- Finali Giovanissimi Nazionali
- Siena
-
1 - 1
- Spezia
SIENA: Rana, Mulas, Rizzo, Ceccatelli, Lombardi, Pantiferi, Ragusa, Ballantini, Viciani, Strano, Priorelli. A disp.: Conti, Desiderio, Corsi, Ciolli, Scortecci, Carletti, Venuto. All.: Valeriano Recchi.
SPEZIA: Biasi, Radicchi, Mameli, Del Vivo, Dada, Tonelli, Vignali, Rampioni, Mitta, Bastoni, Lazzini. A disp.: Santini, Quintavalla, Baldini, Luciani, Esposito, De Santi, Beretta. All.: David Alessi.
ARBITRO: Saverio Pelagatti di Arezzo.
RETI: 44' Mitta, 47' Viciani.
Partita molto equilibrata tra Siena e Spezia nella gara di andata dei sedicesimi di finale del campionato Giovanissimi Nazionali. Gli ospiti sono una squadra tosta, forte fisicamente e ben messa in campo da mister Alessi. Nel primo tempo non si registrano occasioni nitide per sbloccare il risultato con le due squadre che si affrontano a centrocampo. A metà primo tempo la prima possibilità per l'uno a zero capita ai ragazzi ospiti: Mameli recupera palla a metà campo e da quaranta metri fa partire un campanile verso la porta; Rana, controsole, vede la sfera all'ultimo momento e non riesce ad intervenire, ma il palo nega la rete allo Spezia e sulla ribattuta un difensore toscano riesce ad allontanare. Il Siena risponde pochi minuti più tardi con Rizzo che da sinistra si trova sui piedi all'interno dell'area di rigore il pallone buono per il vantaggio ma non trova lo specchio della porta. Gli ospiti provano a colpire col pericoloso tridente composto da Mitta, Vignali e Lazzini, ma il primo tempo si chiude sullo zero a zero. Nel secondo tempo mister Alessi inserisce subito il bravo Baldini, comunque il Siena risponde colpo su colpo. Al 44' lo Spezia recupera palla e parte in contropiede: la palla giunge proprio a Baldini che serve uno splendido assist a bomber Mitta e l'ex Carrarese con freddezza sigla l'uno a zero. Al 47' Mulas calcia da posizione defilata, Biasi respinge e sulla ribattuta si avventa Viciani che insacca la rete della ristabilita parità. Dopo l'uno a uno, non si registrano altre emozioni: la gara rimane equilibrata e lottata fino alla fine e il risultato non cambia fino al triplice fischio arbitrale.
SIENA: Rana, Mulas, Rizzo, Ceccatelli, Lombardi, Pantiferi, Ragusa, Ballantini, Viciani, Strano, Priorelli. A disp.: Conti, Desiderio, Corsi, Ciolli, Scortecci, Carletti, Venuto. All.: Valeriano Recchi.<br >SPEZIA: Biasi, Radicchi, Mameli, Del Vivo, Dada, Tonelli, Vignali, Rampioni, Mitta, Bastoni, Lazzini. A disp.: Santini, Quintavalla, Baldini, Luciani, Esposito, De Santi, Beretta. All.: David Alessi.<br >
ARBITRO: Saverio Pelagatti di Arezzo.<br >
RETI: 44' Mitta, 47' Viciani.
Partita molto equilibrata tra Siena e Spezia nella gara di andata dei sedicesimi di finale del campionato Giovanissimi Nazionali. Gli ospiti sono una squadra tosta, forte fisicamente e ben messa in campo da mister Alessi. Nel primo tempo non si registrano occasioni nitide per sbloccare il risultato con le due squadre che si affrontano a centrocampo. A metà primo tempo la prima possibilità per l'uno a zero capita ai ragazzi ospiti: Mameli recupera palla a metà campo e da quaranta metri fa partire un campanile verso la porta; Rana, controsole, vede la sfera all'ultimo momento e non riesce ad intervenire, ma il palo nega la rete allo Spezia e sulla ribattuta un difensore toscano riesce ad allontanare. Il Siena risponde pochi minuti più tardi con Rizzo che da sinistra si trova sui piedi all'interno dell'area di rigore il pallone buono per il vantaggio ma non trova lo specchio della porta. Gli ospiti provano a colpire col pericoloso tridente composto da Mitta, Vignali e Lazzini, ma il primo tempo si chiude sullo zero a zero. Nel secondo tempo mister Alessi inserisce subito il bravo Baldini, comunque il Siena risponde colpo su colpo. Al 44' lo Spezia recupera palla e parte in contropiede: la palla giunge proprio a Baldini che serve uno splendido assist a bomber Mitta e l'ex Carrarese con freddezza sigla l'uno a zero. Al 47' Mulas calcia da posizione defilata, Biasi respinge e sulla ribattuta si avventa Viciani che insacca la rete della ristabilita parità. Dopo l'uno a uno, non si registrano altre emozioni: la gara rimane equilibrata e lottata fino alla fine e il risultato non cambia fino al triplice fischio arbitrale.