TREGGIAIA: A. Baroni, Pardini, Tognoni, F. Baroni, Di Sandro (68' Vaccaro), Cappelli, Priolo, Verdiani, Pieroni (85' Bigliazzi), Edbiri, Cotugno (64' Nannini). A disp.: Baglini, Bracci, Lami. All.: Francesco Leggerini.
FRECCIA AZZURRA: Parra, Nigai, Cioni (40' Orlandi), Bonamassa, Miserocchi, Viva (46' Speranza), Ledda, Galli, Durante, Esposito (64' Orcesi), Comini (80' Floris). A disp.: Lazzerini. All.: Fabio Durante.

ARBITRO: Ferrari di Pisa

RETI: 10', 66' Comini, 20' Pieroni, 61' Ledda rig., 70' Priolo, 75' F. Baroni, 88' Nannini.
NOTE: espulsi Orlandi (71') e F. Baroni (85').



Un po' come nei film. Costretto a guardare dall'esterno la disfatta dei suoi, l'eroe torna in scena e conduce alla vittoria della battaglia. L'apoteosi del Treggiaia coincide col ritorno di Nannini che a 2' dalla fine regala a Leggerini un successo quasi impossibile da spiegare. Basti pensare che a metà ripresa la Freccia Azzurra era in vantaggio per 1-3 grazie anche al pomeriggio scellerato della retroguardia gialloblù. Gli ospiti potrebbero passare in vantaggio già al 5' ma in qualche modo A. Baroni respinge il tiro di Esposito, lasciato inspiegabilmente solo. Ma il vantaggio frecciato è rimandato di 5' appena: A. Baroni esce fuori dall'area di rigore ma non si intende con Di Sandro, il pallone spiove nella zona di Comini che calcia di prima e dalla trequarti proietta il pallone nella porta sguarnita. La reazione del Treggiaia porta però al gol dell'1-1 dopo un'altra decina di minuti: Priolo taglia all'interno dell'area e prolunga un pallone volante per Pieroni che sbuca accanto al secondo palo e batte Parra. E il Treggiaia potrebbe passare alla mezz'ora: Pardini si conquista un penalty che Pieroni prova a trasformare con un tiro incrociato, ma Parra si supera e bissa la prodezza di sette giorni prima neutralizzando il secondo rigore consecutivo. Non sbaglia invece la Freccia a metà ripresa: Di Sandro completa il pomeriggio da dimenticare con un intervento scomposto su Durante e dal dischetto Ledda telecomanda il pallone sotto l'incrocio. Al 66' sembra fatta per la Freccia: Comini conquista il pallone alla difesa del Treggiaia ormai in bambola e segna dal limite dell'area di porta. La scossa per una squadra sull'orlo del burrone arriva allora da Nannini, leader carismatico del Treggiaia subentrato a Cotugno alla vigilia dell'1-3. I padroni di casa tentano il tutto per tutto e riaprono la gara con la rete di Priolo pronto a deviare nel sacco un tiro potente di Pardini in seguito a un'azione concitata. La Freccia pensava di avere in mano un successo pesante e adesso sente franare il proprio terreno: rimasta in dieci per il rosso a Orlandi, la squadra di Durante subisce il gol del 3-3 col colpo di testa di F. Baroni dall'interno dell'area. Lo stesso centrocampista locale pensa bene di ristabilire la parità numerica facendosi cacciare per un evitabile eccesso di foga, ma a cento secondi dallo scadere il Treggiaia conquista il bottino pieno: servito a centro area, Nannini calcia con l'interno a mezz'altezza e schianta la sfera sotto l'incrocio. E per il Treggiaia arrivano tre punti di platino per la corsa play-off mentre la Freccia rimane a bocca aperta, a rimirare un piatto rimasto vuoto senza che si capisca bene come sia successo.

esseti TREGGIAIA: A. Baroni, Pardini, Tognoni, F. Baroni, Di Sandro (68' Vaccaro), Cappelli, Priolo, Verdiani, Pieroni (85' Bigliazzi), Edbiri, Cotugno (64' Nannini). A disp.: Baglini, Bracci, Lami. All.: Francesco Leggerini.<br >FRECCIA AZZURRA: Parra, Nigai, Cioni (40' Orlandi), Bonamassa, Miserocchi, Viva (46' Speranza), Ledda, Galli, Durante, Esposito (64' Orcesi), Comini (80' Floris). A disp.: Lazzerini. All.: Fabio Durante.<br > ARBITRO: Ferrari di Pisa<br > RETI: 10', 66' Comini, 20' Pieroni, 61' Ledda rig., 70' Priolo, 75' F. Baroni, 88' Nannini.<br >NOTE: espulsi Orlandi (71') e F. Baroni (85'). Un po' come nei film. Costretto a guardare dall'esterno la disfatta dei suoi, l'eroe torna in scena e conduce alla vittoria della battaglia. L'apoteosi del Treggiaia coincide col ritorno di Nannini che a 2' dalla fine regala a Leggerini un successo quasi impossibile da spiegare. Basti pensare che a met&agrave; ripresa la Freccia Azzurra era in vantaggio per 1-3 grazie anche al pomeriggio scellerato della retroguardia giallobl&ugrave;. Gli ospiti potrebbero passare in vantaggio gi&agrave; al 5' ma in qualche modo A. Baroni respinge il tiro di Esposito, lasciato inspiegabilmente solo. Ma il vantaggio frecciato &egrave; rimandato di 5' appena: A. Baroni esce fuori dall'area di rigore ma non si intende con Di Sandro, il pallone spiove nella zona di Comini che calcia di prima e dalla trequarti proietta il pallone nella porta sguarnita. La reazione del Treggiaia porta per&ograve; al gol dell'1-1 dopo un'altra decina di minuti: Priolo taglia all'interno dell'area e prolunga un pallone volante per Pieroni che sbuca accanto al secondo palo e batte Parra. E il Treggiaia potrebbe passare alla mezz'ora: Pardini si conquista un penalty che Pieroni prova a trasformare con un tiro incrociato, ma Parra si supera e bissa la prodezza di sette giorni prima neutralizzando il secondo rigore consecutivo. Non sbaglia invece la Freccia a met&agrave; ripresa: Di Sandro completa il pomeriggio da dimenticare con un intervento scomposto su Durante e dal dischetto Ledda telecomanda il pallone sotto l'incrocio. Al 66' sembra fatta per la Freccia: Comini conquista il pallone alla difesa del Treggiaia ormai in bambola e segna dal limite dell'area di porta. La scossa per una squadra sull'orlo del burrone arriva allora da Nannini, leader carismatico del Treggiaia subentrato a Cotugno alla vigilia dell'1-3. I padroni di casa tentano il tutto per tutto e riaprono la gara con la rete di Priolo pronto a deviare nel sacco un tiro potente di Pardini in seguito a un'azione concitata. La Freccia pensava di avere in mano un successo pesante e adesso sente franare il proprio terreno: rimasta in dieci per il rosso a Orlandi, la squadra di Durante subisce il gol del 3-3 col colpo di testa di F. Baroni dall'interno dell'area. Lo stesso centrocampista locale pensa bene di ristabilire la parit&agrave; numerica facendosi cacciare per un evitabile eccesso di foga, ma a cento secondi dallo scadere il Treggiaia conquista il bottino pieno: servito a centro area, Nannini calcia con l'interno a mezz'altezza e schianta la sfera sotto l'incrocio. E per il Treggiaia arrivano tre punti di platino per la corsa play-off mentre la Freccia rimane a bocca aperta, a rimirare un piatto rimasto vuoto senza che si capisca bene come sia successo. esseti