RIGNANESE: Mancini, Bertini, Fagioli, Molinu, Focardi, Cammarota, Sereni, Casalini, Longo, Lonzi, Olteanu. A disp.: Nocentini, Bearbieri, Benvenuti, Aquilina, Bagnoschi, Scassagreppi, Merlini. All.: Massimo Cardi.
S.PIERO A SIEVE: Naldi, Brunetti, Tronconi, Fabbiani, Camattari, Gigli, Romano, Palermo, Hoxha, Zoppi, Luchi. A disp.: Beltrami, Bianchini, Cerbai, Poggiali, Bertini, Harushaj, Danaj. All.: Jonathan Marucelli.

ARBITRO: Gregorio Giulio Tomassini di Firenze.

RETE: Focardi.



La Rignanese si impone sul proprio campo sconfiggendo per 1 a 0 il San Piero a Sieve. Succede tutto nel primo tempo, mentre la ripresa è decisamente più avara di emozioni. La prima frazione si apre con i padroni di casa in grande spolvero capaci di prendere possesso delle operazioni e di creare un buon numero di occasioni costringendo gli ospiti a rintanarsi nella propria metà campo, agendo principalmente di rimessa. Nonostante il continuo equilibrio, però, è necessario segnalare un deciso nervosismo di entrambe le formazioni, le quali si fronteggiano soprattutto nel cerchio di centrocampo senza tuttavia risparmiarsi contrasti decisi. Il primo colpo di scena arriva quando il direttore di gara nota un contatto sospetto all'interno dell'area di rigore dei locali e sanziona il tutto assegnando il calcio di rigore in favore del San Piero a Sieve. Dal dischetto si presenta Zoppi che, purtroppo, si lascia vincere dall'emozione e calcia male, lasciando di fatto invariato il risultato. La Rignanese, dunque, si riprende dallo spavento e reagisce trovando in maniera subitanea il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un traversone dalla destra, il pallone giunge nel cuore dei sedici metri degli ospiti e trova Focardi smarcato, il quale è bravissimo a colpire di testa e a sbloccare il punteggio. La reazione ospite non è così veemente come ci si potrebbe attendere e i minuti corrono rapidi fino a quanto il direttore di gara non decreta la momentanea interruzione delle velleità. La ripresa riparte con il San Piero a Sieve proiettato in avanti, ma incapace di creare grossi pericoli dalle parti di Mancini, il quale ha vita facile nello sventare le minacce (poche) giunte dalle sue parti. Anche in questo caso, il tempo non è amico degli ospiti e scorre via senza che vi siano state occasioni di alcun tipo per i ragazzi allenati da Mister Marucelli, bravi, comunque, a crederci fino alla fine nonostante le numerosissime assenze.
Calciatoripiù: tra le fila della Rignanese si è certamente distinto Lonzi, capace di svolgere alla perfezione il suo ruolo in entrambe le fasi di gioco. Per quanto riguarda il San Piero a Sieve, la prova corale è stata di assoluto livello.

RIGNANESE: Mancini, Bertini, Fagioli, Molinu, Focardi, Cammarota, Sereni, Casalini, Longo, Lonzi, Olteanu. A disp.: Nocentini, Bearbieri, Benvenuti, Aquilina, Bagnoschi, Scassagreppi, Merlini. All.: Massimo Cardi.<br >S.PIERO A SIEVE: Naldi, Brunetti, Tronconi, Fabbiani, Camattari, Gigli, Romano, Palermo, Hoxha, Zoppi, Luchi. A disp.: Beltrami, Bianchini, Cerbai, Poggiali, Bertini, Harushaj, Danaj. All.: Jonathan Marucelli.<br > ARBITRO: Gregorio Giulio Tomassini di Firenze. <br > RETE: Focardi. La Rignanese si impone sul proprio campo sconfiggendo per 1 a 0 il San Piero a Sieve. Succede tutto nel primo tempo, mentre la ripresa &egrave; decisamente pi&ugrave; avara di emozioni. La prima frazione si apre con i padroni di casa in grande spolvero capaci di prendere possesso delle operazioni e di creare un buon numero di occasioni costringendo gli ospiti a rintanarsi nella propria met&agrave; campo, agendo principalmente di rimessa. Nonostante il continuo equilibrio, per&ograve;, &egrave; necessario segnalare un deciso nervosismo di entrambe le formazioni, le quali si fronteggiano soprattutto nel cerchio di centrocampo senza tuttavia risparmiarsi contrasti decisi. Il primo colpo di scena arriva quando il direttore di gara nota un contatto sospetto all'interno dell'area di rigore dei locali e sanziona il tutto assegnando il calcio di rigore in favore del San Piero a Sieve. Dal dischetto si presenta Zoppi che, purtroppo, si lascia vincere dall'emozione e calcia male, lasciando di fatto invariato il risultato. La Rignanese, dunque, si riprende dallo spavento e reagisce trovando in maniera subitanea il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un traversone dalla destra, il pallone giunge nel cuore dei sedici metri degli ospiti e trova Focardi smarcato, il quale &egrave; bravissimo a colpire di testa e a sbloccare il punteggio. La reazione ospite non &egrave; cos&igrave; veemente come ci si potrebbe attendere e i minuti corrono rapidi fino a quanto il direttore di gara non decreta la momentanea interruzione delle velleit&agrave;. La ripresa riparte con il San Piero a Sieve proiettato in avanti, ma incapace di creare grossi pericoli dalle parti di Mancini, il quale ha vita facile nello sventare le minacce (poche) giunte dalle sue parti. Anche in questo caso, il tempo non &egrave; amico degli ospiti e scorre via senza che vi siano state occasioni di alcun tipo per i ragazzi allenati da Mister Marucelli, bravi, comunque, a crederci fino alla fine nonostante le numerosissime assenze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila della Rignanese si &egrave; certamente distinto <b>Lonzi</b>, capace di svolgere alla perfezione il suo ruolo in entrambe le fasi di gioco. Per quanto riguarda il San Piero a Sieve, la prova corale &egrave; stata di assoluto livello.