BELVEDERE: Casarosa, E. Cioni, Beqaj, Baldacci, Barbafieri, Dada, Bracci, Biondi, Chiriatti, Macchi, Bartalucci. A disp.: Stortini, Lazzerini. All.: Andrea Nardi.
FRECCIA AZZURRA: Castillo, Sava, S. Cioni, Lazzerini, Nigai, Bonamassa, Miserocchi, Orcesi, Gasparello, Orlandi, Durante. A disp.: Parra, Marchetti, Comini, Galli. All.: Fabio Durante.

ARBITRO: Liperini di Livorno

RETI: Chiriatti, Orlandi, Miserocchi 2, Gasparello.
NOTE: espulso Biondi.



E alla fine arrivano anche le dimissioni di Nardi. Il tecnico del Belvedere annuncia il proprio addio dopo l'1-4 in casa con la Freccia Azzurra. Non tanto per la sconfitta, quanto per un girone d'andata difficile e soprattutto per il mercato invernale condotto dalla società, che ha concesso lo svincolo a un buon numero di calciatori. E allora è dura andare a giocare in Terza Categoria con soli tredici calciatori e in porta il preparatore dei portieri, perché ormai non c'è neppure un numero uno di ruolo. E dire che la gara sembrava essersi messa bene per il Belvedere, passato avanti per primo: la punizione da trentacinque metri di Chiriatti sorprende Castillo, stavolta non impeccabile a differenza di quanto ci ha abituato a vedere in altre circostanze. Ma la Freccia reagisce subito e segna il gol del pari col diagonale di Orlandi che supera Casarosa dopo essere entrato in area da destra. In avvio di ripresa i frecciati firmano il sorpasso: Miserocchi si inventa una gran conclusione a giro dal vertice dell'area e Casarosa non può che stare a guardare. La gara si accende, i locali richiedono un rigore per un presunto fallo di mano in area: Liperini non lo concede e ne fa le spese Biondi, nervoso e punito col rosso per le eccessive proteste. Così la Freccia ha buon gioco per chiudere i conti: Gasparelli firma l'1-3 con un pallonetto giunto al termine di una ripartenza e nel finale Miserocchi segna la doppietta personale con una botta potente al culmine di un contropiede veloce. E ora per il Belvedere si aprono quindici giorni di riflessioni. Costellati dalla domanda di quello con la faccia da tartaro. Che fare? Calciatorepiù: Miserocchi (Freccia Azzurra).

BELVEDERE: Casarosa, E. Cioni, Beqaj, Baldacci, Barbafieri, Dada, Bracci, Biondi, Chiriatti, Macchi, Bartalucci. A disp.: Stortini, Lazzerini. All.: Andrea Nardi.<br >FRECCIA AZZURRA: Castillo, Sava, S. Cioni, Lazzerini, Nigai, Bonamassa, Miserocchi, Orcesi, Gasparello, Orlandi, Durante. A disp.: Parra, Marchetti, Comini, Galli. All.: Fabio Durante.<br > ARBITRO: Liperini di Livorno<br > RETI: Chiriatti, Orlandi, Miserocchi 2, Gasparello.<br >NOTE: espulso Biondi. E alla fine arrivano anche le dimissioni di Nardi. Il tecnico del Belvedere annuncia il proprio addio dopo l'1-4 in casa con la Freccia Azzurra. Non tanto per la sconfitta, quanto per un girone d'andata difficile e soprattutto per il mercato invernale condotto dalla societ&agrave;, che ha concesso lo svincolo a un buon numero di calciatori. E allora &egrave; dura andare a giocare in Terza Categoria con soli tredici calciatori e in porta il preparatore dei portieri, perch&eacute; ormai non c'&egrave; neppure un numero uno di ruolo. E dire che la gara sembrava essersi messa bene per il Belvedere, passato avanti per primo: la punizione da trentacinque metri di Chiriatti sorprende Castillo, stavolta non impeccabile a differenza di quanto ci ha abituato a vedere in altre circostanze. Ma la Freccia reagisce subito e segna il gol del pari col diagonale di Orlandi che supera Casarosa dopo essere entrato in area da destra. In avvio di ripresa i frecciati firmano il sorpasso: Miserocchi si inventa una gran conclusione a giro dal vertice dell'area e Casarosa non pu&ograve; che stare a guardare. La gara si accende, i locali richiedono un rigore per un presunto fallo di mano in area: Liperini non lo concede e ne fa le spese Biondi, nervoso e punito col rosso per le eccessive proteste. Cos&igrave; la Freccia ha buon gioco per chiudere i conti: Gasparelli firma l'1-3 con un pallonetto giunto al termine di una ripartenza e nel finale Miserocchi segna la doppietta personale con una botta potente al culmine di un contropiede veloce. E ora per il Belvedere si aprono quindici giorni di riflessioni. Costellati dalla domanda di quello con la faccia da tartaro. Che fare? <b>Calciatorepi&ugrave;: Miserocchi</b> (Freccia Azzurra).