- Terza Categoria GIR.Pisa
- Treggiaia
-
3 - 0
- Crespina
TREGGIAIA: A. Baroni, Tognoni, Mazziotti, F. Baroni, Di Sandro, Cappelli, Edbiri (87' Lami), Verdiani, Nannini, Pieroni (55' Cotugno), Vaccaro (87' Bracci). A disp.: Baglini. All.: Francesco Leggerini.
CRESPINA: Iacoponi, Rofrano, Donati, Bertelli, Bolcioni, Agostini, Guazzini, Ciurli, Barontini (90' Capparuccia), Citi, Montagnani (70' Caponi). A disp.: Pappalardo. All.: Valentino Contini.
ARBITRO: Russello di Pisa
RETI: 54' Vaccaro, 63' rig., 90' rig. Nannini.
C'era bisogno di un successo. E un successo è arrivato. E c'era bisogno di una tripletta di Nannini perché il bomber potesse continuare a coltivare il sogno della vittoria in classifica cannonieri. È arrivata una doppietta, e va bene così. Perché è vero che le due reti che permettono al Treggiaia di dormire sogni tranquilli si generano dal dischetto. Ma è anche vero che i rigori bisogna avere il coraggio di tirarli, prima ancora che di riuscire a segnarli. E il nove gialloblù, sempre più rivelazione di questa Terza Categoria, ha dimostrato ormai che la cilecca contro la Stella Azzurra era dovuta a un problema dell'arma: chi spara spara bene, non c'è dubbio. Lo ha scoperto il Crespina. E lo ha scoperto sulla propria pelle. Se fosse rimasto un bricioli di speranza play-off, per i biancorossi passava proprio da I Fabbri. Missione fallita. Anche se per più di un tempo la formazione di Contini ha fatto penare gli avversari: arrivata a Treggiaia organizzata e puntigliosa, la squadra di Contini costringe i locali a balbettare per più di mezz'ora. Segno ne è il minuto in cui si manifesta la prima vera occasione da gol in un primo tempo eufemisticamente tattico e di fatto da sbadigli. Corre infatti il 40' quando Edbiri raccoglie un cross dalla bandierina e si coordina per il sinistro al volo a botta sicura: Iacoponi è battuto, ma dal nulla (do you remember Aldo in Tre uomini e una gamba?) spunta Bolcioni che in tuffo toglie il pallone di porta. Sarebbe stato il secondo gol in campionato per il folletto marocchino, anima e cuore di una squadra che dipende moltissimo dalle sue giocate. Leggerini, che insieme ci ha vinto un campionato all'Oltrera, gli affida ormai a occhi chiusi le chiavi del centrocampo e la mezzala risponde sempre presente: il gol sarebbe stato il giusto premio. Pazienza, ci saranno ancora tempo e modo. Magari nei play-off. In ogni caso il Treggiaia rientra negli spogliatoi abbastanza confuso, consapevole che i tre punti sono fondamentali per staccare l'Atletico Sextum. Ma in avvio di ripresa i padroni di casa devono ringraziare l'ottimo A. Baroni per l'intervento in tuffo sul tiro angolatissimo di Barontini. Poi il Treggiaia capisce che è giunto il momento di accelerare e d'un tratto sblocca la partita. Un rinvio lungo dalle retrovie vede Nannini saltare a vuoto insieme al proprio marcatore: ne approfitta Vaccaro che brucia sul tempo Rofrano, si presenta davanti a Iacoponi e lo beffa con un tocco all'angolo. Da Pappiana arriva la notizia dei gol che Donati sta mettendo a segno e Nannini non ha certo voglia di restare a secco: Russello non battezza il suo stacco perentorio sulla punizione di Edbiri e annulla per fuorigioco, ma poco dopo manda il bomber sul dischetto per una trattenuta insistita su calcio d'angolo. E dagli undici metri Nannini fa ventiquattro (63'). E i ventiquattro diventano venticinque proprio allo scadere quando la punta si conquista e trasforma il secondo rigore di giornata per un fallo sul portiere. Sia chiaro, non bisogna mai abbassare la guardia perché alla fine del campionato manca ancora più di un mese: ma a Treggiaia ormai si pensa già a come affrontare la parte decisiva della stagione. Dopo la stagione regolare.
Calciatoripiù: Edbiri (Treggiaia), Bolcioni (Crespina).
esseti
TREGGIAIA: A. Baroni, Tognoni, Mazziotti, F. Baroni, Di Sandro, Cappelli, Edbiri (87' Lami), Verdiani, Nannini, Pieroni (55' Cotugno), Vaccaro (87' Bracci). A disp.: Baglini. All.: Francesco Leggerini.<br >CRESPINA: Iacoponi, Rofrano, Donati, Bertelli, Bolcioni, Agostini, Guazzini, Ciurli, Barontini (90' Capparuccia), Citi, Montagnani (70' Caponi). A disp.: Pappalardo. All.: Valentino Contini.<br >
ARBITRO: Russello di Pisa<br >
RETI: 54' Vaccaro, 63' rig., 90' rig. Nannini.
C'era bisogno di un successo. E un successo è arrivato. E c'era bisogno di una tripletta di Nannini perché il bomber potesse continuare a coltivare il sogno della vittoria in classifica cannonieri. È arrivata una doppietta, e va bene così. Perché è vero che le due reti che permettono al Treggiaia di dormire sogni tranquilli si generano dal dischetto. Ma è anche vero che i rigori bisogna avere il coraggio di tirarli, prima ancora che di riuscire a segnarli. E il nove gialloblù, sempre più rivelazione di questa Terza Categoria, ha dimostrato ormai che la cilecca contro la Stella Azzurra era dovuta a un problema dell'arma: chi spara spara bene, non c'è dubbio. Lo ha scoperto il Crespina. E lo ha scoperto sulla propria pelle. Se fosse rimasto un bricioli di speranza play-off, per i biancorossi passava proprio da I Fabbri. Missione fallita. Anche se per più di un tempo la formazione di Contini ha fatto penare gli avversari: arrivata a Treggiaia organizzata e puntigliosa, la squadra di Contini costringe i locali a balbettare per più di mezz'ora. Segno ne è il minuto in cui si manifesta la prima vera occasione da gol in un primo tempo eufemisticamente tattico e di fatto da sbadigli. Corre infatti il 40' quando Edbiri raccoglie un cross dalla bandierina e si coordina per il sinistro al volo a botta sicura: Iacoponi è battuto, ma dal nulla (do you remember Aldo in Tre uomini e una gamba?) spunta Bolcioni che in tuffo toglie il pallone di porta. Sarebbe stato il secondo gol in campionato per il folletto marocchino, anima e cuore di una squadra che dipende moltissimo dalle sue giocate. Leggerini, che insieme ci ha vinto un campionato all'Oltrera, gli affida ormai a occhi chiusi le chiavi del centrocampo e la mezzala risponde sempre presente: il gol sarebbe stato il giusto premio. Pazienza, ci saranno ancora tempo e modo. Magari nei play-off. In ogni caso il Treggiaia rientra negli spogliatoi abbastanza confuso, consapevole che i tre punti sono fondamentali per staccare l'Atletico Sextum. Ma in avvio di ripresa i padroni di casa devono ringraziare l'ottimo A. Baroni per l'intervento in tuffo sul tiro angolatissimo di Barontini. Poi il Treggiaia capisce che è giunto il momento di accelerare e d'un tratto sblocca la partita. Un rinvio lungo dalle retrovie vede Nannini saltare a vuoto insieme al proprio marcatore: ne approfitta Vaccaro che brucia sul tempo Rofrano, si presenta davanti a Iacoponi e lo beffa con un tocco all'angolo. Da Pappiana arriva la notizia dei gol che Donati sta mettendo a segno e Nannini non ha certo voglia di restare a secco: Russello non battezza il suo stacco perentorio sulla punizione di Edbiri e annulla per fuorigioco, ma poco dopo manda il bomber sul dischetto per una trattenuta insistita su calcio d'angolo. E dagli undici metri Nannini fa ventiquattro (63'). E i ventiquattro diventano venticinque proprio allo scadere quando la punta si conquista e trasforma il secondo rigore di giornata per un fallo sul portiere. Sia chiaro, non bisogna mai abbassare la guardia perché alla fine del campionato manca ancora più di un mese: ma a Treggiaia ormai si pensa già a come affrontare la parte decisiva della stagione. Dopo la stagione regolare. <b>
Calciatoripiù: Edbiri </b>(Treggiaia), <b>Bolcioni </b>(Crespina).
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