- Juniores Regionali GIR.D
- Atletico Etruria
-
4 - 1
- Armando Picchi
ATL.ETRURIA: Marconcini, Mazzoli, Orlandi, Giardi, Morra, Carannante, Natola, Marasco, Cozzi, Barbini, Bernardini. A disp.: Ferretti, Messina, Carta, Serra, Galletti, Innocenti, Orfei, Raffaelli. All.: Luca Signorini.
ARMANDO PICCHI: Cappelli, Castagnoli, Palagi, Petralia, Catarsi, Marconi, Valenti, Giusti, Stoppa, Lenzi, Vallini. A disp.: Gassani, Cini, Pellegrini, Saltapari, De Felice, Arena. All.: Andrea Domenici.
ARBITRO: Avrami di Lucca.
RETI: 25' Natola, 30' Cozzi, 40' Catarsi, 65' Barbini, 90' Orfei.
Il derby labronico si tinge di due colori: il bianco e il blù. Prestazione sopra le righe per l'Atletico Etruria targato Luca Signorini che ha ragione dei cugini dell'Armando Picchi. I bianco amaranto stanno attraversando una fase di flessione; le qualità dei ragazzi di Domenici, però, non sono certo in discussione, adesso serve continuare a lavorare sodo e la fatica e gli sforzi permetteranno sicuramente a Giusti e compagni di uscire dalle sabbie mobili. La fase di studio iniziale si prolunga per circa quindici minuti, poi l'Atletico Etruria comincia a scrollarsi di dosso la pressione iniziale con Cozzi che spara alto da buona posizione. Poco dopo è il turno di Orlandi che dai venticinque metri non trova lo specchio della porta difesa da Cappelli. Al 22' risponde con fermezza un Armando Picchi che si fa insidioso in area locale e dopo uno scambio nello stretto Castagnoli lascia partire un diagonale che termina di un non nulla a lato. Le prime battute di gioco sono frizzanti e equilibrate, poi, però, i padroni di casa decidono che è il momento di colpire. Ci troviamo al 25' il centrocampista Natola tira al volo dal limite dell'area col pallone che sembra telecomandato che finisce sotto l'incrocio dei pali. Passano dieci minuti e una combinazione Malvini-Cozzi libera quest'ultimo alla conclusione: mancino perfido che non lascia scampo a Cappelli. Sulle ali dell'entusiasmo l'Atletico accarezza anche il tre a zero con Morra, l'azione sfuma con un difensore amaranto che si rifugia in corner e l'Armando Picchi può riorganizzarsi. Gli ospiti reagiscono e quando mancano cinque minuti al duplice fischio arbitrale, un attaccante amaranto subisce fallo in area locale e il direttore di gara ravvede gli estremi per concedere il penalty. Si presenta sul dischetto il numero cinque Catarsi che vince la sfida con l'estremo avversario Marconcini mandando le squadre al riposo sul due a uno. I biancoblù provano ad aumentare i giri del proprio motore con l'intento sia di chiudere la partita anzitempo, che di non far prendere coraggio a un Armando Picchi che se trovasse fiducia potrebbe far davvero male. Così l'Atletico Etruria si getta a caccia del tris e lo trova al 65'. Azione dirompente di Cozzi che semina avversari sulla corsia di destra per poi scodellare al centro un pallone che Barbini, con un rasoterra al fulmicotone, indirizza nel sacco. Gli amaranto cercando le energie per rialzare la testa, riescono pure a trovarle, ma i padroni di casa sono bravi a controllare la reazione avversaria. La contesa sembra ormai decisa e la ciliegina sulla torta per i padroni di casa arriva a tempo praticamente scaduto. Orlandi leggermente defilato a sinistra si appresta a battere un calcio di punizione: conclusione potente sul primo palo e palla in fondo alla rete. L'Atletico Etruria fa suo il derby e aggancia in classifica a quota quindi proprio i cugini dell'Armando Picchi. Calciatorepiù: il migliore in campo è senza dubbio l'ex di turno Alain Junior Cozzi che è stato determinante per l'Atletico.
ATL.ETRURIA: Marconcini, Mazzoli, Orlandi, Giardi, Morra, Carannante, Natola, Marasco, Cozzi, Barbini, Bernardini. A disp.: Ferretti, Messina, Carta, Serra, Galletti, Innocenti, Orfei, Raffaelli. All.: Luca Signorini.<br >ARMANDO PICCHI: Cappelli, Castagnoli, Palagi, Petralia, Catarsi, Marconi, Valenti, Giusti, Stoppa, Lenzi, Vallini. A disp.: Gassani, Cini, Pellegrini, Saltapari, De Felice, Arena. All.: Andrea Domenici.<br >
ARBITRO: Avrami di Lucca.<br >
RETI: 25' Natola, 30' Cozzi, 40' Catarsi, 65' Barbini, 90' Orfei.
Il derby labronico si tinge di due colori: il bianco e il blù. Prestazione sopra le righe per l'Atletico Etruria targato Luca Signorini che ha ragione dei cugini dell'Armando Picchi. I bianco amaranto stanno attraversando una fase di flessione; le qualità dei ragazzi di Domenici, però, non sono certo in discussione, adesso serve continuare a lavorare sodo e la fatica e gli sforzi permetteranno sicuramente a Giusti e compagni di uscire dalle sabbie mobili. La fase di studio iniziale si prolunga per circa quindici minuti, poi l'Atletico Etruria comincia a scrollarsi di dosso la pressione iniziale con Cozzi che spara alto da buona posizione. Poco dopo è il turno di Orlandi che dai venticinque metri non trova lo specchio della porta difesa da Cappelli. Al 22' risponde con fermezza un Armando Picchi che si fa insidioso in area locale e dopo uno scambio nello stretto Castagnoli lascia partire un diagonale che termina di un non nulla a lato. Le prime battute di gioco sono frizzanti e equilibrate, poi, però, i padroni di casa decidono che è il momento di colpire. Ci troviamo al 25' il centrocampista Natola tira al volo dal limite dell'area col pallone che sembra telecomandato che finisce sotto l'incrocio dei pali. Passano dieci minuti e una combinazione Malvini-Cozzi libera quest'ultimo alla conclusione: mancino perfido che non lascia scampo a Cappelli. Sulle ali dell'entusiasmo l'Atletico accarezza anche il tre a zero con Morra, l'azione sfuma con un difensore amaranto che si rifugia in corner e l'Armando Picchi può riorganizzarsi. Gli ospiti reagiscono e quando mancano cinque minuti al duplice fischio arbitrale, un attaccante amaranto subisce fallo in area locale e il direttore di gara ravvede gli estremi per concedere il penalty. Si presenta sul dischetto il numero cinque Catarsi che vince la sfida con l'estremo avversario Marconcini mandando le squadre al riposo sul due a uno. I biancoblù provano ad aumentare i giri del proprio motore con l'intento sia di chiudere la partita anzitempo, che di non far prendere coraggio a un Armando Picchi che se trovasse fiducia potrebbe far davvero male. Così l'Atletico Etruria si getta a caccia del tris e lo trova al 65'. Azione dirompente di Cozzi che semina avversari sulla corsia di destra per poi scodellare al centro un pallone che Barbini, con un rasoterra al fulmicotone, indirizza nel sacco. Gli amaranto cercando le energie per rialzare la testa, riescono pure a trovarle, ma i padroni di casa sono bravi a controllare la reazione avversaria. La contesa sembra ormai decisa e la ciliegina sulla torta per i padroni di casa arriva a tempo praticamente scaduto. Orlandi leggermente defilato a sinistra si appresta a battere un calcio di punizione: conclusione potente sul primo palo e palla in fondo alla rete. L'Atletico Etruria fa suo il derby e aggancia in classifica a quota quindi proprio i cugini dell'Armando Picchi. <b>Calciatorepiù</b>: il migliore in campo è senza dubbio l'ex di turno <b>Alain Junior Cozzi</b> che è stato determinante per l'Atletico.