ATL.ESPERIA: Toma, Vittimberga (Dennis Pisa), Gaschi, Bytyqi (Bruno), Zecatryne, El Badoui (Bresci), Sparagi, Cepele (Morini), Buscè, Caldareri, Piero Pisa. A disp.: Rugi, Manetti, Recordi, Sinacciolo. All.: Giovanni Padula.
ANTELLA: Canocchi, Salimbeni, Magnelli, Ferretti, Filippo Bartolini, Andrea Bartolini, Manetti, Baccani, Faccioli, Lastrucci, Nardi. A disp.: Polverosi, Santangeli, Masi, Baluganti, Occhiuzzi, Pancotti, Bandini, Bandini. All.: Alessandro Rivi.

ARBITRO: Parrini di Firenze

RETI: 9' P. Pisa rig., 28' Bartolini, 46' pt Gashi, 72' Toma aut., 90' Buscè.



Con un eurogol di Buscè a 3' dalla fine l'Esperia ottiene una vittoria importantissima che la rilancia dopo la sconfitta contro la capolista Firenze Ovest. La squadra di casa prende subito possesso del campo e nei primi 10'crea i presupposti per portarsi in vantaggio. Già al 6' Buscé si libera del diretto avversario e calcia in porta, pronta la risposta di Canocchi. 3' più tardi P. Pisa si libera in area e vede intercettato il suo tiro da un tocco di mano: è rigore che lo stesso Pisa trasforma. Al quarto d'ora lo stesso Pisa ha l'occasione di raddoppiare, ma non controlla il pallone del possibile 2-0 ed ecco che la partita cambia volto: la squadra ospite prende il completo controllo del centrocampo, spostando il baricentro nella metà campo locale. Nell'area di Toma fioccano i palloni e si creano numerose mischie sino a quando un cross dalla destra viene colpito di testa da Bartolini che sorprende il portiere. La squadra di Rivi cerca il raddoppio, ma nei minuti di recupero sugli sviluppi di un calcio di punizione Gashi di testa porta di nuovo in vantaggio i locali. Si va al riposo sul 2-1 per l'Esperia. La ripresa vede subito gli ospiti alla ricerca del pareggio: la squadra di casa è messa alle corde, anche in virtù del costante predominio ospite a centrocampo. La retroguardia locale però si difende con ordine e non corre grossi rischi sino a quando un traversone innocuo di Baccani viene deviato nella propria porta dall'estremo difensore locale, apparso in giornata no. Autogol e 2-2. La squadra di Padula è messa alle corde e prima Faccioli poi Nardi,hanno la possibilità di portare in vantaggio i biancoblù: occasioni vengono fallite. Poi, quando il risultato sembra definito, l'inaspettato: subentrato a Cepele, Morini s'invola sulla sinistra e serve Buscè che stoppa spalle alla porta, si libera del diretto avversario con una finta di destro e di sinistro scaglia un bolide all'incrocio dei pali. 3-2 e tripudio tra i locali. Vani i tentativi di pareggio nei 5' di recupero. L'Atletico Esperia incamera dunque tre punti che rendono la classifica più confortante e offre una prova di carattere e di coesione: tra le mura amiche, lo ribadisce, portar via punti sarà difficile per tutti. L'Antella di Rivi ha dimostrato di disporre di un ottimo centrocampo e di saper tenere il pallino del gioco per lunghi tratti, ma palesare distrazioni difensive alla fine decisive. Buono l'arbitraggio di Parrini.
Calciatoripiù: Caldareri ha lottato recuperando un'infinità di palloni, Gashi e Zecatryney attenti in difesa, Buscè (Atletico Esperia), decisivo con la perla del 3-2, Nardi, sempre pericoloso, Lastrucci e Baccani (Rinascita Doccia).

ATL.ESPERIA: Toma, Vittimberga (Dennis Pisa), Gaschi, Bytyqi (Bruno), Zecatryne, El Badoui (Bresci), Sparagi, Cepele (Morini), Busc&egrave;, Caldareri, Piero Pisa. A disp.: Rugi, Manetti, Recordi, Sinacciolo. All.: Giovanni Padula.<br >ANTELLA: Canocchi, Salimbeni, Magnelli, Ferretti, Filippo Bartolini, Andrea Bartolini, Manetti, Baccani, Faccioli, Lastrucci, Nardi. A disp.: Polverosi, Santangeli, Masi, Baluganti, Occhiuzzi, Pancotti, Bandini, Bandini. All.: Alessandro Rivi.<br > ARBITRO: Parrini di Firenze<br > RETI: 9' P. Pisa rig., 28' Bartolini, 46' pt Gashi, 72' Toma aut., 90' Busc&egrave;. Con un eurogol di Busc&egrave; a 3' dalla fine l'Esperia ottiene una vittoria importantissima che la rilancia dopo la sconfitta contro la capolista Firenze Ovest. La squadra di casa prende subito possesso del campo e nei primi 10'crea i presupposti per portarsi in vantaggio. Gi&agrave; al 6' Busc&eacute; si libera del diretto avversario e calcia in porta, pronta la risposta di Canocchi. 3' pi&ugrave; tardi P. Pisa si libera in area e vede intercettato il suo tiro da un tocco di mano: &egrave; rigore che lo stesso Pisa trasforma. Al quarto d'ora lo stesso Pisa ha l'occasione di raddoppiare, ma non controlla il pallone del possibile 2-0 ed ecco che la partita cambia volto: la squadra ospite prende il completo controllo del centrocampo, spostando il baricentro nella met&agrave; campo locale. Nell'area di Toma fioccano i palloni e si creano numerose mischie sino a quando un cross dalla destra viene colpito di testa da Bartolini che sorprende il portiere. La squadra di Rivi cerca il raddoppio, ma nei minuti di recupero sugli sviluppi di un calcio di punizione Gashi di testa porta di nuovo in vantaggio i locali. Si va al riposo sul 2-1 per l'Esperia. La ripresa vede subito gli ospiti alla ricerca del pareggio: la squadra di casa &egrave; messa alle corde, anche in virt&ugrave; del costante predominio ospite a centrocampo. La retroguardia locale per&ograve; si difende con ordine e non corre grossi rischi sino a quando un traversone innocuo di Baccani viene deviato nella propria porta dall'estremo difensore locale, apparso in giornata no. Autogol e 2-2. La squadra di Padula &egrave; messa alle corde e prima Faccioli poi Nardi,hanno la possibilit&agrave; di portare in vantaggio i biancobl&ugrave;: occasioni vengono fallite. Poi, quando il risultato sembra definito, l'inaspettato: subentrato a Cepele, Morini s'invola sulla sinistra e serve Busc&egrave; che stoppa spalle alla porta, si libera del diretto avversario con una finta di destro e di sinistro scaglia un bolide all'incrocio dei pali. 3-2 e tripudio tra i locali. Vani i tentativi di pareggio nei 5' di recupero. L'Atletico Esperia incamera dunque tre punti che rendono la classifica pi&ugrave; confortante e offre una prova di carattere e di coesione: tra le mura amiche, lo ribadisce, portar via punti sar&agrave; difficile per tutti. L'Antella di Rivi ha dimostrato di disporre di un ottimo centrocampo e di saper tenere il pallino del gioco per lunghi tratti, ma palesare distrazioni difensive alla fine decisive. Buono l'arbitraggio di Parrini. <b> Calciatoripi&ugrave;: Caldareri</b> ha lottato recuperando un'infinit&agrave; di palloni, <b>Gashi </b>e <b>Zecatryney </b>attenti in difesa, <b>Busc&egrave; </b>(Atletico Esperia), decisivo con la perla del 3-2, <b>Nardi</b>, sempre pericoloso, <b>Lastrucci</b> e <b>Baccani </b>(Rinascita Doccia).