- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Red Devils Castelfranco
-
3 - 5
- Bellaria Cappuccini
RED DEVILS: Nannei, Bertelli, Luisi, Giorgio, Merola, Bilancieri, Calloni, Bajrami, Bencivenga, Petova, Fantozzi. A disp.: Sarandria, Pertici, Ninua, Chiti, Sarr, Ghita. All.: Jacopo Ferradini.
BELLARIA CAPP.: Romano, Bonsignori, Prifti, Gafforio, Mazzurco, Tenerani, De Feo, Merlino, Thiam, Lovisco, Ventre. A disp.: Baldacci, Caroti, Barbaro, Mangini, Lombardi, Amato. All.: Roberto Gennai (squalificato).
ARBITRO: Amoroso di Pisa
RETI: Lovisco 3 (1 rig.), Ventre 2 (1 rig.), Petova 2, Bencivenga.
Sono innumerevoli gli spunti regalati da un incontro forse decisivo per il titolo finale. O almeno per il campionato d'inverno. Numero uno. I Red Devils perdono ancora. E nelle ultime quattro partite hanno raccolto un solo punto, peraltro con la capolista Atletico Etruria quando ancora la accompagnava in testa. Numero due. La Bellaria sfodera una prestazione eccellente e torna a far vedere il gioco per cui Gennai era diventato noto in provincia negli ultimi anni. Numero tre. I nuovi innesti ex Ponsacco lasciano già il segno: Mazzurco si dimostra subito leader della retroguardia verdeblù, Lovisco bagna l'esordio con una tripletta. L'incontro si sblocca infatti dopo pochi minuti: Nannei non trattiene un pallone innocuo sul quale si avventa il centravanti ospite che insacca da pochi passi. Ma i Red Devils reagiscono subito e trovano il gol del pari: Petova approfitta di un'ingenuità della difesa avversaria che si perde la scalatura e, solo in mezzo all'area, trova la rete. Ma la Bellaria riesce subito a riportarsi avanti col rigore di Ventre al quale fa subito da eco il secondo pari castelfranchese: libero in mediana in fase di impostazione, Tenerani perde il contrasto con Petova e permette al fantasista avversario di involarsi verso la porta e segnare il gol del 2-2. Lovisco dimostra però che ci sa fare anche sui calci da fermo e non solo in mezzo all'area: la sua punizione da venti metri aggira la barriera e costringe i Red Devils a una nuova rincorsa. E la rincorsa trova nuova meta col 3-3 di Bencivenga che, partito in posizione sospetta, si fa trovare pronto alla deviazione su una punizione veloce. Ma oramai la Bellaria ha capito come fare a portare a casa i tre punti e nel finale accelera, infilando le due reti decisive: un altro rigore, stavolta a firma Lovisco, vale il 3-4. E gli fa eco il gol di Ventre, imbeccato a centro area dal cross dal fondo di Lovisco e pronto a incrociare il tiro vincente sul secondo palo. I Red Devils si lanciano all'attacco e la Bellaria sfiora anche la sesta rete: Mangini serve sullo scatto Ventre che perde il tempo per la conclusione e facilita l'intervento della difesa, poi Barbaro, liberato dallo stesso, generosissimo, Ventre, calcia sul fondo da posizione favorevolissima. Ma non importa: la Bellaria viene via da Castelfranco con un risultato roboante. E Ferradini avrà molto da lavorare sulla tattica e soprattutto sulla testa dei suoi: non esiste rimontare tre volte in casa e perdere 3-5. Anche se i due rigori faranno parlare a lungo. Calciatorepiù: Lovisco (Bellaria).
esseti
RED DEVILS: Nannei, Bertelli, Luisi, Giorgio, Merola, Bilancieri, Calloni, Bajrami, Bencivenga, Petova, Fantozzi. A disp.: Sarandria, Pertici, Ninua, Chiti, Sarr, Ghita. All.: Jacopo Ferradini.<br >BELLARIA CAPP.: Romano, Bonsignori, Prifti, Gafforio, Mazzurco, Tenerani, De Feo, Merlino, Thiam, Lovisco, Ventre. A disp.: Baldacci, Caroti, Barbaro, Mangini, Lombardi, Amato. All.: Roberto Gennai (squalificato).<br >
ARBITRO: Amoroso di Pisa<br >
RETI: Lovisco 3 (1 rig.), Ventre 2 (1 rig.), Petova 2, Bencivenga.
Sono innumerevoli gli spunti regalati da un incontro forse decisivo per il titolo finale. O almeno per il campionato d'inverno. Numero uno. I Red Devils perdono ancora. E nelle ultime quattro partite hanno raccolto un solo punto, peraltro con la capolista Atletico Etruria quando ancora la accompagnava in testa. Numero due. La Bellaria sfodera una prestazione eccellente e torna a far vedere il gioco per cui Gennai era diventato noto in provincia negli ultimi anni. Numero tre. I nuovi innesti ex Ponsacco lasciano già il segno: Mazzurco si dimostra subito leader della retroguardia verdeblù, Lovisco bagna l'esordio con una tripletta. L'incontro si sblocca infatti dopo pochi minuti: Nannei non trattiene un pallone innocuo sul quale si avventa il centravanti ospite che insacca da pochi passi. Ma i Red Devils reagiscono subito e trovano il gol del pari: Petova approfitta di un'ingenuità della difesa avversaria che si perde la scalatura e, solo in mezzo all'area, trova la rete. Ma la Bellaria riesce subito a riportarsi avanti col rigore di Ventre al quale fa subito da eco il secondo pari castelfranchese: libero in mediana in fase di impostazione, Tenerani perde il contrasto con Petova e permette al fantasista avversario di involarsi verso la porta e segnare il gol del 2-2. Lovisco dimostra però che ci sa fare anche sui calci da fermo e non solo in mezzo all'area: la sua punizione da venti metri aggira la barriera e costringe i Red Devils a una nuova rincorsa. E la rincorsa trova nuova meta col 3-3 di Bencivenga che, partito in posizione sospetta, si fa trovare pronto alla deviazione su una punizione veloce. Ma oramai la Bellaria ha capito come fare a portare a casa i tre punti e nel finale accelera, infilando le due reti decisive: un altro rigore, stavolta a firma Lovisco, vale il 3-4. E gli fa eco il gol di Ventre, imbeccato a centro area dal cross dal fondo di Lovisco e pronto a incrociare il tiro vincente sul secondo palo. I Red Devils si lanciano all'attacco e la Bellaria sfiora anche la sesta rete: Mangini serve sullo scatto Ventre che perde il tempo per la conclusione e facilita l'intervento della difesa, poi Barbaro, liberato dallo stesso, generosissimo, Ventre, calcia sul fondo da posizione favorevolissima. Ma non importa: la Bellaria viene via da Castelfranco con un risultato roboante. E Ferradini avrà molto da lavorare sulla tattica e soprattutto sulla testa dei suoi: non esiste rimontare tre volte in casa e perdere 3-5. Anche se i due rigori faranno parlare a lungo. <b>Calciatorepiù: Lovisco</b> (Bellaria).
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