ATL.ESPERIA: Toma, Vittimberga, Gaschi, Bytyqi (Sinacciolo), Zecatryney, Osama (Bruno), Sparagi, Bresci (Berisha), Piero Pisa, Caldareri, Recordi (Morini). A disp.: Rugi, Manetti, Catanzaro, Dennis Pisa, K. Cepele. All.: Giovanni Padula.
RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Yzeiri, Donati, Benedetto, Cammarota, Longo, Cannelli, Merlini, Mesina, Cicogni. A disp.: Mancini, Casalini, V. Cepele, Mannozzi, Cattani, Battaglia. All.: Massimiliano Cigolini.

ARBITRO: Tommasi di Firenze

RETI: 43' Marinelli, 78' Sparagi.



Arrivano i primi punti per Esperia e Rignanese in questo combattuto ed equilibrato campionato regionale. La squadra di Padula e i valdarnesi si affrontano a viso aperto davanti a un buon pubblico. Partono bene gli ospiti: al 6' Merlini scaglia da destra un sinistro che sfiora il palo più lontano. L'Esperia reagisce al 14': in fuga sulla fascia destra, Spargi serve in area un pallone invitante, mal sfruttato. Rovesciamento di fronte, imbucata e ancora Merlini si presenta davanti al portiere in posizione di sparo: conclusione alta. Poi sono i padroni di casa a prendere il sopravvento: Pisa diventa incontenibile, salta sistematicamente il diretto avversario e a Bresci due palle-gol, concluse però sopra la traversa (28', 34'). I locali ci credono, la difesa attenta non corre grandi rischi e al 36' un affossamento in area del solito Pisa fa gridare al rigore: l'arbitro sembra acconsentire salvo poi fischiare un fallo per la difesa. Il clima si riscalda, ma la correttezza sul terreno di gioco e il comportamento ineccepibile delle dirigenze permettono di giocare con serenità. E poi inaspettatamente gli ospiti passano in vantaggio: Toma rinvia corto sui piedi di Marinelli che, mal controllato, non ha difficoltà a battere il portiere (43'). Sconforto per il numero uno, tra l'atro sempre tra i migliori. Si va al riposo sul risultato di 0-1. Il secondo tempo vede i locali alla ricerca disperata del pareggio. La pressione è costante, si sente però la mancanza di uno stoccatore finale. Ma lo spirito di gruppo e la voglia di raggiungere il pareggio fanno sì che proprio l'asse dei vecchi Pisa-Sparagi porti i propri frutti. Pisa salta due uomini, fraseggia nell'uno-due e serve in area un pallone invitante per Sparagi: bolide sotto la traversa e 1-1 al 78'. I locali tirano il fiato, la Rignanese si rifà viva su calcio d'angolo senza però creare grossi problemi. Nel finale ultima occasione per i locali, con un gran sinistro su punizione Gashi mette una gran paura alla Rignanese. Finisce 1-1 tra gli abbracci dei contendenti e le strette di mano. Buono l'arbitraggio del giovane Tommasi, aiutato dai giocatori in campo. I padroni di casa muovono la classifica, e ciò fa tanto morale, offrendo una prestazione di buon livello dopo l'immeritata sconfitta di Castello: l'Esperia evidenzia un buon assetto difensivo, in attesa di avere l'organico al completo. Composta da molti giovani, la Rignanese offre una prestazione gagliarda dimostrando di essere sulla strada buona. Da evidenziare la correttezza dei ragazzi in campo e lo spirito di fairplay tra i dirigenti, che vorremmo vedere sempre sui nostri campi.
Calciatoripiù: Pisa, incontenibile e vera spina nel fianco della difesa, Sparagi (Atletico Esperia), maratoneta sulla fascia, autore del pareggio e trascinatore insieme al compagno, Merlini, classe 2002 sempre pericoloso, Fugazzotto (Rignanese), sicuro nelle uscite e coraggioso.

ATL.ESPERIA: Toma, Vittimberga, Gaschi, Bytyqi (Sinacciolo), Zecatryney, Osama (Bruno), Sparagi, Bresci (Berisha), Piero Pisa, Caldareri, Recordi (Morini). A disp.: Rugi, Manetti, Catanzaro, Dennis Pisa, K. Cepele. All.: Giovanni Padula.<br >RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Yzeiri, Donati, Benedetto, Cammarota, Longo, Cannelli, Merlini, Mesina, Cicogni. A disp.: Mancini, Casalini, V. Cepele, Mannozzi, Cattani, Battaglia. All.: Massimiliano Cigolini.<br > ARBITRO: Tommasi di Firenze<br > RETI: 43' Marinelli, 78' Sparagi. Arrivano i primi punti per Esperia e Rignanese in questo combattuto ed equilibrato campionato regionale. La squadra di Padula e i valdarnesi si affrontano a viso aperto davanti a un buon pubblico. Partono bene gli ospiti: al 6' Merlini scaglia da destra un sinistro che sfiora il palo pi&ugrave; lontano. L'Esperia reagisce al 14': in fuga sulla fascia destra, Spargi serve in area un pallone invitante, mal sfruttato. Rovesciamento di fronte, imbucata e ancora Merlini si presenta davanti al portiere in posizione di sparo: conclusione alta. Poi sono i padroni di casa a prendere il sopravvento: Pisa diventa incontenibile, salta sistematicamente il diretto avversario e a Bresci due palle-gol, concluse per&ograve; sopra la traversa (28', 34'). I locali ci credono, la difesa attenta non corre grandi rischi e al 36' un affossamento in area del solito Pisa fa gridare al rigore: l'arbitro sembra acconsentire salvo poi fischiare un fallo per la difesa. Il clima si riscalda, ma la correttezza sul terreno di gioco e il comportamento ineccepibile delle dirigenze permettono di giocare con serenit&agrave;. E poi inaspettatamente gli ospiti passano in vantaggio: Toma rinvia corto sui piedi di Marinelli che, mal controllato, non ha difficolt&agrave; a battere il portiere (43'). Sconforto per il numero uno, tra l'atro sempre tra i migliori. Si va al riposo sul risultato di 0-1. Il secondo tempo vede i locali alla ricerca disperata del pareggio. La pressione &egrave; costante, si sente per&ograve; la mancanza di uno stoccatore finale. Ma lo spirito di gruppo e la voglia di raggiungere il pareggio fanno s&igrave; che proprio l'asse dei vecchi Pisa-Sparagi porti i propri frutti. Pisa salta due uomini, fraseggia nell'uno-due e serve in area un pallone invitante per Sparagi: bolide sotto la traversa e 1-1 al 78'. I locali tirano il fiato, la Rignanese si rif&agrave; viva su calcio d'angolo senza per&ograve; creare grossi problemi. Nel finale ultima occasione per i locali, con un gran sinistro su punizione Gashi mette una gran paura alla Rignanese. Finisce 1-1 tra gli abbracci dei contendenti e le strette di mano. Buono l'arbitraggio del giovane Tommasi, aiutato dai giocatori in campo. I padroni di casa muovono la classifica, e ci&ograve; fa tanto morale, offrendo una prestazione di buon livello dopo l'immeritata sconfitta di Castello: l'Esperia evidenzia un buon assetto difensivo, in attesa di avere l'organico al completo. Composta da molti giovani, la Rignanese offre una prestazione gagliarda dimostrando di essere sulla strada buona. Da evidenziare la correttezza dei ragazzi in campo e lo spirito di fairplay tra i dirigenti, che vorremmo vedere sempre sui nostri campi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pisa</b>, incontenibile e vera spina nel fianco della difesa, <b>Sparagi </b>(Atletico Esperia), maratoneta sulla fascia, autore del pareggio e trascinatore insieme al compagno, <b>Merlini</b>, classe 2002 sempre pericoloso, <b>Fugazzotto </b>(Rignanese), sicuro nelle uscite e coraggioso.