• Coppa Toscana Allievi Prov.
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 0
  • Castiglionese a.s.d.


OLIMPIA FIRENZE: Rosini (53' Diafani), Sufa, Dolfi (80' Caldarelli), Burroni (41' Cambi), Calderoni, Rescio, Caschetto, Bertini (59' Bonforte), Matera (70' Papini), Gigli (80' Mazzolli), Ciccone. A disp.: Fontana. All.: Riccardo Ferradini.
CASTIGLIONESE: Arrais, Biagiolini, Paraipan, Bandini (70' Vinerbi), Torniai, Farini, Sereni, Lombardi, Bertocci (57' Vanni), Agati, Gironi. A disp.: Mori, Berti, Trippi, Bruni, Perferi. All.: Stefano Frescucci.

ARBITRO: Lenzi di Empoli.

RETE: 12' Caschetto.



LE PAGELLE
Olimpia Firenze
Rosini: 6,5 Nel primo tempo è autore di buoni interventi. Da evidenziare la sua parata al 10' su Lombardi e diverse uscite di porta molto tempestive. 53' Diafani: 7 Se l'Olimpia arriva al ritorno senza aver subito gol lo deve al suo miracolo su Agati al 63'. Bravo a farsi trovare pronto dopo appena 10' dal suo ingresso.
Sufa: 6,5 Il piccolo terzino destro difende con grande attenzione, ma spesso accompagna l'azione offensiva della squadra con i tempi giusti. Nel secondo tempo cura la fase difensiva.
Dolfi: 6 Dalla sua parte la Castiglionese attacca molto, con Sereni che lo mette spesso in difficoltà, specialmente nel primo tempo. Poi prende le giuste contromisure e nel secondo tempo contiene bene l'avversario. 80' Caldarelli: s.v.
Burroni: 6 Gioca solo il primo tempo, davanti alla difesa, risultando come sempre prezioso in fase di contenimento. 41' Cambi: 6,5 Difensore centrale, classe '95, che nel secondo tempo disputa una gara attenta e precisa, non sbagliando niente.
Calderoni: 6,5 Un paio di incertezze nel primo tempo, poi dopo l'espulsione di Rescio prende in mano la situazione in difesa e nel secondo tempo è impeccabile.
Rescio: 5,5 Disputa un buon primo tempo nel complesso, in fase difensiva si fa sentire, ma a fine primo tempo commette fallo da ultimo uomo e lascia i suoi in dieci.
Caschetto: 6,5 Segna il gol-partita nel primo tempo, regala alcuni lampi di grande calcio, poi nel secondo tempo si sacrifica per la squadra, facendosi valere nel centrocampo a tre, sulla destra.
Bertini: 6 Grande lottatore, a tratti un po' troppo falloso, ma comunque è sempre prezioso in fase di rottura del gioco avversario. 59' Bonforte: 6 Si getta nella mischia senza paura, il classe '95, non demerita e prova anche la conclusione da fuori area.
Matera: 6,5 Una vera e propria spina nel fianco, per la difesa aretina: si rende pericoloso grazie alla sua velocità, ai suoi movimenti sul fronte d'attacco, ma insolitamente non è implacabile in zona-gol. 70' Papini: s.v.
Gigli: 6 Il capitano sbaglia un gol non da lui nel primo tempo, anche se mette in crisi i difensori avversari con la sua indiscutibile classe. Nel secondo tempo lotta su tutti i palloni, in coppia con Matera, ma non riesce più a rendersi pericoloso. 80' Mazzolli: s.v.
Ciccone: 6,5 Giocatore di qualità che nel secondo tempo, come Caschetto, gioca alla grande in fase di contenimento, risultando molto utile in mezzo al campo. Recupera molti palloni soprattutto nel gioco aereo.
Castiglionese
Arrais: 6 Pronto e reattivo in ogni occasione, beffato da una deviazione di un compagno in occasione del gol subito.
Biagiolini: 6 Nel primo tempo concede qualcosa di troppo a Gigli, poi nella ripresa, senza un uomo fisso da marcare svolge il suo compito senza grossi problemi.
Paraipan: 6 Primo tempo di super-lavoro, contro Caschetto e Matera che spesso sfondano dalla sua parte. Seconda parte di gara molto più tranquilla e precisa.
Bandini: 6,5 A centrocampo, insieme a Lombardi, forma una buona cerniera, combattendo con il coltello tra i denti ma mettendosi in mostra anche con buoni lanci per i compagni dell'attacco. 70' Vinerbi: s.v.
Torniai: 6,5 Nel complesso regge il confronto con il temibilissimo tridente fiorentino, anche se nel finale rischia l'espulsione per un colpo proibito rifilato a Papini.
Farini: 6,5 Come il collega Torniai è costretto agli straordinari, ma alla fine tiene botta per tutta la partita, contro avversari che lo mettono a dura prova.
Sereni: 6,5 Gioca sulla fascia destra e risulta un'arma in più per mister Frescucci. Mette in seria difficoltà Dolfi sul piano della velocità, causa l'espulsione di Rescio, manca soltanto in fase di finalizzazione. Nel secondo tempo cala vistosamente.
Lombardi: 6,5 Centrocampista tosto, che non disdegna però qualche sortita offensiva e ci prova spesso con il tiro da fuori area. Sfiora il gol al 10' ed è autore di pregevoli iniziative.
Bertocci: 5,5 Dei quattro giocatori del reparto offensivo è quello meno ispirato e sulla sinistra corre molto, ma non riesce mai a mettere in difficoltà Sufa. 57' Vanni: 6 Partecipa al momento migliore della propria squadra, anche se non incide sul match.
Agati: 6,5 E' il giocatore di maggior talento della Castiglionese, entra in tutte le azioni più pericolose della propria squadra, è il più pericoloso dei suoi anche se spreca le occasioni più ghiotte al 63' e al 68'.
Gironi: 6 Stretto nella morsa Calderoni-Rescio e poi Calderoni-Cambi, per tutta la partita lotta su tutti i palloni, apre varchi per gli inserimenti di Agati, ma non tira mai in porta e quando lo fa, al 40', manca il bersaglio.
Arbitro
Lenzi di Empoli: 6,5 Buona la sua direzione di gara, in una partita abbastanza corretta e con pochi errori. Giusta l'espulsione di Rescio, non vede un duro colpo che Torniai rifila a Papini nel finale.
IL COMMENTO
Vince di misura e dimostra anche di sapere soffrire (mostrando grande maturità) l'Olimpia Firenze, che batte per 1-0 una buona Castiglionese nella semifinale d'andata della Coppa Toscana. La partita comincia con il solito tiro da centrocampo di Caschetto, che una volta battuto il centro, cerca sempre di sorprendere il portiere avversario: in questo caso Arrais sventa la minaccia deviando in angolo. Inizio di gara molto equilibrato, al 10' la prima vera occasione del match è per gli aretini, con Lombardi, ma sul suo tiro da fuori Rosini compie un'ottima parata. Passano appena due minuti e l'Olimpia passa in vantaggio: Caschetto riceve palla dalla bandierina del calcio d'angolo, salta un uomo ed effettua un tiro che, deviato da un difensore, beffa Arrais sotto la traversa. Al 15' i locali potrebbero raddoppiare, ma Gigli, partito sul filo del fuorigioco, sull'uscita di Arrais manca di poco il bersaglio con un morbido pallonetto. Al 22' buona occasione per la Castiglionese, su calcio di punizione concesso per un fallo di Ciccone su Gironi, ma Bandini dal limite dell'area manca di poco il bersaglio. L'ultima parte del primo tempo è tutta di marca aretina: al 25', Sereni riceve palla dalla sinistra, si accentra e lascia partire un bel destro che termina di poco alto. Poi sale in cattedra Agati, che con un paio di accelerazioni mette in crisi la difesa dell'Olimpia dalla corsia di destra. Al 38' un episodio che cambia la partita: azione di contropiede degli ospiti, Gironi lancia Sereni che, al limite dell'area di rigore, viene nettamente atterrato da Rescio. Calcio di punizione e cartellino rosso per il numero sei dell'Olimpia. Il calcio di punizione susseguente viene battuto da Lombardi, deviato dalla barriera, Rosini anticipa Agati uscendo dalla porta, poi Gironi da ottima posizione manda alto in precaria coordinazione. L'Olimpia Firenze affronta il secondo tempo con il 4-3-2, con Cambi che sostituisce Burroni, piazzandosi al centro della difesa e con Caschetto che si abbassa sulla linea dei centrocampisti, lasciando Matera e Gigli in prima linea, pronti a sfruttare i contropiede. La Castiglionese prova allora a fare la partita, a sfruttare l'uomo in più, ma nei primi venti minuti i ragazzi di Ferradini tengono benissimo il campo e non rischiano nulla; anzi, al 45' Matera si libera al tiro dai venti metri, ma Arrais si fa trovare pronto. Al 55' lo stesso numero nove, dopo uno scambio volante con Gigli, prova il tocco morbido sull'uscita del portiere, ma la palla finisce a lato di un soffio. Negli ultimi venti minuti però l'Olimpia cala inevitabilmente, la Castiglionese prova ad approfittarne. Al 62' su cross di Bandini dalla destra Agati anticipa tutti e tira a colpo sicuro, ma Diafani con un autentico miracolo riesce a deviare in angolo. Cinque minuti dopo ancora il numero dieci ruba palla a Sufa sulla trequarti, vince il duello con Calderoni e ci prova con il sinistro, ma ancora una volta Diafani è attento e para a terra. Dopo i due pericoli corsi l'Olimpia finisce la partita senza concedere altre occasioni, portando a casa una vittoria striminzita ma preziosa, in vista della gara di ritorno. Nel secondo tempo la squadra di Frescucci avrebbe potuto rischiare qualcosa in più, ma comunque la squadra aretina ha destato una buona impressione nel complesso; nel complesso quindi il discorso qualificazione resta ancora aperto e la Castiglionese ha mostrato tutte le carte in regola per poter compiere l'impresa. Perché se gli aretini dovessero battere i fortissimi gialloneri di Campo di Marte proprio di impresa, con la i maiuscola, si dovrebbe parlare.

Tommaso Nesi OLIMPIA FIRENZE: Rosini (53' Diafani), Sufa, Dolfi (80' Caldarelli), Burroni (41' Cambi), Calderoni, Rescio, Caschetto, Bertini (59' Bonforte), Matera (70' Papini), Gigli (80' Mazzolli), Ciccone. A disp.: Fontana. All.: Riccardo Ferradini. <br >CASTIGLIONESE: Arrais, Biagiolini, Paraipan, Bandini (70' Vinerbi), Torniai, Farini, Sereni, Lombardi, Bertocci (57' Vanni), Agati, Gironi. A disp.: Mori, Berti, Trippi, Bruni, Perferi. All.: Stefano Frescucci.<br > ARBITRO: Lenzi di Empoli.<br > RETE: 12' Caschetto. LE PAGELLE<br >Olimpia Firenze<br ><b>Rosini: 6,5</b> Nel primo tempo &egrave; autore di buoni interventi. Da evidenziare la sua parata al 10' su Lombardi e diverse uscite di porta molto tempestive. <b>53' Diafani: 7 </b>Se l'Olimpia arriva al ritorno senza aver subito gol lo deve al suo miracolo su Agati al 63'. Bravo a farsi trovare pronto dopo appena 10' dal suo ingresso.<br ><b>Sufa: 6,5</b> Il piccolo terzino destro difende con grande attenzione, ma spesso accompagna l'azione offensiva della squadra con i tempi giusti. Nel secondo tempo cura la fase difensiva.<br ><b>Dolfi: 6</b> Dalla sua parte la Castiglionese attacca molto, con Sereni che lo mette spesso in difficolt&agrave;, specialmente nel primo tempo. Poi prende le giuste contromisure e nel secondo tempo contiene bene l'avversario. <b>80' Caldarelli: s.v.</b><br ><b>Burroni: 6</b> Gioca solo il primo tempo, davanti alla difesa, risultando come sempre prezioso in fase di contenimento. <b>41' Cambi: 6,5</b> Difensore centrale, classe '95, che nel secondo tempo disputa una gara attenta e precisa, non sbagliando niente.<br ><b>Calderoni: 6,5</b> Un paio di incertezze nel primo tempo, poi dopo l'espulsione di Rescio prende in mano la situazione in difesa e nel secondo tempo &egrave; impeccabile. <br ><b>Rescio: 5,5</b> Disputa un buon primo tempo nel complesso, in fase difensiva si fa sentire, ma a fine primo tempo commette fallo da ultimo uomo e lascia i suoi in dieci.<br ><b>Caschetto: 6,5</b> Segna il gol-partita nel primo tempo, regala alcuni lampi di grande calcio, poi nel secondo tempo si sacrifica per la squadra, facendosi valere nel centrocampo a tre, sulla destra. <br ><b>Bertini: 6</b> Grande lottatore, a tratti un po' troppo falloso, ma comunque &egrave; sempre prezioso in fase di rottura del gioco avversario. 59' Bonforte: 6 Si getta nella mischia senza paura, il classe '95, non demerita e prova anche la conclusione da fuori area.<br ><b>Matera: 6,5</b> Una vera e propria spina nel fianco, per la difesa aretina: si rende pericoloso grazie alla sua velocit&agrave;, ai suoi movimenti sul fronte d'attacco, ma insolitamente non &egrave; implacabile in zona-gol. <b>70' Papini: s.v.</b><br ><b>Gigli: 6</b> Il capitano sbaglia un gol non da lui nel primo tempo, anche se mette in crisi i difensori avversari con la sua indiscutibile classe. Nel secondo tempo lotta su tutti i palloni, in coppia con Matera, ma non riesce pi&ugrave; a rendersi pericoloso. <b>80' Mazzolli: s.v.</b><br ><b>Ciccone: 6,5</b> Giocatore di qualit&agrave; che nel secondo tempo, come Caschetto, gioca alla grande in fase di contenimento, risultando molto utile in mezzo al campo. Recupera molti palloni soprattutto nel gioco aereo.<br >Castiglionese<br ><b>Arrais: 6 </b>Pronto e reattivo in ogni occasione, beffato da una deviazione di un compagno in occasione del gol subito. <br ><b>Biagiolini: 6</b> Nel primo tempo concede qualcosa di troppo a Gigli, poi nella ripresa, senza un uomo fisso da marcare svolge il suo compito senza grossi problemi.<br ><b>Paraipan: 6</b> Primo tempo di super-lavoro, contro Caschetto e Matera che spesso sfondano dalla sua parte. Seconda parte di gara molto pi&ugrave; tranquilla e precisa.<br ><b>Bandini: 6,5 </b>A centrocampo, insieme a Lombardi, forma una buona cerniera, combattendo con il coltello tra i denti ma mettendosi in mostra anche con buoni lanci per i compagni dell'attacco. <b>70' Vinerbi: s.v.</b><br ><b>Torniai: 6,5</b> Nel complesso regge il confronto con il temibilissimo tridente fiorentino, anche se nel finale rischia l'espulsione per un colpo proibito rifilato a Papini.<br ><b>Farini: 6,5</b> Come il collega Torniai &egrave; costretto agli straordinari, ma alla fine tiene botta per tutta la partita, contro avversari che lo mettono a dura prova. <br ><b>Sereni: 6,5</b> Gioca sulla fascia destra e risulta un'arma in pi&ugrave; per mister Frescucci. Mette in seria difficolt&agrave; Dolfi sul piano della velocit&agrave;, causa l'espulsione di Rescio, manca soltanto in fase di finalizzazione. Nel secondo tempo cala vistosamente. <br ><b>Lombardi: 6,5 </b>Centrocampista tosto, che non disdegna per&ograve; qualche sortita offensiva e ci prova spesso con il tiro da fuori area. Sfiora il gol al 10' ed &egrave; autore di pregevoli iniziative. <br ><b>Bertocci: 5,5 </b>Dei quattro giocatori del reparto offensivo &egrave; quello meno ispirato e sulla sinistra corre molto, ma non riesce mai a mettere in difficolt&agrave; Sufa. <b>57' Vanni: 6</b> Partecipa al momento migliore della propria squadra, anche se non incide sul match.<br ><b>Agati: 6,5</b> E' il giocatore di maggior talento della Castiglionese, entra in tutte le azioni pi&ugrave; pericolose della propria squadra, &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi anche se spreca le occasioni pi&ugrave; ghiotte al 63' e al 68'. <br ><b>Gironi: 6 </b>Stretto nella morsa Calderoni-Rescio e poi Calderoni-Cambi, per tutta la partita lotta su tutti i palloni, apre varchi per gli inserimenti di Agati, ma non tira mai in porta e quando lo fa, al 40', manca il bersaglio.<br >Arbitro<br ><b>Lenzi di Empoli: 6,5</b> Buona la sua direzione di gara, in una partita abbastanza corretta e con pochi errori. Giusta l'espulsione di Rescio, non vede un duro colpo che Torniai rifila a Papini nel finale.<br >IL COMMENTO <br >Vince di misura e dimostra anche di sapere soffrire (mostrando grande maturit&agrave;) l'Olimpia Firenze, che batte per 1-0 una buona Castiglionese nella semifinale d'andata della Coppa Toscana. La partita comincia con il solito tiro da centrocampo di Caschetto, che una volta battuto il centro, cerca sempre di sorprendere il portiere avversario: in questo caso Arrais sventa la minaccia deviando in angolo. Inizio di gara molto equilibrato, al 10' la prima vera occasione del match &egrave; per gli aretini, con Lombardi, ma sul suo tiro da fuori Rosini compie un'ottima parata. Passano appena due minuti e l'Olimpia passa in vantaggio: Caschetto riceve palla dalla bandierina del calcio d'angolo, salta un uomo ed effettua un tiro che, deviato da un difensore, beffa Arrais sotto la traversa. Al 15' i locali potrebbero raddoppiare, ma Gigli, partito sul filo del fuorigioco, sull'uscita di Arrais manca di poco il bersaglio con un morbido pallonetto. Al 22' buona occasione per la Castiglionese, su calcio di punizione concesso per un fallo di Ciccone su Gironi, ma Bandini dal limite dell'area manca di poco il bersaglio. L'ultima parte del primo tempo &egrave; tutta di marca aretina: al 25', Sereni riceve palla dalla sinistra, si accentra e lascia partire un bel destro che termina di poco alto. Poi sale in cattedra Agati, che con un paio di accelerazioni mette in crisi la difesa dell'Olimpia dalla corsia di destra. Al 38' un episodio che cambia la partita: azione di contropiede degli ospiti, Gironi lancia Sereni che, al limite dell'area di rigore, viene nettamente atterrato da Rescio. Calcio di punizione e cartellino rosso per il numero sei dell'Olimpia. Il calcio di punizione susseguente viene battuto da Lombardi, deviato dalla barriera, Rosini anticipa Agati uscendo dalla porta, poi Gironi da ottima posizione manda alto in precaria coordinazione. L'Olimpia Firenze affronta il secondo tempo con il 4-3-2, con Cambi che sostituisce Burroni, piazzandosi al centro della difesa e con Caschetto che si abbassa sulla linea dei centrocampisti, lasciando Matera e Gigli in prima linea, pronti a sfruttare i contropiede. La Castiglionese prova allora a fare la partita, a sfruttare l'uomo in pi&ugrave;, ma nei primi venti minuti i ragazzi di Ferradini tengono benissimo il campo e non rischiano nulla; anzi, al 45' Matera si libera al tiro dai venti metri, ma Arrais si fa trovare pronto. Al 55' lo stesso numero nove, dopo uno scambio volante con Gigli, prova il tocco morbido sull'uscita del portiere, ma la palla finisce a lato di un soffio. Negli ultimi venti minuti per&ograve; l'Olimpia cala inevitabilmente, la Castiglionese prova ad approfittarne. Al 62' su cross di Bandini dalla destra Agati anticipa tutti e tira a colpo sicuro, ma Diafani con un autentico miracolo riesce a deviare in angolo. Cinque minuti dopo ancora il numero dieci ruba palla a Sufa sulla trequarti, vince il duello con Calderoni e ci prova con il sinistro, ma ancora una volta Diafani &egrave; attento e para a terra. Dopo i due pericoli corsi l'Olimpia finisce la partita senza concedere altre occasioni, portando a casa una vittoria striminzita ma preziosa, in vista della gara di ritorno. Nel secondo tempo la squadra di Frescucci avrebbe potuto rischiare qualcosa in pi&ugrave;, ma comunque la squadra aretina ha destato una buona impressione nel complesso; nel complesso quindi il discorso qualificazione resta ancora aperto e la Castiglionese ha mostrato tutte le carte in regola per poter compiere l'impresa. Perch&eacute; se gli aretini dovessero battere i fortissimi gialloneri di Campo di Marte proprio di impresa, con la i maiuscola, si dovrebbe parlare. Tommaso Nesi




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