• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Fabbrica
  • 7 - 2
  • La Cella


FABBRICA: Giovannini, Grilli, Andolfi, Santoni, Signorini, Barsottini, Tantussi, Francalanci, Dragan, Simoncini, Guarnotta. A disp.: Fulceri, Morelli, Baragatti, Arapi, Guidi. All.: Samuele Cristianini.
LA CELLA: Di Lillo, Donati, Panicucci, Pardini, Domenichini, Vignali, Sbrana, Incandela, Menichini, Martini, Menichetti. A disp.: Talamo, Amari, Giannetti. All.: Michele Agricola.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETI: Guarnotta 3, Dragan 2, Tantussi, Morelli, Incandela rig., Martini.



Gol a grappoli tra Fabbrica e La Cella, con la squadra di casa sul velluto e sugli scudi, capace di infliggere sette pesanti punizioni ad Agricola e i suoi. La Cella resiste per i primi quarantacinque minuti, al termine dei quali il direttore di gara aveva spedito le squadre negli spogliatoi sul risultato di 2-1. Il racconto della partita comincia dal minuto venticinque: la punizione di Guarnotta come una sentenza. 1-0. La giornata di grazia del numero undici di casa Sembra promettere bene, anche se La Cella si rimette in carreggiata subito dopo la prodezza del centravanti casalingo. Sugli sviluppi di un'azione corale, gara Ciappi decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti. Incandela si presenta sul dischetto con gli occhi lucidi e il piede gelido. È 1-1. Il primo tempo si delinea sulla falsariga dell'equilibrio. Al 45' però si assiste a un ulteriore episodio favorevole alla truppa di Cristianini. La combinazione elettrica tra Guarnotta e Dragan facilita la vincente conclusione a rete di Tantussi. Doccia gelida per i penultimi della classe, costretti nuovamente a rincorrere. Nel secondo tempo non c'è rincorsa che tenga per gli ospiti perché il Fabbrica mette il turbo ed inizia ad alzare prepotentemente i ritmi. La Cella va in crisi e subisce la terza rete, ad opera di Dragan, puntuale nel respingere in porta la respinta corta di Di Lillo. Lo stesso Dragan, nel giro di pochissimi minuti, realizza anche la quarta rete. Altre due reti di Guarnotta rendono ancora più nera la giornata di Di Lillo. Di Martini la rete in contropiede della Cella. Ma è una rete che serve solo per le statistiche.
Calciatoripiù: il tandem Guarnotta-Dragan fa ammattire la retroguardia ospite. Eccellenti nel non rilasciare tracce e punti di riferimento, si rendono letali quando si coinvolgono e si cercano a vicenda.

FABBRICA: Giovannini, Grilli, Andolfi, Santoni, Signorini, Barsottini, Tantussi, Francalanci, Dragan, Simoncini, Guarnotta. A disp.: Fulceri, Morelli, Baragatti, Arapi, Guidi. All.: Samuele Cristianini.<br >LA CELLA: Di Lillo, Donati, Panicucci, Pardini, Domenichini, Vignali, Sbrana, Incandela, Menichini, Martini, Menichetti. A disp.: Talamo, Amari, Giannetti. All.: Michele Agricola.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETI: Guarnotta 3, Dragan 2, Tantussi, Morelli, Incandela rig., Martini. Gol a grappoli tra Fabbrica e La Cella, con la squadra di casa sul velluto e sugli scudi, capace di infliggere sette pesanti punizioni ad Agricola e i suoi. La Cella resiste per i primi quarantacinque minuti, al termine dei quali il direttore di gara aveva spedito le squadre negli spogliatoi sul risultato di 2-1. Il racconto della partita comincia dal minuto venticinque: la punizione di Guarnotta come una sentenza. 1-0. La giornata di grazia del numero undici di casa Sembra promettere bene, anche se La Cella si rimette in carreggiata subito dopo la prodezza del centravanti casalingo. Sugli sviluppi di un'azione corale, gara Ciappi decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti. Incandela si presenta sul dischetto con gli occhi lucidi e il piede gelido. &Egrave; 1-1. Il primo tempo si delinea sulla falsariga dell'equilibrio. Al 45' per&ograve; si assiste a un ulteriore episodio favorevole alla truppa di Cristianini. La combinazione elettrica tra Guarnotta e Dragan facilita la vincente conclusione a rete di Tantussi. Doccia gelida per i penultimi della classe, costretti nuovamente a rincorrere. Nel secondo tempo non c'&egrave; rincorsa che tenga per gli ospiti perch&eacute; il Fabbrica mette il turbo ed inizia ad alzare prepotentemente i ritmi. La Cella va in crisi e subisce la terza rete, ad opera di Dragan, puntuale nel respingere in porta la respinta corta di Di Lillo. Lo stesso Dragan, nel giro di pochissimi minuti, realizza anche la quarta rete. Altre due reti di Guarnotta rendono ancora pi&ugrave; nera la giornata di Di Lillo. Di Martini la rete in contropiede della Cella. Ma &egrave; una rete che serve solo per le statistiche. Calciatoripi&ugrave;: il tandem <b>Guarnotta-Dragan </b>fa ammattire la retroguardia ospite. Eccellenti nel non <b>rilasciare </b>tracce e punti di riferimento, si rendono letali quando si coinvolgono e si cercano a vicenda.




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