mauro, che converge sul destro e lo libera dalla distanza, trovando i guantoni di Michelassi. Al quarto d'ora della ripresa l'episodio cruciale: il neo-entrato Vianello sprinta ed entra in area, va gi&ugrave; su un contatto lieve e induce l'arbitro a fischiare un rigore leggerino per il Castello: Boanini fa 2-0 dal dischetto. A questo punto il Castello rischia di dilagare: Fantechi e Loayza sollecitano i riflessi di Covello, lo stesso centravanti locale si divora il tris da pochi passi. Tutto mentre Vianello &egrave; scatenato e con i propri dribbling procura un forte mal di testa a chiunque gli si avvicini. I biancoverdi hanno il demerito di non chiudere la gara, cos&igrave; il rigore di De Mauro, al quinto centro in campionato, riapre tutto. poi Fabbri pareggerebbe anche con il gol della domenica da casa sua, ma l'arbitro annulla per un tocco di mano precedente al tiro. Apriti cielo. Il mani sembra esserci, la partita va avanti, Covello nega il gol a Vianello e Fantechi, dopo aver sprecato un altra buona occasione, timbra la doppietta a porta vuota dopo aver colpito il portiere da tre metri. Finisce 3-1 dopo due ore e un quarto: una partita estenuante. Calciatoripi&ugrave;: Fantechi ha segnato due reti e non pu&ograve; non prendersi i titoli; il migliore &egrave; per&ograve; <b>Vianello </b>(Castello), che spacca la partita dalla panchina lanciando un chiaro segnale al suo allenatore; meritano la citazione <b>Covello </b>per le parate nella ripresa e <b>De Mauro</b>, il pi&ugrave; pericoloso per distacco. In bocca al lupo allo sfortunato <b>Boschi </b>(Galluzzo Oltrarno), che fino all'infortunio era stato autorevolissimo in difesa.g Federico Targetti