INVICTA GROSSETO: Temperani, Giardini, Biliotti, Landi, Veri, Chigiotti, Santiloni, Vichi, Maida, Bartolomei, Barbieri. A disp.: Fattoi, Capitani, Dagostino, Manno, Mucci, Tamantini. All.: Simone Bugelli.
CASTELFIORENTINO: Nicita, Nencioni, Cassia, De Maria, Mancini, Salucci, Ninci, Vannini, Nacci, Fioravanti, Robaj. A disp.: De Maio, Signorini, Fossi, Marianelli, Crociani, Aruta, Drago, Nidiaci, Kembora. All.: Fabio Marrucci.

ARBITRO: Mascelloni di Grosseto.

RETI: Santiloni, Nacci.



Il campo sportivo Marracini si conferma ostico per le prime della classe: dopo il Montelupo anche il Castelfiorentino è costretto al pari tra le mura amiche del fanalino di coda Invicta Grosseto. L'avvio di gara si tinge di gialloblù. L'assoluto protagonista della prima parte della contesa è senza alcun dubbio il portiere grossetano Temperani. Punizione eseguita magistralmente da Fioravanti: è il miracolo del numero uno di casa a salvare l'Invicta. Poi Nacci serve a centro area Ninci, Temperani devia la conclusione sulla traversa. I padroni di casa cercano di serrare le fila in difesa ma dopo un po' arriva il vantaggio del Castelfiorentino. Nacci conquista un calcio di punizione da una buona mattonella ed è lui stesso a incaricarsi della battuta. Il tiro a filo d'erba del numero nove ospite è tanto potente quanto preciso e si insacca sfiorando prima la faccia interna del palo alla destra di un Temperani che questa volta non può proprio farci nulla. La reazione grossetana porta i nomi di Bartolomei e Vichi; sulle conclusioni dei due giocatori appena citati Nicita fa buona guardia sventando le minacce. Il timore di inizio gara sparisce in avvio di ripresa per un'Invicta che passa ad un modulo abbastanza spregiudicato come il 4-3-3 e comincia a pressare. Maida con una conclusione al volo sfiora di un non nulla la traversa. Il Castelfiorentino riesce a ritrovarsi e conquista un calcio di rigore. Prende la rincorsa dagli undici metri Robaj: Temperani è battuto, ci pensa la traversa a salvare l'Invicta. Poco dopo Trabalzini impegna Nicita con un calcio piazzato, la sfera arriva proprio sui piedi di Santiloni che fa centro: è la zampata che vale l'uno a uno. A questo punto i gialloblù riprendono in mano le redini della partita di prepotenza e attaccano a più non posso. Ninci e Nidiaci le tentano tutte ma è già andata bene esser riusciti a battere una volta un Temeprani in trance agonistica che ormai para qualsiasi cosa. Sugli assalti del Castelfiorentino arriva il triplice fischio arbitrale. Questa partita è stata la dimostrazione che l'Invicta Grosseto è ancora viva e vegeta e può giocarsela con chiunque a dispetto della classifica e soprattutto della casella delle vittorie ancora bloccata sullo zero. Dopo cinque successi di fila si ferma la corsa di un Castelfiorentino che si ritrova campione d'inverno insieme al Montelupo: la sfida tra le due regine del campionato promette bene e ricordiamo che al rientro dalla sosta ci sarà subito lo scontro diretto.

INVICTA GROSSETO: Temperani, Giardini, Biliotti, Landi, Veri, Chigiotti, Santiloni, Vichi, Maida, Bartolomei, Barbieri. A disp.: Fattoi, Capitani, Dagostino, Manno, Mucci, Tamantini. All.: Simone Bugelli.<br >CASTELFIORENTINO: Nicita, Nencioni, Cassia, De Maria, Mancini, Salucci, Ninci, Vannini, Nacci, Fioravanti, Robaj. A disp.: De Maio, Signorini, Fossi, Marianelli, Crociani, Aruta, Drago, Nidiaci, Kembora. All.: Fabio Marrucci.<br > ARBITRO: Mascelloni di Grosseto.<br > RETI: Santiloni, Nacci. Il campo sportivo Marracini si conferma ostico per le prime della classe: dopo il Montelupo anche il Castelfiorentino &egrave; costretto al pari tra le mura amiche del fanalino di coda Invicta Grosseto. L'avvio di gara si tinge di giallobl&ugrave;. L'assoluto protagonista della prima parte della contesa &egrave; senza alcun dubbio il portiere grossetano Temperani. Punizione eseguita magistralmente da Fioravanti: &egrave; il miracolo del numero uno di casa a salvare l'Invicta. Poi Nacci serve a centro area Ninci, Temperani devia la conclusione sulla traversa. I padroni di casa cercano di serrare le fila in difesa ma dopo un po' arriva il vantaggio del Castelfiorentino. Nacci conquista un calcio di punizione da una buona mattonella ed &egrave; lui stesso a incaricarsi della battuta. Il tiro a filo d'erba del numero nove ospite &egrave; tanto potente quanto preciso e si insacca sfiorando prima la faccia interna del palo alla destra di un Temperani che questa volta non pu&ograve; proprio farci nulla. La reazione grossetana porta i nomi di Bartolomei e Vichi; sulle conclusioni dei due giocatori appena citati Nicita fa buona guardia sventando le minacce. Il timore di inizio gara sparisce in avvio di ripresa per un'Invicta che passa ad un modulo abbastanza spregiudicato come il 4-3-3 e comincia a pressare. Maida con una conclusione al volo sfiora di un non nulla la traversa. Il Castelfiorentino riesce a ritrovarsi e conquista un calcio di rigore. Prende la rincorsa dagli undici metri Robaj: Temperani &egrave; battuto, ci pensa la traversa a salvare l'Invicta. Poco dopo Trabalzini impegna Nicita con un calcio piazzato, la sfera arriva proprio sui piedi di Santiloni che fa centro: &egrave; la zampata che vale l'uno a uno. A questo punto i giallobl&ugrave; riprendono in mano le redini della partita di prepotenza e attaccano a pi&ugrave; non posso. Ninci e Nidiaci le tentano tutte ma &egrave; gi&agrave; andata bene esser riusciti a battere una volta un Temeprani in trance agonistica che ormai para qualsiasi cosa. Sugli assalti del Castelfiorentino arriva il triplice fischio arbitrale. Questa partita &egrave; stata la dimostrazione che l'Invicta Grosseto &egrave; ancora viva e vegeta e pu&ograve; giocarsela con chiunque a dispetto della classifica e soprattutto della casella delle vittorie ancora bloccata sullo zero. Dopo cinque successi di fila si ferma la corsa di un Castelfiorentino che si ritrova campione d'inverno insieme al Montelupo: la sfida tra le due regine del campionato promette bene e ricordiamo che al rientro dalla sosta ci sar&agrave; subito lo scontro diretto.