MONTELUPO: Fei, Balis, Ceccarelli, Gori, Corsinovi L., D'Amico, Fornai, Taddei J., Mouhamadou, Brogi, Cassandro. A disp.: Bonanni, Albanese, Banchelli, Borsini, Cilia, Gimignani, Salvestrini, El Bouhali, Corsinovi T. All.: Carlo Salvadori.
ALBINIA: Costagliola, Rum, Frulletti, Formicola, Cava, Moschetto, Tantulli, Mecarozzi, Sabatini C., Lelli, La Mantia. A disp.: Sabatini F., Piersanti, Caprin, Conti, Giudici, Greco. All.: Luciano Fusini.

ARBITRO: Omar Abdulkadir Mohamed di Empoli.

RETI: Cassandro 2, Taddei, Mouhmadou.
NOTE: Gori sbaglia calcio di rigore.



Il Montelupo impone la sua dura legge ai danni dell'Albinia, e porta a casa i tre punti grazie a un sonoro 4 a 0. La gara inizia a rilento per entrambe le compagini, ma dopo una prima fase di studio sono i padroni di casa a tessere la loro tela disegnando trame interessanti. Le conclusioni arrivano con Brogi e Cassandro, ma in entrambe le occasioni Costagliola è attento e sventa con cura. La risposta degli ospiti è subitanea: un cross giunto dall'out giunge nei pressi di Sabatini, che prende bene la mira e tira ma Fei è strepitoso e compie un autentico prodigio. Da questo momento sono gli amaranto ad aumentare i ritmi, costruendo manovre sempre più avvolgenti e ricercando la verticalizzazione. Ecco quindi che si giunge alla svolta: siamo al 30', quando Cassandro riceve palla dalla distanza e, dopo aver mirato la porta, lascia partire un tiro potentissimo che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. Neanche il tempo di esultare e Cassandro dimostra di averci preso gusto: solito angolo, ma traiettoria diversa che scavalca l'estremo difensore avversario e si insacca beffarda. Gli ospiti appaiono in balia dei locali, che fanno il buono e il cattivo tempo decidendo a loro piacimento i ritmi della gara. I ragazzi allenati da Mister Salvadori si portano addirittura sul triplo vantaggio: Cassandro mette ora i panni di uomo-assist, e disegna un traversone al bacio sul quale Taddei arriva come un rapace e, al volo, segna la terza rete di giornata. La seconda frazione sembra ripartire da dove ci si era interrotti, visto che il Montelupo non appare domo e continua a macinare gioco in lungo e in largo, costringendo l'Albinia ad agire principalmente di rimessa. Il primo sussulto arriva grazie al numero 8, Taddei, che dalla lunga distanza vede l'estremo difensore fuori dai pali e tenta il lob, vedendoselo però respingere da un miracoloso colpo di reni di Costagliola. Il quarto gol è nell'aria, e non è necessario attendere troppo tempo prima di assistervi: Gori mette al centro un calcio d'angolo impattato da Corsinove, ma la sfera impatta sulla traversa e torna in gioco, salvo poi essere grata in rete dal più comodo dei tap-in di Mouhmadou. A pochi giri dal termine, infine, Gori avrebbe la possibilità di iscrivere anche il suo nome sul taccuino del direttore di gara, ma il suo calcio di rigore viene intercettato dai guantoni di Costagliola e torna in gioco.
Calciatoripiù: prestazione eccezionale di Cassandro, bravo nel mettere lo zampino in quasi tutte le marcature dei padroni di casa: il numero 11 si è fatto valere grazie a gol, assist, scatti e dribbling, risultando per ampi tratti imprendibile. Dall'altra parte della barricata, invece, Costagliola ha fatto il possibile per arginare gli attacchi avversari, parando anche un calcio di rigore.

MONTELUPO: Fei, Balis, Ceccarelli, Gori, Corsinovi L., D'Amico, Fornai, Taddei J., Mouhamadou, Brogi, Cassandro. A disp.: Bonanni, Albanese, Banchelli, Borsini, Cilia, Gimignani, Salvestrini, El Bouhali, Corsinovi T. All.: Carlo Salvadori.<br >ALBINIA: Costagliola, Rum, Frulletti, Formicola, Cava, Moschetto, Tantulli, Mecarozzi, Sabatini C., Lelli, La Mantia. A disp.: Sabatini F., Piersanti, Caprin, Conti, Giudici, Greco. All.: Luciano Fusini.<br > ARBITRO: Omar Abdulkadir Mohamed di Empoli.<br > RETI: Cassandro 2, Taddei, Mouhmadou.<br >NOTE: Gori sbaglia calcio di rigore. Il Montelupo impone la sua dura legge ai danni dell'Albinia, e porta a casa i tre punti grazie a un sonoro 4 a 0. La gara inizia a rilento per entrambe le compagini, ma dopo una prima fase di studio sono i padroni di casa a tessere la loro tela disegnando trame interessanti. Le conclusioni arrivano con Brogi e Cassandro, ma in entrambe le occasioni Costagliola &egrave; attento e sventa con cura. La risposta degli ospiti &egrave; subitanea: un cross giunto dall'out giunge nei pressi di Sabatini, che prende bene la mira e tira ma Fei &egrave; strepitoso e compie un autentico prodigio. Da questo momento sono gli amaranto ad aumentare i ritmi, costruendo manovre sempre pi&ugrave; avvolgenti e ricercando la verticalizzazione. Ecco quindi che si giunge alla svolta: siamo al 30', quando Cassandro riceve palla dalla distanza e, dopo aver mirato la porta, lascia partire un tiro potentissimo che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. Neanche il tempo di esultare e Cassandro dimostra di averci preso gusto: solito angolo, ma traiettoria diversa che scavalca l'estremo difensore avversario e si insacca beffarda. Gli ospiti appaiono in balia dei locali, che fanno il buono e il cattivo tempo decidendo a loro piacimento i ritmi della gara. I ragazzi allenati da Mister Salvadori si portano addirittura sul triplo vantaggio: Cassandro mette ora i panni di uomo-assist, e disegna un traversone al bacio sul quale Taddei arriva come un rapace e, al volo, segna la terza rete di giornata. La seconda frazione sembra ripartire da dove ci si era interrotti, visto che il Montelupo non appare domo e continua a macinare gioco in lungo e in largo, costringendo l'Albinia ad agire principalmente di rimessa. Il primo sussulto arriva grazie al numero 8, Taddei, che dalla lunga distanza vede l'estremo difensore fuori dai pali e tenta il lob, vedendoselo per&ograve; respingere da un miracoloso colpo di reni di Costagliola. Il quarto gol &egrave; nell'aria, e non &egrave; necessario attendere troppo tempo prima di assistervi: Gori mette al centro un calcio d'angolo impattato da Corsinove, ma la sfera impatta sulla traversa e torna in gioco, salvo poi essere grata in rete dal pi&ugrave; comodo dei tap-in di Mouhmadou. A pochi giri dal termine, infine, Gori avrebbe la possibilit&agrave; di iscrivere anche il suo nome sul taccuino del direttore di gara, ma il suo calcio di rigore viene intercettato dai guantoni di Costagliola e torna in gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: prestazione eccezionale di <b>Cassandro</b>, bravo nel mettere lo zampino in quasi tutte le marcature dei padroni di casa: il numero 11 si &egrave; fatto valere grazie a gol, assist, scatti e dribbling, risultando per ampi tratti imprendibile. Dall'altra parte della barricata, invece, <b>Costagliola </b>ha fatto il possibile per arginare gli attacchi avversari, parando anche un calcio di rigore.