MEZZANA: Aitiani, Raspanti, Mancuso, Auricchio, Condè, D'Orsi, Giuntini (58' Piticchio), Bellina, Biagioni (80' Bongini), Mannelli (49' Bozzoni), Gashi. A disp. Milani, Saggioro, Hoxas, Lo Cicero. All.: Samuele Ciolini
CITTA' DI PONTEDERA: Danci, Zuchegna (69' Nieri), Stella, Pardossi, Giusti, Luschi, Linguetta (49' Annichiarico), Matteucci, Nelli, Bettarini, Hailo (41' Lami). A disp. Bitozzi, Vivaldi, Rignanese. All.: Stefano Cetti.

ARBITRO: Galipò di Firenze.

RETI: 47' Gashi, 54' Zuchegna.
NOTE: ammoniti Condè, Pardossi.



LE PAGELLE
Mezzana
Aitani: 6 A volte indeciso, rischia grosso nella ripresa quando gli sfugge un pallone che per poco non favorisce Lami. Incopevole sul gol.
Raspanti: 6+ Gara discreta.
Mancuso: 6+ Terzino sinistro, anche se tende spesso ad accentrarsi piuttosto che a giocare sulla fascia, è protagonista di un buon match.
Auricchio: 6,5 Gara arcigna al centro della difesa.
Condè: 6,5 A parte un'ammonizione un po' inutile, dà un contributo indispensabile al centro della difesa. Insormontabile.
D'Orsi: 7 Come cane da guardia davanti alla difesa, riesce ad annullare il gioco delle mezze punte Matteucci e Bettarini. Instancabile, il suo lavoro è un pilastro del gioco dei suoi. Nel primo tempo prova anche il gol su colpo di testa.
Giuntini: 7,5 Bel primo tempo crea moltissimo sull'out di destra, dando molto filo da torcere al suo diretto marcatore Stella. Nella ripresa realizza l'azione che porta al gol di Gashi: finta su Giusti, discesa sulla destra e palla dentro per il numero 11 che segna il gol qualificazione. Esce per dare più copertura alla squadra. 58' Piticchio: 6+ Buon contributo.
Bellina: 6+ Partecipa anche lui alla giungla del centrocampo.
Biagioni: 6+ Isolato lassù in cima, svolge un dispendioso lavoro di boa. Giocatore di ottima qualità, talvolta offre qualche giocata molto pregevole. 80' Bongini: ng
Mannelli: 6+ Più che sufficiente. 49' Bozzoni: 6+ Dà quantità al centrocampo dei suoi.
Gashi: 7+ Esterno da prendere con le molle, mette dentro il gol qualicazione.
All. Ciolini: 8 Manca solo l'ultimo atto di una gran bella cavalcata. Con il Pontedera ha proposto una squadra quadrata e cinica, che ha saputo far tesoro della splendida giocata di Giuntini. Giusti i cambi e la tattica.
Città di Pontedera
Danci: 6 Incolpevole sul gol, il resto è ordinaria amministrazione.
Zuchegna: 7 Si fa anticipare da Gashi in occasione del gol, ma si riscatta qualche minuto dopo con un bellissimo destro all'angolino basso che riapre la contesa. Scatenato, rischia la doppietta su una bella incursione. Non può partecipare all'assedio finale per infortunio. 69' Nieri: 6 Fa quel che può nel finale.
Stella: 6 Soffre molto le giocate del suo diretto avversario Giuntini.
Pardossi: 6,5 Stoico centrocampista, dà molta sostanza in mezzo al campo e, dopo la sostituzione di Linguetta, lo regge praticamente da solo. Peccato però, nel primo tempo quando, davanti a Aitiani, spreca calciando sopra la traversa.
Giusti: 6- Buon difensore, nel primo tempo mette più di una pezza alle imbeccate di Gashi e Giuntini. E' proprio quest'ultimo però, che al 47' gli scappa via con una finta, permettendo a Gashi di segnare.
Luschi: 6+ Il migliore del poker difensivo, riesce ad arginare le giocate della punta centrale Biagioni.
Linguetta: 6+ Senza infamia e senza lode. 49' Annichiarico: 6 Non porta quella spinta richiestagli.
Matteucci: 6,5 Buon centrocampista, vede annullarsi il gol qualificazione per un dubbio fuorigioco.
Nelli: 6+ E' il giocatore più avanzato della formazione di Cetti. Buon match nel complesso, anche se gli manca il guizzo.
Bettarini: 6 Nel primo tempo è arginato dall'ottimo stopper casalingo, D'Orsi, il quale riesce a limitare le sue buone giocate. Nella ripresa deve sacrificarsi a fare il centrale.
Hailo: 6 Non riesce a dare profondità ai suoi. 41' Lami: 6+ Vivace.
All. Stefano Cetti: 7,5 Nel primo tempo la sua squadra si impantana nella giungla nel centrocampo. Nella ripresa cambia tattica e i risultati, almeno sul piano del gioco, arrivano. Il calcio però è fatto di episodi, e oggi gli è mancato quello decisivo. Un bravo al tecnico granata, capace di riportare subito i suoi ragazzi al primo tentativo nei regioanli.
Arbitro
Galipò di Firenze: 6 Dubbi sul fuorigioco che ha comportato l'annullamento del gol di Matteucci. Per il resto, arbitraggio sufficiente.
IL COMMENTO
Dopo il campionato, la finale di coppa Toscana. Per gli Allievi 95' del Mezzana si profila la possibilità di realizzare una prestigiosa doppietta. Nella semifinale di ritorno, i pratesi hanno dimostrato le stesse qualità che gli avevano permesso di trionfare di misura nella partita d'andata: cinismo e concretezza. La squadra di mister Ciolini forse non incanta, forse non è particolarmente avvezza al cosiddetto calcio-champagne, però incarna perfettamente quel gioco quadrato e ordinato, permeato con gran lavoro di squadra e spirito di sacrificio, che è alla base di ogni squadra che sa fare il risultato. Contro i pisani non è stato facile. I pratesi - privi del portiere Guerrini infortunato: a lui vanno gli auguri di pronta guarigione - hanno retto bene fino al gol del pareggio ospite, poi si sono dovuti rintanare in difesa per reggere l'urto di un assedio senza freni. Primo tempo avaro di emozioni. Entrambi gli allenatori schierano cinque uomini a centrocampo, 4 giocatori in linea (Gashi, Mannelli, Bellina e Giuntini) più uno stopper davanti alla difesa (D'Orsi) per il Mezzana; 3 mediani il linea (Hailo, Pardossi, Linguetta) più due mezzepunte (Matteucci e Bettarini) per gli ospiti, con il risultato che ogni potenziale azione s'insabbia nell'affollata palude tra la difesa e l'attacco. E se il Mezzana, più difensivo, riesce a uscirne soltanto con il lavoro degli esterni Gashi e Giuntini, capaci di mettere a dura prova i loro rispettivi marcatori Stella e Pardossi, gli ospiti possono confidare soltanto nella causalità degli episodi. Che gliene concede soltanto uno, al 27', non sfruttato. Si tratta della mischia in area casalinga, scaturita da un corner, risolta malamente da Pardossi che spara alto a due passi da Aitiani. Per doveredi cronaca, occorre citare dall'altra parte i colpi di di testa di Condè e D'Orsi, entrambi su calci d'angolo, e una conclusione di Hailo dalla distanza finito sopra la traversa. Occasioni queste, di poco spessore, ma che conviene menzionare per riempire lo spazio di un taccuino che altrimenti resterebbe in bianco. Nella ripresa mister Cetti prova a dare maggiore forza offensiva ai suoi, avanzando un centrocampista, il neo entrato Lami, e tenendo dietro Pardossi e Linguetta. Non c'è nemmeno il tempo di verificare l'esperimento che il Mezzana trova il gol che sembra chiudere i conti con mezz'ora d'anticipo. Il merito è tutto di Giuntini che scappa a Giusti con una finta e serve in area una palla d'oro a Gashi il quale, in anticipo su Zuchegna, fa tap in. Trovato il vantaggio, il Mezzana sembra controllare con maggior sicurezza. Ma l'imprevedibilità del calcio vuole che il terzino Zuchegna, anticipato da Gashi in occasione del vantaggio casalingo, trovi il riscatto su uno splendido destro da fuori area al 54'. Con 26 minuti ancora da giocare, e con una sola rete da segnare per ribaltare la qualificazione, gli ospiti si lanciano in un disperato assedio. Che porta a una bella incursione di Zuchegna, arginata con i piedi da Aitiani e a un gol annullato a Matteucci per un dubbio fuorigioco. Per il resto, i padroni di casa riescono a resistere senza particolari sussulti fino al triplice fischio e a conquistare così, una prestigiosa finale.

Gianmarco Mei MEZZANA: Aitiani, Raspanti, Mancuso, Auricchio, Cond&egrave;, D'Orsi, Giuntini (58' Piticchio), Bellina, Biagioni (80' Bongini), Mannelli (49' Bozzoni), Gashi. A disp. Milani, Saggioro, Hoxas, Lo Cicero. All.: Samuele Ciolini<br >CITTA' DI PONTEDERA: Danci, Zuchegna (69' Nieri), Stella, Pardossi, Giusti, Luschi, Linguetta (49' Annichiarico), Matteucci, Nelli, Bettarini, Hailo (41' Lami). A disp. Bitozzi, Vivaldi, Rignanese. All.: Stefano Cetti.<br > ARBITRO: Galip&ograve; di Firenze.<br > RETI: 47' Gashi, 54' Zuchegna.<br >NOTE: ammoniti Cond&egrave;, Pardossi. LE PAGELLE<br >Mezzana<br ><b>Aitani: 6</b> A volte indeciso, rischia grosso nella ripresa quando gli sfugge un pallone che per poco non favorisce Lami. Incopevole sul gol.<br ><b>Raspanti: 6+</b> Gara discreta.<br ><b>Mancuso: 6+</b> Terzino sinistro, anche se tende spesso ad accentrarsi piuttosto che a giocare sulla fascia, &egrave; protagonista di un buon match.<br ><b>Auricchio: 6,5</b> Gara arcigna al centro della difesa.<br ><b>Cond&egrave;: 6,5</b> A parte un'ammonizione un po' inutile, d&agrave; un contributo indispensabile al centro della difesa. Insormontabile.<br ><b>D'Orsi: 7</b> Come cane da guardia davanti alla difesa, riesce ad annullare il gioco delle mezze punte Matteucci e Bettarini. Instancabile, il suo lavoro &egrave; un pilastro del gioco dei suoi. Nel primo tempo prova anche il gol su colpo di testa.<br ><b>Giuntini: 7,5</b> Bel primo tempo crea moltissimo sull'out di destra, dando molto filo da torcere al suo diretto marcatore Stella. Nella ripresa realizza l'azione che porta al gol di Gashi: finta su Giusti, discesa sulla destra e palla dentro per il numero 11 che segna il gol qualificazione. Esce per dare pi&ugrave; copertura alla squadra. <b>58' Piticchio: 6+</b> Buon contributo. <br ><b>Bellina: 6+</b> Partecipa anche lui alla giungla del centrocampo.<br ><b>Biagioni: 6+</b> Isolato lass&ugrave; in cima, svolge un dispendioso lavoro di boa. Giocatore di ottima qualit&agrave;, talvolta offre qualche giocata molto pregevole. <b>80' Bongini: ng </b><br ><b>Mannelli: 6+</b> Pi&ugrave; che sufficiente. <b>49' Bozzoni: 6+</b> D&agrave; quantit&agrave; al centrocampo dei suoi. <br ><b>Gashi: 7+</b> Esterno da prendere con le molle, mette dentro il gol qualicazione. <br ><b>All. Ciolini: 8</b> Manca solo l'ultimo atto di una gran bella cavalcata. Con il Pontedera ha proposto una squadra quadrata e cinica, che ha saputo far tesoro della splendida giocata di Giuntini. Giusti i cambi e la tattica.<br >Citt&agrave; di Pontedera<br ><b>Danci: 6</b> Incolpevole sul gol, il resto &egrave; ordinaria amministrazione.<br ><b>Zuchegna: 7</b> Si fa anticipare da Gashi in occasione del gol, ma si riscatta qualche minuto dopo con un bellissimo destro all'angolino basso che riapre la contesa. Scatenato, rischia la doppietta su una bella incursione. Non pu&ograve; partecipare all'assedio finale per infortunio. <b>69' Nieri: 6 </b>Fa quel che pu&ograve; nel finale.<br ><b>Stella: 6</b> Soffre molto le giocate del suo diretto avversario Giuntini.<br ><b>Pardossi: 6,5</b> Stoico centrocampista, d&agrave; molta sostanza in mezzo al campo e, dopo la sostituzione di Linguetta, lo regge praticamente da solo. Peccato per&ograve;, nel primo tempo quando, davanti a Aitiani, spreca calciando sopra la traversa.<br ><b>Giusti: 6-</b> Buon difensore, nel primo tempo mette pi&ugrave; di una pezza alle imbeccate di Gashi e Giuntini. E' proprio quest'ultimo per&ograve;, che al 47' gli scappa via con una finta, permettendo a Gashi di segnare. <br ><b>Luschi: 6+</b> Il migliore del poker difensivo, riesce ad arginare le giocate della punta centrale Biagioni.<br ><b>Linguetta: 6+</b> Senza infamia e senza lode. <b>49' Annichiarico: 6</b> Non porta quella spinta richiestagli. <br ><b>Matteucci: 6,5</b> Buon centrocampista, vede annullarsi il gol qualificazione per un dubbio fuorigioco.<br ><b>Nelli: 6+</b> E' il giocatore pi&ugrave; avanzato della formazione di Cetti. Buon match nel complesso, anche se gli manca il guizzo. <br ><b>Bettarini: 6</b> Nel primo tempo &egrave; arginato dall'ottimo stopper casalingo, D'Orsi, il quale riesce a limitare le sue buone giocate. Nella ripresa deve sacrificarsi a fare il centrale. <br ><b>Hailo: 6</b> Non riesce a dare profondit&agrave; ai suoi. <b>41' Lami: 6+ </b>Vivace. <br ><b>All. Stefano Cetti: 7,5</b> Nel primo tempo la sua squadra si impantana nella giungla nel centrocampo. Nella ripresa cambia tattica e i risultati, almeno sul piano del gioco, arrivano. Il calcio per&ograve; &egrave; fatto di episodi, e oggi gli &egrave; mancato quello decisivo. Un bravo al tecnico granata, capace di riportare subito i suoi ragazzi al primo tentativo nei regioanli.<br >Arbitro<br ><b>Galip&ograve; di Firenze: 6</b> Dubbi sul fuorigioco che ha comportato l'annullamento del gol di Matteucci. Per il resto, arbitraggio sufficiente.<br >IL COMMENTO<br >Dopo il campionato, la finale di coppa Toscana. Per gli Allievi 95' del Mezzana si profila la possibilit&agrave; di realizzare una prestigiosa doppietta. Nella semifinale di ritorno, i pratesi hanno dimostrato le stesse qualit&agrave; che gli avevano permesso di trionfare di misura nella partita d'andata: cinismo e concretezza. La squadra di mister Ciolini forse non incanta, forse non &egrave; particolarmente avvezza al cosiddetto calcio-champagne, per&ograve; incarna perfettamente quel gioco quadrato e ordinato, permeato con gran lavoro di squadra e spirito di sacrificio, che &egrave; alla base di ogni squadra che sa fare il risultato. Contro i pisani non &egrave; stato facile. I pratesi - privi del portiere Guerrini infortunato: a lui vanno gli auguri di pronta guarigione - hanno retto bene fino al gol del pareggio ospite, poi si sono dovuti rintanare in difesa per reggere l'urto di un assedio senza freni. Primo tempo avaro di emozioni. Entrambi gli allenatori schierano cinque uomini a centrocampo, 4 giocatori in linea (Gashi, Mannelli, Bellina e Giuntini) pi&ugrave; uno stopper davanti alla difesa (D'Orsi) per il Mezzana; 3 mediani il linea (Hailo, Pardossi, Linguetta) pi&ugrave; due mezzepunte (Matteucci e Bettarini) per gli ospiti, con il risultato che ogni potenziale azione s'insabbia nell'affollata palude tra la difesa e l'attacco. E se il Mezzana, pi&ugrave; difensivo, riesce a uscirne soltanto con il lavoro degli esterni Gashi e Giuntini, capaci di mettere a dura prova i loro rispettivi marcatori Stella e Pardossi, gli ospiti possono confidare soltanto nella causalit&agrave; degli episodi. Che gliene concede soltanto uno, al 27', non sfruttato. Si tratta della mischia in area casalinga, scaturita da un corner, risolta malamente da Pardossi che spara alto a due passi da Aitiani. Per doveredi cronaca, occorre citare dall'altra parte i colpi di di testa di Cond&egrave; e D'Orsi, entrambi su calci d'angolo, e una conclusione di Hailo dalla distanza finito sopra la traversa. Occasioni queste, di poco spessore, ma che conviene menzionare per riempire lo spazio di un taccuino che altrimenti resterebbe in bianco. Nella ripresa mister Cetti prova a dare maggiore forza offensiva ai suoi, avanzando un centrocampista, il neo entrato Lami, e tenendo dietro Pardossi e Linguetta. Non c'&egrave; nemmeno il tempo di verificare l'esperimento che il Mezzana trova il gol che sembra chiudere i conti con mezz'ora d'anticipo. Il merito &egrave; tutto di Giuntini che scappa a Giusti con una finta e serve in area una palla d'oro a Gashi il quale, in anticipo su Zuchegna, fa tap in. Trovato il vantaggio, il Mezzana sembra controllare con maggior sicurezza. Ma l'imprevedibilit&agrave; del calcio vuole che il terzino Zuchegna, anticipato da Gashi in occasione del vantaggio casalingo, trovi il riscatto su uno splendido destro da fuori area al 54'. Con 26 minuti ancora da giocare, e con una sola rete da segnare per ribaltare la qualificazione, gli ospiti si lanciano in un disperato assedio. Che porta a una bella incursione di Zuchegna, arginata con i piedi da Aitiani e a un gol annullato a Matteucci per un dubbio fuorigioco. Per il resto, i padroni di casa riescono a resistere senza particolari sussulti fino al triplice fischio e a conquistare cos&igrave;, una prestigiosa finale. Gianmarco Mei