- Juniores Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
4 - 3
- Pontassieve
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Paolieri, Fabbroni, Ghilli, Corti, Guerri, Marocchi, Mostosi, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Cappellini, Mbengue, Silecchia, Ehanire. All.: Andrea Marocchi.
PONTASSIEVE: Fabiani, Sarti, Veggi, Pasquarello, Chiti, Prunecchi, Gargiulo, Ciullini, Guidi, Frezza, Di Muro. A disp.:Bucelli, Larini, Cardile, Cioni, Michelassi, Magnelli, Gerbi, Grassi, Benvenuti. All.: Raffaele Ballini.
ARBITRO: Cataldo di Firenze
RETI: 7' Mostosi, 17' Franceschini, 24', 39', 62' Guidi, 66', 90' Ghilli.
La super sfida del sabato tra Doccia e Pontassieve non ha niente da invidiare ai grandi classici della storia del calcio giovanile e il 4-3 finale rispetta il pronostico di una partita divertente e ricca di emozioni. Si comincia con la super partenza dei padroni di casa che dopo solo 20 secondi hanno subito l'occasione per passare in vantaggio: sul lancio in profondità Guiducci supera il portiere avversario in uscita con un bel pallonetto, ma il pallone esce di poco. Il Doccia gioca palla a terra, costruisce dal basso una bella rete di passaggi che mette il tridente nelle condizioni migliori per attaccare. Il Pontassieve invece è compatto, una squadra corta che si affida ai lanci lunghi alla ricerca delle sponde della sua torre. I padroni di casa sono entrati in campo con il giusto spirito, propositivi, a trazione offensiva e capaci di pressare molto alto. Al 7' arriva il gol del meritato vantaggio con un calcio di punizione di Mostosi dalla destra: il suo tiro prende una traiettoria beffarda e il pallone schizza proprio di fronte a Fabiani che non riesce così a intervenire. Il Doccia continua a spingere e all'11' sfiora il raddoppio con Ghilli che, chiuso uno splendido triangolo sulla sinistra con Franceschini, si ritrova a tu per tu con Fabiani bravissimo a parare la conclusione con i piedi La rete del doppio vantaggio arriva al 17' con un'azione a dir poco spettacolare. Tutto parte da un pallone recuperato a centrocampo da Mostosi che serve sulla corsa Nencini: il fantasista rossoblù punta l'avversario e poi serve un pallone geniale a Franceschini che gli aveva tagliato alle spalle e che fredda in uscita il portiere. I padroni di casa sono in totale controllo del campo ma il Pontassieve, incapace fino a quel momento di reagire, riesce a risorgere con la forza dei singoli. Al 23' un calcio di punizione dalla trequarti di Di Muro viene deviato in calcio d'angolo da Giuntini con un grande intervento. Sugli sviluppi del corner arriva la rete che dimezza lo svantaggio: la segna Guidi, il più rapido di tutti a insaccare di testa il pallone vagante in area. Il Pontassieve sembra essere rientrato in partita e adesso prova a spingere, anche se riesce a rendersi davvero pericoloso solo su pallone inattiva. Difatti al 29' si rinnova il duello su calcio di punizione tra Di Muro e Giuntini: la conclusione perfetta che si avvia sotto la traversa viene deviata in angolo dal portiere con un prodigioso colpo di reni. Dopo il grande spavento i padroni di casa provano a riaffacciarsi dalle parti di Fabiani, ma senza riuscire a pungere. Così sul finale del primo tempo il Pontassieve riesce a pareggiare ancora una volta su calcio d'angolo e con la firma di Guidi che trovatosi libero sul secondo palo appoggia in rete il pallone mancato da Giuntini in uscita. Nella ripresa la musica non cambia, il Doccia conduce il gioco e al 49' va vicino al nuovo vantaggio: grande la giocata di Nencini che porta a spasso la difesa avversaria e dalla linea di fondo mette il pallone a rimorchio per Guiducci, il tiro di controbalzo dal limite dell'area sfiora il palo. La partita è vivace, si assiste a continui capovolgimenti di fronte, senza che nessuna delle due riesca a rendersi davvero pericolosa. La situazione però degenera al 62' quando, in occasione di un capannello dei giocatori del Doccia che chiedono all'arbitro un calcio d'angolo, il Pontassieve batte veloce il calcio di rinvio. Con un lancio lunghissimo Guidi è servito nei pressi dell'area di rigore avversaria: l'attaccante è bravissimo a resistere alla carica di un difensore, dribblare il portiere in uscita e appoggiare in rete il pallone della sua tripletta e che vale il sorpasso. I padroni di casa però, calmati gli animi, tornano a giocare un buon calcio e reagiscono alla grande trovando la via del pareggio al 66' con la gran botta da fuori area di Ghilli che s'infila sotto la traversa senza lasciare scampo a Fabiani. Comincia ora una fase molto delicata, a ritmi bassi, in cui entrambe le squadre stanno attente a non concedere spazi agli avversari obbligando così i reparti offensivi a sparare a salve. Chi riesce a rendersi più pericoloso è pero il Doccia che attacca con maggiore insistenza e alla fine vede premiati i propri sforzi. Difatti proprio al 90' su un calcio di punizione dalla trequarti Ghilli svetta più in alto di tutti e con il suo colpo di testa il pallone scavalca Fabiani e s'insacca, decretando la vittoria dei padroni di casa. Doccia e Pontassieve si dimostrano due squadre di primissima fascia che, con obiettivi diversi ai nastri di partenza, possono davvero regalare ai propri tifosi una stagione memorabile. Il Doccia vince la terza gara consecutiva e continua a convincere sul piano del gioco: la vittoria è più che meritata, la squadra ha dimostrato tanta qualità nel palleggio e la giusta mentalità per vincere anche le partite più importanti. Il Pontassieve invece si ferma di nuovo, questa volta un brusco arresto determinato da una brutta prestazione, fatta solo di giocate individuali che per poco non hanno portato al pareggio.
Calciatoripiù: Mostosi è il padrone del centrocampo, il metronomo che detta i tempi per l'intera squadra ed è determinante in entrambe le fasi; Ghilli (Rinascita Doccia) dona quantità e qualità in una prestazione magnifica impreziosita da una splendida doppietta che regala ai suoi una grande vittoria; Guidi (Pontassieve) è il punto di riferimento là davanti, segna una tripletta dimostrando di avere tutte le doti del grande attaccante, ma purtroppo per lui e per i suoi non basta.
Tommaso Marazzi
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Paolieri, Fabbroni, Ghilli, Corti, Guerri, Marocchi, Mostosi, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Fanti, Cappellini, Mbengue, Silecchia, Ehanire. All.: Andrea Marocchi.<br >PONTASSIEVE: Fabiani, Sarti, Veggi, Pasquarello, Chiti, Prunecchi, Gargiulo, Ciullini, Guidi, Frezza, Di Muro. A disp.:Bucelli, Larini, Cardile, Cioni, Michelassi, Magnelli, Gerbi, Grassi, Benvenuti. All.: Raffaele Ballini.<br >
ARBITRO: Cataldo di Firenze<br >
RETI: 7' Mostosi, 17' Franceschini, 24', 39', 62' Guidi, 66', 90' Ghilli.
La super sfida del sabato tra Doccia e Pontassieve non ha niente da invidiare ai grandi classici della storia del calcio giovanile e il 4-3 finale rispetta il pronostico di una partita divertente e ricca di emozioni. Si comincia con la super partenza dei padroni di casa che dopo solo 20 secondi hanno subito l'occasione per passare in vantaggio: sul lancio in profondità Guiducci supera il portiere avversario in uscita con un bel pallonetto, ma il pallone esce di poco. Il Doccia gioca palla a terra, costruisce dal basso una bella rete di passaggi che mette il tridente nelle condizioni migliori per attaccare. Il Pontassieve invece è compatto, una squadra corta che si affida ai lanci lunghi alla ricerca delle sponde della sua torre. I padroni di casa sono entrati in campo con il giusto spirito, propositivi, a trazione offensiva e capaci di pressare molto alto. Al 7' arriva il gol del meritato vantaggio con un calcio di punizione di Mostosi dalla destra: il suo tiro prende una traiettoria beffarda e il pallone schizza proprio di fronte a Fabiani che non riesce così a intervenire. Il Doccia continua a spingere e all'11' sfiora il raddoppio con Ghilli che, chiuso uno splendido triangolo sulla sinistra con Franceschini, si ritrova a tu per tu con Fabiani bravissimo a parare la conclusione con i piedi La rete del doppio vantaggio arriva al 17' con un'azione a dir poco spettacolare. Tutto parte da un pallone recuperato a centrocampo da Mostosi che serve sulla corsa Nencini: il fantasista rossoblù punta l'avversario e poi serve un pallone geniale a Franceschini che gli aveva tagliato alle spalle e che fredda in uscita il portiere. I padroni di casa sono in totale controllo del campo ma il Pontassieve, incapace fino a quel momento di reagire, riesce a risorgere con la forza dei singoli. Al 23' un calcio di punizione dalla trequarti di Di Muro viene deviato in calcio d'angolo da Giuntini con un grande intervento. Sugli sviluppi del corner arriva la rete che dimezza lo svantaggio: la segna Guidi, il più rapido di tutti a insaccare di testa il pallone vagante in area. Il Pontassieve sembra essere rientrato in partita e adesso prova a spingere, anche se riesce a rendersi davvero pericoloso solo su pallone inattiva. Difatti al 29' si rinnova il duello su calcio di punizione tra Di Muro e Giuntini: la conclusione perfetta che si avvia sotto la traversa viene deviata in angolo dal portiere con un prodigioso colpo di reni. Dopo il grande spavento i padroni di casa provano a riaffacciarsi dalle parti di Fabiani, ma senza riuscire a pungere. Così sul finale del primo tempo il Pontassieve riesce a pareggiare ancora una volta su calcio d'angolo e con la firma di Guidi che trovatosi libero sul secondo palo appoggia in rete il pallone mancato da Giuntini in uscita. Nella ripresa la musica non cambia, il Doccia conduce il gioco e al 49' va vicino al nuovo vantaggio: grande la giocata di Nencini che porta a spasso la difesa avversaria e dalla linea di fondo mette il pallone a rimorchio per Guiducci, il tiro di controbalzo dal limite dell'area sfiora il palo. La partita è vivace, si assiste a continui capovolgimenti di fronte, senza che nessuna delle due riesca a rendersi davvero pericolosa. La situazione però degenera al 62' quando, in occasione di un capannello dei giocatori del Doccia che chiedono all'arbitro un calcio d'angolo, il Pontassieve batte veloce il calcio di rinvio. Con un lancio lunghissimo Guidi è servito nei pressi dell'area di rigore avversaria: l'attaccante è bravissimo a resistere alla carica di un difensore, dribblare il portiere in uscita e appoggiare in rete il pallone della sua tripletta e che vale il sorpasso. I padroni di casa però, calmati gli animi, tornano a giocare un buon calcio e reagiscono alla grande trovando la via del pareggio al 66' con la gran botta da fuori area di Ghilli che s'infila sotto la traversa senza lasciare scampo a Fabiani. Comincia ora una fase molto delicata, a ritmi bassi, in cui entrambe le squadre stanno attente a non concedere spazi agli avversari obbligando così i reparti offensivi a sparare a salve. Chi riesce a rendersi più pericoloso è pero il Doccia che attacca con maggiore insistenza e alla fine vede premiati i propri sforzi. Difatti proprio al 90' su un calcio di punizione dalla trequarti Ghilli svetta più in alto di tutti e con il suo colpo di testa il pallone scavalca Fabiani e s'insacca, decretando la vittoria dei padroni di casa. Doccia e Pontassieve si dimostrano due squadre di primissima fascia che, con obiettivi diversi ai nastri di partenza, possono davvero regalare ai propri tifosi una stagione memorabile. Il Doccia vince la terza gara consecutiva e continua a convincere sul piano del gioco: la vittoria è più che meritata, la squadra ha dimostrato tanta qualità nel palleggio e la giusta mentalità per vincere anche le partite più importanti. Il Pontassieve invece si ferma di nuovo, questa volta un brusco arresto determinato da una brutta prestazione, fatta solo di giocate individuali che per poco non hanno portato al pareggio. <b>
Calciatoripiù: Mostosi</b> è il padrone del centrocampo, il metronomo che detta i tempi per l'intera squadra ed è determinante in entrambe le fasi; <b>Ghilli </b>(Rinascita Doccia) dona quantità e qualità in una prestazione magnifica impreziosita da una splendida doppietta che regala ai suoi una grande vittoria; <b>Guidi </b>(Pontassieve) è il punto di riferimento là davanti, segna una tripletta dimostrando di avere tutte le doti del grande attaccante, ma purtroppo per lui e per i suoi non basta.
Tommaso Marazzi