PECCIOLESE: Guidi, L. Donati, Iacopini, Regoli, Mannucci, G. Donati, Castiglioni, Guiggi, Lo Presti, Uruci, Bracci. A disp.: Lazzerini, Granato, Galluzzi, Ceccanti, Banelli, Crecchi, Dragan. All.: Franco Farroni.
SAN FREDIANO: Morel, Marini, Casarosa, Rossi, Cyrbja, Cavallini, Rizza, Nelli, Serges, Caraglia, G. Saraniti. A disp.: Morganti, Domi. All.: Leonardo Falleni.

ARBITRO: Rizzello di Pisa

RETI: Iacopini, Uruci rig.



Aggancio riuscito. La Pecciolese regola il San Frediano con un classico 2-0 e lo affianca al terzo posto in una classifica che ora si allunga e ora si restringe, più mutevole di una fisarmonica. La formazione rossoblù accusa gli evidenti problemi di organico: Falleni si presenta con i soli Morganti e Domi a disposizione e dopo 10' perde anche Nelli, colpito duro e costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Al contrario a una Pecciolese bella e fortunata gira tutto giusto: la formazione di Farroni prende in mano il pallino sin dai primi minuti e sblocca il punteggio con uno schema su punizione laterale concretizzato dal perfetto colpo di testa di Iacopini, salito dalla difesa nella circostanza. Prima dell'intervallo i nerazzurri potrebbero raddoppiare e mettere in ghiaccio l'incontro: Bracci scambia con Lo Presti, gioca di sponda con Uruci e si presenta davanti a Morel che respinge la prima conclusione e poi, scartato sul proseguimento dell'azione, si vede salvare la pelle da Cyrbja che respinge sulla linea. Il raddoppio locale è comunque solo rimandato: Bracci viene steso all'interno dell'area locale e si conquista il rigore del raddoppio che Uruci non sbaglia. Calciatorepiù: Uruci (Pecciolese).

PECCIOLESE: Guidi, L. Donati, Iacopini, Regoli, Mannucci, G. Donati, Castiglioni, Guiggi, Lo Presti, Uruci, Bracci. A disp.: Lazzerini, Granato, Galluzzi, Ceccanti, Banelli, Crecchi, Dragan. All.: Franco Farroni.<br >SAN FREDIANO: Morel, Marini, Casarosa, Rossi, Cyrbja, Cavallini, Rizza, Nelli, Serges, Caraglia, G. Saraniti. A disp.: Morganti, Domi. All.: Leonardo Falleni.<br > ARBITRO: Rizzello di Pisa<br > RETI: Iacopini, Uruci rig. Aggancio riuscito. La Pecciolese regola il San Frediano con un classico 2-0 e lo affianca al terzo posto in una classifica che ora si allunga e ora si restringe, pi&ugrave; mutevole di una fisarmonica. La formazione rossobl&ugrave; accusa gli evidenti problemi di organico: Falleni si presenta con i soli Morganti e Domi a disposizione e dopo 10' perde anche Nelli, colpito duro e costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Al contrario a una Pecciolese bella e fortunata gira tutto giusto: la formazione di Farroni prende in mano il pallino sin dai primi minuti e sblocca il punteggio con uno schema su punizione laterale concretizzato dal perfetto colpo di testa di Iacopini, salito dalla difesa nella circostanza. Prima dell'intervallo i nerazzurri potrebbero raddoppiare e mettere in ghiaccio l'incontro: Bracci scambia con Lo Presti, gioca di sponda con Uruci e si presenta davanti a Morel che respinge la prima conclusione e poi, scartato sul proseguimento dell'azione, si vede salvare la pelle da Cyrbja che respinge sulla linea. Il raddoppio locale &egrave; comunque solo rimandato: Bracci viene steso all'interno dell'area locale e si conquista il rigore del raddoppio che Uruci non sbaglia. <b>Calciatorepi&ugrave;: Uruci </b>(Pecciolese).