CORSAGNA: Baldassarri, Pizzi, Pacini, Salvetti, Biviano, Elmissi, Bertolacci, Formaro, Gargani, Argent, L. Martinelli. A disp.: Barsellotti, Nutini, Amidei, Pucci, Meconi, Biagi, Martinelli S. All.: Luca Pieri.
GELLO: Rossi F., Breschi, Vanni, Rindi, Barci, Putzolu, Ouattara, Tota, Michelotti, M. Rossi, Leoni. A disp.: Andreoni, Casigliani, Ficini, Bioli. All.: Andrea Putzolu.

ARBITRO: Scafa di Lucca

RETI: Salvetti, Elmissi, Ouattara, L. Martinelli, M. Rossi, Pizzi, Gargani.



Finisce 5-2 tra Corsagna e Gello e nessuno se lo sarebbe aspettato alla fine della prima frazione, chiusa sullo 0-0. La promessa di un match delicato inchioda infatti la prima frazione sullo zero a zero, nonostante che la squadra di Pieri si faccia preferire per il conteggio superiore di potenziali pericoli creati. Martinelli, Baragani e Elmissi non risultano incisivi come il tecnico vorrebbe e la prima frazione si chiude, mettendo nel dimenticatoio i 45'. La seconda faccia della medaglia è quella di una partita entusiasmante, altalenante e con continui capovolgimenti di fronte. Saltano gli schemi e i tatticismi, se ne vanno paure e timidezze, arrivano aggressività, ferocia e voglia di vincere. Al 48' Salvetti irrompe di testa su calcio d'angolo, e quattro minuti più tardi Elmissi raddoppia con un tap-in dentro l'area di rigore. L'uno-due non accieca il Gello, che si rimbocca le maniche e accorcia le distanze con una prodezza davvero surreale di Ouattara, che spegne il suo bolide dritto nel sette senza che il pallone possa subire deviazioni né interventi del portiere. Davvero una conclusione speciale, formidabile, che abbina una strepitosa potenza a una chirurgica precisione. Il Corsagna torna a colpire col gol di L. Martinelli, seguito e inseguito dall'allegata risposta di M. Rossi, bravissimo ancora una volta a succhiare sangue come una sanguisuga nelle ferite difensive della squadra avversaria. Non è un caso che sia già a dieci reti in campionato: questo calciatore ha davvero fiuto del gol. Poco importa al Corsagna, che butta giù la testa e manda i titoli di coda con il quattro e il cinque a due ad opera di Pizzi e Gargani. Il primo di testa, il secondo con un tiro da fuori area che fa concorrenza al precedente sigillo di Ouattara. Il Corsagna si ritaglia il ruolo di giustiziere ai danni di un Gello nel quale Putzolu dovrà ancora iniettare molte delle sue conoscenze.
Calciatoripiù: F. Rossi (Gello), Elmissi (Corsagna).

CORSAGNA: Baldassarri, Pizzi, Pacini, Salvetti, Biviano, Elmissi, Bertolacci, Formaro, Gargani, Argent, L. Martinelli. A disp.: Barsellotti, Nutini, Amidei, Pucci, Meconi, Biagi, Martinelli S. All.: Luca Pieri.<br >GELLO: Rossi F., Breschi, Vanni, Rindi, Barci, Putzolu, Ouattara, Tota, Michelotti, M. Rossi, Leoni. A disp.: Andreoni, Casigliani, Ficini, Bioli. All.: Andrea Putzolu. <br > ARBITRO: Scafa di Lucca<br > RETI: Salvetti, Elmissi, Ouattara, L. Martinelli, M. Rossi, Pizzi, Gargani. Finisce 5-2 tra Corsagna e Gello e nessuno se lo sarebbe aspettato alla fine della prima frazione, chiusa sullo 0-0. La promessa di un match delicato inchioda infatti la prima frazione sullo zero a zero, nonostante che la squadra di Pieri si faccia preferire per il conteggio superiore di potenziali pericoli creati. Martinelli, Baragani e Elmissi non risultano incisivi come il tecnico vorrebbe e la prima frazione si chiude, mettendo nel dimenticatoio i 45'. La seconda faccia della medaglia &egrave; quella di una partita entusiasmante, altalenante e con continui capovolgimenti di fronte. Saltano gli schemi e i tatticismi, se ne vanno paure e timidezze, arrivano aggressivit&agrave;, ferocia e voglia di vincere. Al 48' Salvetti irrompe di testa su calcio d'angolo, e quattro minuti pi&ugrave; tardi Elmissi raddoppia con un tap-in dentro l'area di rigore. L'uno-due non accieca il Gello, che si rimbocca le maniche e accorcia le distanze con una prodezza davvero surreale di Ouattara, che spegne il suo bolide dritto nel sette senza che il pallone possa subire deviazioni n&eacute; interventi del portiere. Davvero una conclusione speciale, formidabile, che abbina una strepitosa potenza a una chirurgica precisione. Il Corsagna torna a colpire col gol di L. Martinelli, seguito e inseguito dall'allegata risposta di M. Rossi, bravissimo ancora una volta a succhiare sangue come una sanguisuga nelle ferite difensive della squadra avversaria. Non &egrave; un caso che sia gi&agrave; a dieci reti in campionato: questo calciatore ha davvero fiuto del gol. Poco importa al Corsagna, che butta gi&ugrave; la testa e manda i titoli di coda con il quattro e il cinque a due ad opera di Pizzi e Gargani. Il primo di testa, il secondo con un tiro da fuori area che fa concorrenza al precedente sigillo di Ouattara. Il Corsagna si ritaglia il ruolo di giustiziere ai danni di un Gello nel quale Putzolu dovr&agrave; ancora iniettare molte delle sue conoscenze. <b> Calciatoripi&ugrave;: F. Rossi</b> (Gello), <b>Elmissi </b>(Corsagna).