CHIUSI: Di Lillo, Mencarini, Checcacci, Rigutini, Nigi, Catoni, Neziri, Scargiali, Nannini, Chierchini, Castrini. A disp.: Venturini, Galli, Napoletano, Marabissi, Qoshja, Nigi, Fernandez, Nurellari. All.: Andrea Figuretti.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Paolieri, Guerri, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Ehanire, Mostosi, Guiducci. A disp.: Hezami, Hallahbou, Mbengue. All.: Marocchi.

ARBITRO: Alessandro Arnone della sez. Siena.

RETI: Cappellini, Marocchi.



Il Rinascita Doccia espugna il campo del Chiusi con una rete per tempo. La prima frazione vede gli ospiti aggredire fin dai primissimi tocchi, con un pressing costante e con tante occasioni create. Il Chiusi cerca di reagire alla mentalità così offensiva degli avversari chiudendosi a riccio nella propria trequarti e rilanciando la propria azione cercando di approfittare degli spazi lasciati aperti dal Doccia, pur tuttavia sbattendo frequentemente contro la retroguardia. Le azioni del Doccia, invece, sono più insistenti e finiscono in un gran numero di calci piazzati e di mischie nel cuore dell'area di rigore locale. È proprio così che arriva la rete della svolta: sugli sviluppi di una punizione laterale, infatti, Cappellini colpisce di testa da posizione invitante e supera i guanti di Di Lillo regalando il vantaggio ai suoi. L'intervallo segue a ruota, e consente alle due formazioni di riprendere fiato dopo 45 minuti piuttosto intensi. Il secondo tempo, ad ogni modo, inizia subito col botto: Marocchi riceve una palla sopra, supera la retroguardia locale grazie alla sua progressione e calcia al volo col sinistro che non lascia alcuno scampo all'incolpevole numero uno dei locali. Il Chiusi, dopo anche il secondo gol subito nel giro di pochi istanti, non riesce più a rialzare la testa e, nonostante un tentativo di reazione che frutta alcuni calci piazzati, chiude la sfida senza riuscire ad impensierire Giuntini. Il triplice fischio regala tre punti più che meritati alla squadra allenata da Marocchi, mentre il Chiusi è costretto a fermarsi e a guardare alla prossima gara con molta più fame.

CHIUSI: Di Lillo, Mencarini, Checcacci, Rigutini, Nigi, Catoni, Neziri, Scargiali, Nannini, Chierchini, Castrini. A disp.: Venturini, Galli, Napoletano, Marabissi, Qoshja, Nigi, Fernandez, Nurellari. All.: Andrea Figuretti.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Paolieri, Guerri, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Ehanire, Mostosi, Guiducci. A disp.: Hezami, Hallahbou, Mbengue. All.: Marocchi. <br > ARBITRO: Alessandro Arnone della sez. Siena.<br > RETI: Cappellini, Marocchi. Il Rinascita Doccia espugna il campo del Chiusi con una rete per tempo. La prima frazione vede gli ospiti aggredire fin dai primissimi tocchi, con un pressing costante e con tante occasioni create. Il Chiusi cerca di reagire alla mentalit&agrave; cos&igrave; offensiva degli avversari chiudendosi a riccio nella propria trequarti e rilanciando la propria azione cercando di approfittare degli spazi lasciati aperti dal Doccia, pur tuttavia sbattendo frequentemente contro la retroguardia. Le azioni del Doccia, invece, sono pi&ugrave; insistenti e finiscono in un gran numero di calci piazzati e di mischie nel cuore dell'area di rigore locale. &Egrave; proprio cos&igrave; che arriva la rete della svolta: sugli sviluppi di una punizione laterale, infatti, Cappellini colpisce di testa da posizione invitante e supera i guanti di Di Lillo regalando il vantaggio ai suoi. L'intervallo segue a ruota, e consente alle due formazioni di riprendere fiato dopo 45 minuti piuttosto intensi. Il secondo tempo, ad ogni modo, inizia subito col botto: Marocchi riceve una palla sopra, supera la retroguardia locale grazie alla sua progressione e calcia al volo col sinistro che non lascia alcuno scampo all'incolpevole numero uno dei locali. Il Chiusi, dopo anche il secondo gol subito nel giro di pochi istanti, non riesce pi&ugrave; a rialzare la testa e, nonostante un tentativo di reazione che frutta alcuni calci piazzati, chiude la sfida senza riuscire ad impensierire Giuntini. Il triplice fischio regala tre punti pi&ugrave; che meritati alla squadra allenata da Marocchi, mentre il Chiusi &egrave; costretto a fermarsi e a guardare alla prossima gara con molta pi&ugrave; fame.