NAVACCHIO ZAMBRA: Petrocelli, A. Favali, Landi, Pellegrini, Salvini, Giannessi, Dovico, Fumassi, Cantini, Melani, Giusti. A disp.: E. Di Salvo, F. Di Salvo, Aliberti, Dal Canto, Gagliardi, Tedesco, Martini. All.: Marco Bernini.
GALLENO: Giusta, Z. El Baghdadi, Monetti, Pesi, Orlacchio, Moriconi, Ammazzini, Baccei, Di Bianco, Eliani, Lleja. A disp.: Croccia, Cortesi, Salliu, Erriquez. All.: Daniele Mencarini.

ARBITRO: Colombi di Livorno

RETI: 25' rig., 50' Di Bianco, 40' Ammazzini, 58' Cantini, 64' Dovico, 76' Martini.



La sconfitta nello scontro diretto con La Torre non ha insegnato niente al Galleno: se la luce si spenge sono guai. E ad approfittare della paura del buio da parte dei biancocelesti è stavolta il Navacchio Zambra, che anzi recrimina per l'esito dell'incontro nonostante la poderosa rimonta da 0-3 a 3-3 nel giro di poco più di un quarto d'ora. La formazione di Bernini parte meglio e nei primi 15' costruisce due grandi occasioni: Giusti calcia da venti metri col sinistro chiamando Giusta al difficile intervento nell'angolino, poi 2' più tardi un pallone sbucato in verticale tra i due centrali biancocelesti libera alla conclusione Melani che tutto solo alza il sinistro sopra la traversa. Al 20' il Galleno prova a farsi vede: Lleja se ne va in contropiede sulla sinistra, Petrocelli è attento e devia in angolo. Ma la gara offre il primo autentico squillo subito prima del 25': una punizione a lungo contestata dai padroni di casa conduce al fallo di mano di Pellegrini e al conseguente rigore. Sul dischetto va Di Bianco che si vede respingere il tiro da Petrocelli; ma Colombi ordina la ripetizione e al secondo tentativo la punta insacca con un cucchiaio beffardo. Forte del vantaggio, il Galleno cresce e, dopo un'ottima parata di Petrocelli sulla punizione di Eliani, trova il raddoppio al 40': Lleja, servito in contropiede sul lesto cambio di campo, serve a rimorchio Ammazzini che senza difficoltà mette dentro. La stessa ala del Galleno sfiora la doppietta 3' più tardi: lasciato solo sul corner, si libera accanto al secondo palo ma conclude alto di testa. In avvio di ripresa gli ospiti sfiorano subito la terza rete: Di Bianco va via sulla destra e mette in mezzo per Eliani che a portiere battuto calcia sulla traversa. Ma lo 0-3 è nell'aria: ancora Di Bianco se ne va sul filo del fuorigioco e calcia di piatto a mezz'altezza infilando il pallone sul palo più lontano. Poi l'interruttore si gira, il Galleno molla e il Navacchio Zambra reagisce alla grande: Melani se ne va in dribbling insistito e conquista una punizione al limite trasformata da Cantini con una conclusione al bacio. Trascorrono poco più di 5' e il Navacchio Zambra riapre la gara: una punizione da posizione laterale prende in controtempo la difesa biancoceleste e permette a Dovico di insaccare indisturbato. Il Galleno prova a pungere in contropiede, ma la conclusione di Ammazzini è salvata sulla linea a Petrocelli battuto. Ma il Navacchio merita ampiamente il pari, che si concretizza con il terzo calcio da fermo di giornata: dopo la respinta sul palo, Martini ribadisce in porta da pochi passi anticipando la lenta difesa avversaria. A 3' dalla fine il Galleno regala un sussulto: Di Bianco cerca la tripletta e costringe Petrocelli a una pregevole parata sotto la traversa. Ma a tempo scaduto il Navacchio Zambra reclama a gran voce: Orlacchio tocca forse con la mano in piena area, Colombi non se la sente di decretare il tiro dal dischetto. L'ultimo acuto è però del Galleno, che chiude la gara con un solo punto e tanti rimpianti: Ammazzini sfonda da destra e mette dentro, la conclusione di Moriconi viene murata dalla difesa nei pressi del lato lungo dell'area di porta.

esseti NAVACCHIO ZAMBRA: Petrocelli, A. Favali, Landi, Pellegrini, Salvini, Giannessi, Dovico, Fumassi, Cantini, Melani, Giusti. A disp.: E. Di Salvo, F. Di Salvo, Aliberti, Dal Canto, Gagliardi, Tedesco, Martini. All.: Marco Bernini.<br >GALLENO: Giusta, Z. El Baghdadi, Monetti, Pesi, Orlacchio, Moriconi, Ammazzini, Baccei, Di Bianco, Eliani, Lleja. A disp.: Croccia, Cortesi, Salliu, Erriquez. All.: Daniele Mencarini.<br > ARBITRO: Colombi di Livorno<br > RETI: 25' rig., 50' Di Bianco, 40' Ammazzini, 58' Cantini, 64' Dovico, 76' Martini. La sconfitta nello scontro diretto con La Torre non ha insegnato niente al Galleno: se la luce si spenge sono guai. E ad approfittare della paura del buio da parte dei biancocelesti &egrave; stavolta il Navacchio Zambra, che anzi recrimina per l'esito dell'incontro nonostante la poderosa rimonta da 0-3 a 3-3 nel giro di poco pi&ugrave; di un quarto d'ora. La formazione di Bernini parte meglio e nei primi 15' costruisce due grandi occasioni: Giusti calcia da venti metri col sinistro chiamando Giusta al difficile intervento nell'angolino, poi 2' pi&ugrave; tardi un pallone sbucato in verticale tra i due centrali biancocelesti libera alla conclusione Melani che tutto solo alza il sinistro sopra la traversa. Al 20' il Galleno prova a farsi vede: Lleja se ne va in contropiede sulla sinistra, Petrocelli &egrave; attento e devia in angolo. Ma la gara offre il primo autentico squillo subito prima del 25': una punizione a lungo contestata dai padroni di casa conduce al fallo di mano di Pellegrini e al conseguente rigore. Sul dischetto va Di Bianco che si vede respingere il tiro da Petrocelli; ma Colombi ordina la ripetizione e al secondo tentativo la punta insacca con un cucchiaio beffardo. Forte del vantaggio, il Galleno cresce e, dopo un'ottima parata di Petrocelli sulla punizione di Eliani, trova il raddoppio al 40': Lleja, servito in contropiede sul lesto cambio di campo, serve a rimorchio Ammazzini che senza difficolt&agrave; mette dentro. La stessa ala del Galleno sfiora la doppietta 3' pi&ugrave; tardi: lasciato solo sul corner, si libera accanto al secondo palo ma conclude alto di testa. In avvio di ripresa gli ospiti sfiorano subito la terza rete: Di Bianco va via sulla destra e mette in mezzo per Eliani che a portiere battuto calcia sulla traversa. Ma lo 0-3 &egrave; nell'aria: ancora Di Bianco se ne va sul filo del fuorigioco e calcia di piatto a mezz'altezza infilando il pallone sul palo pi&ugrave; lontano. Poi l'interruttore si gira, il Galleno molla e il Navacchio Zambra reagisce alla grande: Melani se ne va in dribbling insistito e conquista una punizione al limite trasformata da Cantini con una conclusione al bacio. Trascorrono poco pi&ugrave; di 5' e il Navacchio Zambra riapre la gara: una punizione da posizione laterale prende in controtempo la difesa biancoceleste e permette a Dovico di insaccare indisturbato. Il Galleno prova a pungere in contropiede, ma la conclusione di Ammazzini &egrave; salvata sulla linea a Petrocelli battuto. Ma il Navacchio merita ampiamente il pari, che si concretizza con il terzo calcio da fermo di giornata: dopo la respinta sul palo, Martini ribadisce in porta da pochi passi anticipando la lenta difesa avversaria. A 3' dalla fine il Galleno regala un sussulto: Di Bianco cerca la tripletta e costringe Petrocelli a una pregevole parata sotto la traversa. Ma a tempo scaduto il Navacchio Zambra reclama a gran voce: Orlacchio tocca forse con la mano in piena area, Colombi non se la sente di decretare il tiro dal dischetto. L'ultimo acuto &egrave; per&ograve; del Galleno, che chiude la gara con un solo punto e tanti rimpianti: Ammazzini sfonda da destra e mette dentro, la conclusione di Moriconi viene murata dalla difesa nei pressi del lato lungo dell'area di porta. esseti