- Juniores Regionali GIR.C
- Orange Don Bosco
-
0 - 5
- Rignanese
ORANGE DON BOSCO: Limoni, Landi, Mancini, Cerofolini, Ezzarouali, Nocentini, Zougui, Mattesini, Dell'Avo, Sellam, Andronic. A disp.: Bruni, Daniele, Pagano, Donati, Ciotta, Bichi, Cardelli, Svardella, Messineo. All.: Francesco Perlini.
RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Casalini, Franchi, Benedetto, Cammarota, Longo, Cannelli, Cicogni, Ignesti, Cepele. A disp.: Mancini, Cattani, Mannozzi, Mesina, Brilli, Donati. All.: Massimiliano Cigolini.
ARBITRO: Sabatini di Arezzo
RETI: Ignesti 2, Cammarota, Cicogni, Brilli.
NOTE: espulso Cannelli.
La Rignanese, sebbene si trovi a lottare per più di un tempo in inferiorità numerica, tira fuori gli attributi e si impone con un severo 5 a 0 che non lascia troppo spazio alle recriminazioni. La prima frazione si apre tra continui cambi di possesso e scontri nel cerchio di centrocampo: le occasioni per andare in rete sono ben poche, le difese reggono bene l'urto e sventano con frequenza i tentativi degli attacchi avversari. Il primo vero colpo di scena giunge in maniera quasi inaspettata: Ignesti viene atterrato nel cuore dei sedici metri avversari, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty per gli ospiti nonostante le recriminazioni dei ragazzi di Perlini. Dagli undici metri si presenta Capitan Longo che, freddo, manda la palla da una parte e il portiere dall'altra. I padroni di casa, dunque, cercano di rialzare la testa mettendo in bella vista tutto il loro potenziale offensivo: peccato, però, che la retroguardia biancoverde non si lasci minimamente impensierire e continui a bloccare ogni tentativo con personalità. A pochi istanti dall'intervento ecco la scena che potrebbe modificare il corso degli eventi: Cannelli viene infatti mandato a fare la doccia in anticipo dopo essere stato notato per un fallo di reazione, condannando i suoi a rimanere in dieci per tutta la durata del secondo tempo. Secondo tempo che, al contrario, vede l'undici di Cigolini approcciare con un fuoco negli e con una determinazione davvero rari che lasciano i locali al palo, costretti a subire le offensive e a capitolare per ben quattro volte. L'Orange Don Bosco, spaesato forse dalla situazione di vantaggio numerico, fatica a trovare le misure del campo, non gira bene la sfera e, sebbene ci provi comunque, viene colpito dalla rete di Cammarota giunta al culmine di una mischia furibonda. È in questo momento che, di fatto, si conclude la sfida: i padroni di casa spariscono pian piano dal terreno di gioco, mentre la Rignanese sale in cattedra e, come già detto, trova la via del gol per ben tre volte in un batter d'occhio: le firme sono di Cicogni (il bomber della squadra), Ignesti e del neoentrato Brilli. Il finale, se mai ci ne fosse stato bisogno, non riserva ulteriori sorprese: è la Rignanese a portarsi a casa il bottino pieno, mentre l'Orange Don Bosco è costretto a fare i conti con una dura sconfitta arrivata in maniera piuttosto inaspettata per come si stava evolvendo la situazione.
Calciatoripiù: nella Rignanese si sono distinti Ignesti e Cepele, entrambi bravi nel mettere tutto quel che avevano sul terreno di gioco con carisma e personalità.
ORANGE DON BOSCO: Limoni, Landi, Mancini, Cerofolini, Ezzarouali, Nocentini, Zougui, Mattesini, Dell'Avo, Sellam, Andronic. A disp.: Bruni, Daniele, Pagano, Donati, Ciotta, Bichi, Cardelli, Svardella, Messineo. All.: Francesco Perlini.<br >RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Casalini, Franchi, Benedetto, Cammarota, Longo, Cannelli, Cicogni, Ignesti, Cepele. A disp.: Mancini, Cattani, Mannozzi, Mesina, Brilli, Donati. All.: Massimiliano Cigolini. <br >
ARBITRO: Sabatini di Arezzo<br >
RETI: Ignesti 2, Cammarota, Cicogni, Brilli.<br >NOTE: espulso Cannelli.
La Rignanese, sebbene si trovi a lottare per più di un tempo in inferiorità numerica, tira fuori gli attributi e si impone con un severo 5 a 0 che non lascia troppo spazio alle recriminazioni. La prima frazione si apre tra continui cambi di possesso e scontri nel cerchio di centrocampo: le occasioni per andare in rete sono ben poche, le difese reggono bene l'urto e sventano con frequenza i tentativi degli attacchi avversari. Il primo vero colpo di scena giunge in maniera quasi inaspettata: Ignesti viene atterrato nel cuore dei sedici metri avversari, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty per gli ospiti nonostante le recriminazioni dei ragazzi di Perlini. Dagli undici metri si presenta Capitan Longo che, freddo, manda la palla da una parte e il portiere dall'altra. I padroni di casa, dunque, cercano di rialzare la testa mettendo in bella vista tutto il loro potenziale offensivo: peccato, però, che la retroguardia biancoverde non si lasci minimamente impensierire e continui a bloccare ogni tentativo con personalità. A pochi istanti dall'intervento ecco la scena che potrebbe modificare il corso degli eventi: Cannelli viene infatti mandato a fare la doccia in anticipo dopo essere stato notato per un fallo di reazione, condannando i suoi a rimanere in dieci per tutta la durata del secondo tempo. Secondo tempo che, al contrario, vede l'undici di Cigolini approcciare con un fuoco negli e con una determinazione davvero rari che lasciano i locali al palo, costretti a subire le offensive e a capitolare per ben quattro volte. L'Orange Don Bosco, spaesato forse dalla situazione di vantaggio numerico, fatica a trovare le misure del campo, non gira bene la sfera e, sebbene ci provi comunque, viene colpito dalla rete di Cammarota giunta al culmine di una mischia furibonda. È in questo momento che, di fatto, si conclude la sfida: i padroni di casa spariscono pian piano dal terreno di gioco, mentre la Rignanese sale in cattedra e, come già detto, trova la via del gol per ben tre volte in un batter d'occhio: le firme sono di Cicogni (il bomber della squadra), Ignesti e del neoentrato Brilli. Il finale, se mai ci ne fosse stato bisogno, non riserva ulteriori sorprese: è la Rignanese a portarsi a casa il bottino pieno, mentre l'Orange Don Bosco è costretto a fare i conti con una dura sconfitta arrivata in maniera piuttosto inaspettata per come si stava evolvendo la situazione. <b>
Calciatoripiù</b>: nella Rignanese si sono distinti <b>Ignesti </b>e <b>Cepele</b>, entrambi bravi nel mettere tutto quel che avevano sul terreno di gioco con carisma e personalità.