• Terza Categoria GIR.A
  • Porta a Piagge
  • 2 - 1
  • C.u.s. Pisa


PORTA A PIAGGE: Battaglini, De Tata, Buccheri, Buonocore, Tosi, Sgamma, Vezzani, Picchetti, Gionfriddo, S. Appolloni, Acri. A disp.: Sandroni, Merlicco, M. Appolloni, Cassano, Forghieri, Di Puccio. All.: Luca Pistoia.
CUS PISA: Scarpa, Vegni, Porta, Librandi, Nigro, Brancati, Sotgia, Segnco, Cumetti, Giacchi, Agresti. A disp.: Masoni, Albrizio, Lamanna, Chilli. All.: Fabio Russo.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: Acri, Agresti, S. Appolloni rig.



Nonostante la vittoria col Cus, il Porta a Piagge rimane a -3 dal San Sisto e in pratica vede sfumare il sogno play-off: messa peggio negli scontri diretti rispetto alla formazione di Barsanti, la squadra di San Cataldo deve alzare bandiera bianca con un turno di anticipo. Va dunque in scena una classica gara di fine stagione, anche se il Cus ha voglia di sfoderare una prestazione di spessore contro una formazione tecnicamente migliore. Il Porta a Piagge, con un orecchio e mezzo teso a Musigliano, deve comunque vincere l'incontro per continuare a sperare e attacca a testa bassa alla ricerca del vantaggio: dopo una manciata di occasioni non concretizzate, il punteggio si sblocca quando Acri chiede e ottiene il triangolo con Gionfriddo e, giunto davanti a Scarpa, lo supera con un preciso diagonale sul palo opposto. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco ma hanno il demerito di non segnare a puntualmente subiscono la rete del pari, nata da una grave indecisione in fase di circolazione del pallone: De Tata alleggerisce su Sgamma che colpisce male la sfera e cade a terra permettendo ad Agresti di penetrare all'interno dell'area e realizzare il punto del pari. Nel finale però il Porta a Piagge riesce a salvare, se non la stagione, almeno l'onore: S. Appolloni trasforma dal dischetto il penalty concesso dall'arbitro Ghelardoni e fissa sul 2-1 il risultato di una gara alla fine risultata vana per le velleità rossoblù.

esseti PORTA A PIAGGE: Battaglini, De Tata, Buccheri, Buonocore, Tosi, Sgamma, Vezzani, Picchetti, Gionfriddo, S. Appolloni, Acri. A disp.: Sandroni, Merlicco, M. Appolloni, Cassano, Forghieri, Di Puccio. All.: Luca Pistoia.<br >CUS PISA: Scarpa, Vegni, Porta, Librandi, Nigro, Brancati, Sotgia, Segnco, Cumetti, Giacchi, Agresti. A disp.: Masoni, Albrizio, Lamanna, Chilli. All.: Fabio Russo.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: Acri, Agresti, S. Appolloni rig. Nonostante la vittoria col Cus, il Porta a Piagge rimane a -3 dal San Sisto e in pratica vede sfumare il sogno play-off: messa peggio negli scontri diretti rispetto alla formazione di Barsanti, la squadra di San Cataldo deve alzare bandiera bianca con un turno di anticipo. Va dunque in scena una classica gara di fine stagione, anche se il Cus ha voglia di sfoderare una prestazione di spessore contro una formazione tecnicamente migliore. Il Porta a Piagge, con un orecchio e mezzo teso a Musigliano, deve comunque vincere l'incontro per continuare a sperare e attacca a testa bassa alla ricerca del vantaggio: dopo una manciata di occasioni non concretizzate, il punteggio si sblocca quando Acri chiede e ottiene il triangolo con Gionfriddo e, giunto davanti a Scarpa, lo supera con un preciso diagonale sul palo opposto. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco ma hanno il demerito di non segnare a puntualmente subiscono la rete del pari, nata da una grave indecisione in fase di circolazione del pallone: De Tata alleggerisce su Sgamma che colpisce male la sfera e cade a terra permettendo ad Agresti di penetrare all'interno dell'area e realizzare il punto del pari. Nel finale per&ograve; il Porta a Piagge riesce a salvare, se non la stagione, almeno l'onore: S. Appolloni trasforma dal dischetto il penalty concesso dall'arbitro Ghelardoni e fissa sul 2-1 il risultato di una gara alla fine risultata vana per le velleit&agrave; rossobl&ugrave;. esseti




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