ANTELLA: Papi, Salimbeni, Bartolini, Ferretti, Cini, Masi, Manetti, Lastrucci, Bandini, Dilaghi, Faini. A disp.: Polverosi, Magnelli, Santangeli, Baccani, Pancotti, Occhiuzzi, Guerra, Bellatti, Faccioli. All.: Alessandro Rivi.
MEZZANA: Ceretelli, Lumini, Filippini, Sarti, Calamai, Santi, Trevisan, Sestini, Grandini, Sarzani, Ingrassia. A disp.: Campana, Carlesi, Campinoti, Santi, Longo, Ruggiero, carretta, Arena, Pasquinelli. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Struzzola di Firenze

RETI: Cini, Sarti rig.



Antella e Mezzana smuovono le proprie classifiche e si portano a casa un punto ciascuna, per merito di due reti segnate entrambe nel corso del primo tempo. La prima frazione vede i padroni di casa approcciare alla grande, con il baricentro decisamente alto e con un gran numero di occasioni create tutte nei primi 15 minuti. La formazione di Mister Rivi non dà modo di respirare agli avversari, con pressing alto e, soprattutto, ritmi elevati. Il vantaggio è solo questione di attimi: Cini si occupa della battuta di un calcio di punizione dal limite, supera la barriera e spedisce la sfera là dove Ceretelli non può nemmeno pensare di arrivare. L'Antella ha la superiorità nel mezzo del campo, con la sua mediana che mantiene bassa la difesa del Mezzana. Il momento di gloria, ad ogni modo, non è destinato a durare, visto che una leggerezza difensiva da parte dell'Antella permette all'attacco ospite di recuperare palla e, una volta entrato in area, essere fermato con un fallo che il direttore di gara prontamente segnala l'accaduto. Dal dischetto si presenta Sarti che, senza alcun problema, spiazza Papi e manda la palla in rete. Il primo tempo si esaurisce senza ulteriori emozioni (o quasi, visto che ogni calcio piazzato è sempre un battito del cuore saltato sia da una parte che dall'altra). Durante l'intervallo i due allenatori ridisegnano gli undici per cercare di essere più incisivi nella metà campo offensiva, ma è chiaro fin dai primissimi possessi che la situazione sarà estremamente bloccata per tutto il corso della ripresa. Da cosa lo si capisce? Be', è semplice: l'attenzione difensiva, da una parte e dall'altra, è ai massimi livelli, e i difensori risultano in grado di impossessarsi della sfera nella sfida con gli attaccanti con costanza. Rivi e Massai apportano vari cambi allo schieramento nel corso del secondo tempo, ma non riescono a cambiare lo sviluppo della gara in nessun modo. L'unico sussulto degno di nota è un contropiede quasi letale a marca ospite, che vede Grandini impattare bene la sfera nei pressi dell'area di rigore, solo che la traiettoria termina sul palo.
Calciatoripiù: Lastrucci (Antella) e Sarti (Mezzana) sono stati i migliori in campo: il primo si è battuto come un leone in mediana, mentre il secondo è stato fondamentale soprattutto nel realizzare il rigore della parità.

Mar.Tur. ANTELLA: Papi, Salimbeni, Bartolini, Ferretti, Cini, Masi, Manetti, Lastrucci, Bandini, Dilaghi, Faini. A disp.: Polverosi, Magnelli, Santangeli, Baccani, Pancotti, Occhiuzzi, Guerra, Bellatti, Faccioli. All.: Alessandro Rivi.<br >MEZZANA: Ceretelli, Lumini, Filippini, Sarti, Calamai, Santi, Trevisan, Sestini, Grandini, Sarzani, Ingrassia. A disp.: Campana, Carlesi, Campinoti, Santi, Longo, Ruggiero, carretta, Arena, Pasquinelli. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Struzzola di Firenze<br > RETI: Cini, Sarti rig. Antella e Mezzana smuovono le proprie classifiche e si portano a casa un punto ciascuna, per merito di due reti segnate entrambe nel corso del primo tempo. La prima frazione vede i padroni di casa approcciare alla grande, con il baricentro decisamente alto e con un gran numero di occasioni create tutte nei primi 15 minuti. La formazione di Mister Rivi non d&agrave; modo di respirare agli avversari, con pressing alto e, soprattutto, ritmi elevati. Il vantaggio &egrave; solo questione di attimi: Cini si occupa della battuta di un calcio di punizione dal limite, supera la barriera e spedisce la sfera l&agrave; dove Ceretelli non pu&ograve; nemmeno pensare di arrivare. L'Antella ha la superiorit&agrave; nel mezzo del campo, con la sua mediana che mantiene bassa la difesa del Mezzana. Il momento di gloria, ad ogni modo, non &egrave; destinato a durare, visto che una leggerezza difensiva da parte dell'Antella permette all'attacco ospite di recuperare palla e, una volta entrato in area, essere fermato con un fallo che il direttore di gara prontamente segnala l'accaduto. Dal dischetto si presenta Sarti che, senza alcun problema, spiazza Papi e manda la palla in rete. Il primo tempo si esaurisce senza ulteriori emozioni (o quasi, visto che ogni calcio piazzato &egrave; sempre un battito del cuore saltato sia da una parte che dall'altra). Durante l'intervallo i due allenatori ridisegnano gli undici per cercare di essere pi&ugrave; incisivi nella met&agrave; campo offensiva, ma &egrave; chiaro fin dai primissimi possessi che la situazione sar&agrave; estremamente bloccata per tutto il corso della ripresa. Da cosa lo si capisce? Be', &egrave; semplice: l'attenzione difensiva, da una parte e dall'altra, &egrave; ai massimi livelli, e i difensori risultano in grado di impossessarsi della sfera nella sfida con gli attaccanti con costanza. Rivi e Massai apportano vari cambi allo schieramento nel corso del secondo tempo, ma non riescono a cambiare lo sviluppo della gara in nessun modo. L'unico sussulto degno di nota &egrave; un contropiede quasi letale a marca ospite, che vede Grandini impattare bene la sfera nei pressi dell'area di rigore, solo che la traiettoria termina sul palo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lastrucci</b> (Antella) e <b>Sarti </b>(Mezzana) sono stati i migliori in campo: il primo si &egrave; battuto come un leone in mediana, mentre il secondo &egrave; stato fondamentale soprattutto nel realizzare il rigore della parit&agrave;. Mar.Tur.