SESTESE: Martinuzzi, Marghi, Querci, Nigi, Fabbri (67' Passignani), Rosato (65' Giomi), Pinzauti (56' Picci), Pantiferi, Bellini (61' Chesi), Samorè, Cini (69' Bettazzi). A disp.: Borgioli, Gori. All.: Ivo Belli - Alessandro Rossi.
MARGINE COPERTA: Valoriani, Nardi, Giannetti, Magnani, Meucci, Danesi (19' Rinaldi), Gianardi (67' Rovai), Chiavacci (55' Natali), Giannecchini (68' Caselli), Russo (44' Panichi), Giovannetti (70' Giacomelli). A disp.: Ammazzini. All.: Luca Guerri.

ARBITRO: Scoscini di Arezzo.



Nessun vincitore al Neto di Settimello, reti inviolate e poche occasioni da gol in una gara bella a metà, il cui risultato sorride al Margine di Guerri in attesa del prossimo confronto tra Fortis Lucchese e Sestese. Di marca locale l'avvio di partita, con i ragazzi di Belli e Rossi che approcciano bene il match ed assumono l'iniziativa attaccando gli avversari con ficcanti giocate in velocità. Rapidità e forza fisica sembrano sulle prime far pendere la bilancia dalla parte della compagine fiorentina, che affonda soprattutto sulla corsia di destra, dove all'azione di Pinzauti si accompagnano le sovrapposizioni in percussione di Marghi, e già al 3' Cini chiama in causa Valoriani sugli sviluppi di un insidioso corner battuto da Pinzauti. Questa fase iniziale di predominio sestese viene interrotta per la prima volta all'8 da un incisivo spunto di rimessa del Margine, con Russo che innesca ottimamente in profondità Giovannetti, sul quale arriva però con perfetta tempistica la chiusura di Querci. Da segnalare al 19' il forfait nell'undici ospite dell'esterno sinistro di difesa, Danesi, messo fuori causa da un malessere e rilevato da Rinaldi. Anche se con meno vigore è sempre la Sestese a fare la partita, ma i nerazzurri a poco a poco sembrano prenderle le misure, riuscendo anche a ripartire pericolosamente, come al 20', quando una buona combinazione di prima fra Giannecchini, Russo e Giovannetti costringe Nigi a riparare in corner; dalla bandierina Gianardi trova la testa di capitan Magnani che sul secondo palo schiaccia a terra mancando il bersaglio. Sette minuti più tardi buona intuizione di Fabbri che lancia in profondità Cini, fermato fallosamente da Giannetti: giallo per il centrale del Margine. Allo scadere si rivedono gli ospiti, su calcio piazzato, come sempre affidato a Gianardi, Giannecchini spizza di testa ma l'intervento di Martinuzzi è di ordinaria amministrazione. Nella ripresa, con le due squadre via via più stanche ed allungate sul terreno di gioco, peraltro un poco gibboso, la circolazione di palla lascia il campo ad una maggiore estemporaneità, e le due difese sembrano in grado di avere la meglio sui rispettivi attacchi. Da una parte sbrogliano la situazione un paio di interventi di Martinuzzi, prima in uscita fuori area con buona scelta di tempo, poi in ben coordinata deviazione aerea, dall'altra è il corpo di un difensore a rimpallare la bella conclusione di prima intenzione di Picci, sul cross rasoterra del compagno Cini ben smarcatosi lungo l'out di sinistra (22'). Più passa il tempo, meno la Sestese sembra in grado di esprimere quel qualcosa in più alla ricerca della vittoria, così gli ospiti badano a controllare la gara, attenti a non prendersi inutili rischi. Da segnalare restano l'ammonizione rimediata da Rosato, l'ampio ricorso alle seconde linee da parte delle due panchine, una conclusione fuori bersaglio di Meucci su punizione laterale di Gianardi (29'), una stoccata centrale da fuori di Samorè neutralizzata da Valoriani ed infine i cinque ininfluenti minuti di recupero assegnati dall'arbitro. Sufficiente la direzione del giovane Scoscini, anche se molto fiscale e costellata da qualche svista; nell'occasione del penalty reclamato dal Margine, al 61', l'intervento di Nigi su Panichi ci è parso francamente accidentale.

Calciatoripiù: nella formazione ospite hanno colpito le doti di corsa e velocità di Giovannetti, attaccante capace di mettere sotto pressione chiunque; eccellente, a maggior ragione, la prova del difensore sestese Querci, sempre attento, puntuale e risoluto: una mentalità da finale la sua. Bene fra gli ospiti il piccolo ma agile e sicuro difensore di destra Nardi; una nota di merito anche a Rinaldi, che entrato a freddo se l'è sbrigata con diligenza e puntualità. Una sicurezza il centrale difensivo e capitano Magnani, generosa ed utile infine la prestazione del centrocampista Gianardi. Nella Sestese buone conferme per Marghi, grintoso e dotato di gran passo; sempre attento e presente Rosato. Finché ha energie nelle gambe illumina il gioco Fabbri, che nel primo tempo ha dettato i tempi e le geometrie alla squadra, supportato dal lavoro magari oscuro ma prezioso dei compagni di reparto Pantiferi e Bellini.

Fulvio Brandigi SESTESE: Martinuzzi, Marghi, Querci, Nigi, Fabbri (67' Passignani), Rosato (65' Giomi), Pinzauti (56' Picci), Pantiferi, Bellini (61' Chesi), Samor&egrave;, Cini (69' Bettazzi). A disp.: Borgioli, Gori. All.: Ivo Belli - Alessandro Rossi.<br >MARGINE COPERTA: Valoriani, Nardi, Giannetti, Magnani, Meucci, Danesi (19' Rinaldi), Gianardi (67' Rovai), Chiavacci (55' Natali), Giannecchini (68' Caselli), Russo (44' Panichi), Giovannetti (70' Giacomelli). A disp.: Ammazzini. All.: Luca Guerri.<br > ARBITRO: Scoscini di Arezzo. Nessun vincitore al Neto di Settimello, reti inviolate e poche occasioni da gol in una gara bella a met&agrave;, il cui risultato sorride al Margine di Guerri in attesa del prossimo confronto tra Fortis Lucchese e Sestese. Di marca locale l'avvio di partita, con i ragazzi di Belli e Rossi che approcciano bene il match ed assumono l'iniziativa attaccando gli avversari con ficcanti giocate in velocit&agrave;. Rapidit&agrave; e forza fisica sembrano sulle prime far pendere la bilancia dalla parte della compagine fiorentina, che affonda soprattutto sulla corsia di destra, dove all'azione di Pinzauti si accompagnano le sovrapposizioni in percussione di Marghi, e gi&agrave; al 3' Cini chiama in causa Valoriani sugli sviluppi di un insidioso corner battuto da Pinzauti. Questa fase iniziale di predominio sestese viene interrotta per la prima volta all'8 da un incisivo spunto di rimessa del Margine, con Russo che innesca ottimamente in profondit&agrave; Giovannetti, sul quale arriva per&ograve; con perfetta tempistica la chiusura di Querci. Da segnalare al 19' il forfait nell'undici ospite dell'esterno sinistro di difesa, Danesi, messo fuori causa da un malessere e rilevato da Rinaldi. Anche se con meno vigore &egrave; sempre la Sestese a fare la partita, ma i nerazzurri a poco a poco sembrano prenderle le misure, riuscendo anche a ripartire pericolosamente, come al 20', quando una buona combinazione di prima fra Giannecchini, Russo e Giovannetti costringe Nigi a riparare in corner; dalla bandierina Gianardi trova la testa di capitan Magnani che sul secondo palo schiaccia a terra mancando il bersaglio. Sette minuti pi&ugrave; tardi buona intuizione di Fabbri che lancia in profondit&agrave; Cini, fermato fallosamente da Giannetti: giallo per il centrale del Margine. Allo scadere si rivedono gli ospiti, su calcio piazzato, come sempre affidato a Gianardi, Giannecchini spizza di testa ma l'intervento di Martinuzzi &egrave; di ordinaria amministrazione. Nella ripresa, con le due squadre via via pi&ugrave; stanche ed allungate sul terreno di gioco, peraltro un poco gibboso, la circolazione di palla lascia il campo ad una maggiore estemporaneit&agrave;, e le due difese sembrano in grado di avere la meglio sui rispettivi attacchi. Da una parte sbrogliano la situazione un paio di interventi di Martinuzzi, prima in uscita fuori area con buona scelta di tempo, poi in ben coordinata deviazione aerea, dall'altra &egrave; il corpo di un difensore a rimpallare la bella conclusione di prima intenzione di Picci, sul cross rasoterra del compagno Cini ben smarcatosi lungo l'out di sinistra (22'). Pi&ugrave; passa il tempo, meno la Sestese sembra in grado di esprimere quel qualcosa in pi&ugrave; alla ricerca della vittoria, cos&igrave; gli ospiti badano a controllare la gara, attenti a non prendersi inutili rischi. Da segnalare restano l'ammonizione rimediata da Rosato, l'ampio ricorso alle seconde linee da parte delle due panchine, una conclusione fuori bersaglio di Meucci su punizione laterale di Gianardi (29'), una stoccata centrale da fuori di Samor&egrave; neutralizzata da Valoriani ed infine i cinque ininfluenti minuti di recupero assegnati dall'arbitro. Sufficiente la direzione del giovane Scoscini, anche se molto fiscale e costellata da qualche svista; nell'occasione del penalty reclamato dal Margine, al 61', l'intervento di Nigi su Panichi ci &egrave; parso francamente accidentale. <br > Calciatoripi&ugrave;: nella formazione ospite hanno colpito le doti di corsa e velocit&agrave; di <b>Giovannetti</b>, attaccante capace di mettere sotto pressione chiunque; eccellente, a maggior ragione, la prova del difensore sestese <b>Querci</b>, sempre attento, puntuale e risoluto: una mentalit&agrave; da finale la sua. Bene fra gli ospiti il piccolo ma agile e sicuro difensore di destra <b>Nardi</b>; una nota di merito anche a <b>Rinaldi</b>, che entrato a freddo se l'&egrave; sbrigata con diligenza e puntualit&agrave;. Una sicurezza il centrale difensivo e capitano <b>Magnani</b>, generosa ed utile infine la prestazione del centrocampista Gianardi. Nella Sestese buone conferme per <b>Marghi</b>, grintoso e dotato di gran passo; sempre attento e presente <b>Rosato</b>. Finch&eacute; ha energie nelle gambe illumina il gioco <b>Fabbri</b>, che nel primo tempo ha dettato i tempi e le geometrie alla squadra, supportato dal lavoro magari oscuro ma prezioso dei compagni di reparto Pantiferi e Bellini. Fulvio Brandigi