• Terza Categoria GIR.A
  • C.u.s. Pisa
  • 1 - 1
  • Gello 2004


CUS PISA (4-2-3-1): Trippanera, Genco, Librandi, Nigro, Diodato, Sotgia, Vegni (24' Masoni), Cammarata, Scarascia (78' Leggio), Giacchi. A disp.: Chilla,, Brancati. All.: Fabio Russo.
GELLO (4-2-3-1): Burchielli, Madonna, Di Martino (24' Andreotti, 85' Chiarelli), Ciampi, Vannozzi, Masoni, Pellegrini (66' Samueza), Romano, Gneri, Pisani, Gerbi (61' Crescenzio). A disp.: Fogli, Baroni. All.: Manuele Bozzi.

ARBITRO: Pellegrini di Pisa.

RETI: 15' Gneri, 36' Cammarata rig.
NOTE: espulso Chiarelli.



Finisce in parità tra Cus Pisa e Gello una gara non molto spettacolare, combattuta e per lunghi tratti eccessivamente nervosa. Infatti sin dalle prime battute i protagonisti in campo si sono rivelati piuttosto nervosi da entrambe le parti, alcune decisioni arbitrali contestate e dall'una e dall'altra squadra hanno ulteriormente innervosito la partita: di conseguenza ne è venuta fuori una gara spezzettata dai vari interventi fallosi. In quello che si è visto nelle fasi non spezzettate il pareggio tutto sommato rispecchia l'andamento generale: meglio gli ospiti soprattutto dopo il gol del vantaggio, ma i padroni di casa sono stati bravi a reagire e a rispondere alle iniziative avversarie. Dopo un inizio sostanzialmente equilibrato con un paio di mischie nelle rispettive aree, alla prima vera occasione arriva il gol del vantaggio del Gello: al 15' Gerbi in pressing a centrocampo ruba il pallone a Nigro, si invola solitario verso la porta e, una volta evitato Trippanera in disperata uscita, conclude di destro mandando il pallone a stamparsi sulla traversa. Sulla respinta del legno il più veloce è Gneri, controllo di petto a centro area e sinistro basso che finisce in fondo al sacco. Il gol realizzato infonde sicurezza al Gello mentre il Cus accusa il colpo e così al 24' gli ospiti sfiorano il raddoppio: bel sinistro dal limite di Gneri su corta respinta della difesa, il pallone si perde di poco sul fondo. Gli ospiti sembrano avere il controllo pieno della partita, i ragazzi di Manuele Bozzi continuano ad attaccare ma non creano grossi pericoli al portiere di casa e così quasi come un fulmine a ciel sereno subiscono il pareggio del Cus. Al 35' in contropiede un bel colpo di testa a centrocampo di Giacchi libera sulla destra la fuga di Solforetti che una volta entrato in area viene affrontato da Andreotti. Secondo il direttore di gara l'intervento del difensore è falloso e tra le proteste degli ospiti assegna il rigore al Cus che con un preciso destro viene realizzato da Cammarata. Veementi le recriminazioni del Gello anche al 41' quando Romano viene affrontato irregolarmente sulla destra da un difensore, secondo il direttore di gara fuori area mentre i giocatori del Gello reclamano il rigore. L'arbitro assegna la punizione che Gneri conclude troppo lentamente favorendo l'intervento di Trippanera che blocca senza problemi. Nella ripresa partono bene i padroni di casa e con il passare dei minuti risale la corrente il Gello, tuttavia la prima vera opportunità arriva al 65' ed è per i padroni di casa: su calcio piazzato da fuori area bello il destro di Scarascia ma è altrettanto bello il tuffo di Burchielli alla sua destra che devia in angolo. La risposta del Gello arriva al 70': Gneri lanciato in area si vede bloccare il pallone dalla perfetta uscita bassa di Trippanera che toglie la palla dai piedi dell'attaccante. Al 76' l'estremo di casa è ancora pronto sulla conclusione da fuori di Pisani bloccata in due tempi. All'87' ci prova sempre da fuori Ciampi ma il tiro è alto mentre le opportunità sono chiuse al 90' dai padroni di casa con una punizione di Nigro respinta dalla barriera. Rimane il tempo per annotare l'espulsione per doppia ammonizione di Chiarelli entrato da pochi minuti; nei minuti di recupero non accade nulla di particolarmente significativo e la gara si chiude con l'inevitabile pareggio. Calcitoripiù: Diodato: bella gara nel cuore nevralgico del centrocampo, parte un p'' lento ma con il passare dei minuti acquista sicurezza recuperando una buona quantità di palloni e diventando il punto di riferimento della sua squadra. Ciampi: anche per il centrocampista del Gello buona prova a centrocampo, dopo un inizio tranquillo prende sempre con più decisione parte alla manovra dei suoi e soprattutto nella ripresa è sempre presente al centro del gioco non disdegnando anche qualche tentativo in fase offensiva.

Massimo Maranca CUS PISA (4-2-3-1): Trippanera, Genco, Librandi, Nigro, Diodato, Sotgia, Vegni (24' Masoni), Cammarata, Scarascia (78' Leggio), Giacchi. A disp.: Chilla,, Brancati. All.: Fabio Russo.<br >GELLO (4-2-3-1): Burchielli, Madonna, Di Martino (24' Andreotti, 85' Chiarelli), Ciampi, Vannozzi, Masoni, Pellegrini (66' Samueza), Romano, Gneri, Pisani, Gerbi (61' Crescenzio). A disp.: Fogli, Baroni. All.: Manuele Bozzi.<br > ARBITRO: Pellegrini di Pisa.<br > RETI: 15' Gneri, 36' Cammarata rig.<br >NOTE: espulso Chiarelli. Finisce in parit&agrave; tra Cus Pisa e Gello una gara non molto spettacolare, combattuta e per lunghi tratti eccessivamente nervosa. Infatti sin dalle prime battute i protagonisti in campo si sono rivelati piuttosto nervosi da entrambe le parti, alcune decisioni arbitrali contestate e dall'una e dall'altra squadra hanno ulteriormente innervosito la partita: di conseguenza ne &egrave; venuta fuori una gara spezzettata dai vari interventi fallosi. In quello che si &egrave; visto nelle fasi non spezzettate il pareggio tutto sommato rispecchia l'andamento generale: meglio gli ospiti soprattutto dopo il gol del vantaggio, ma i padroni di casa sono stati bravi a reagire e a rispondere alle iniziative avversarie. Dopo un inizio sostanzialmente equilibrato con un paio di mischie nelle rispettive aree, alla prima vera occasione arriva il gol del vantaggio del Gello: al 15' Gerbi in pressing a centrocampo ruba il pallone a Nigro, si invola solitario verso la porta e, una volta evitato Trippanera in disperata uscita, conclude di destro mandando il pallone a stamparsi sulla traversa. Sulla respinta del legno il pi&ugrave; veloce &egrave; Gneri, controllo di petto a centro area e sinistro basso che finisce in fondo al sacco. Il gol realizzato infonde sicurezza al Gello mentre il Cus accusa il colpo e cos&igrave; al 24' gli ospiti sfiorano il raddoppio: bel sinistro dal limite di Gneri su corta respinta della difesa, il pallone si perde di poco sul fondo. Gli ospiti sembrano avere il controllo pieno della partita, i ragazzi di Manuele Bozzi continuano ad attaccare ma non creano grossi pericoli al portiere di casa e cos&igrave; quasi come un fulmine a ciel sereno subiscono il pareggio del Cus. Al 35' in contropiede un bel colpo di testa a centrocampo di Giacchi libera sulla destra la fuga di Solforetti che una volta entrato in area viene affrontato da Andreotti. Secondo il direttore di gara l'intervento del difensore &egrave; falloso e tra le proteste degli ospiti assegna il rigore al Cus che con un preciso destro viene realizzato da Cammarata. Veementi le recriminazioni del Gello anche al 41' quando Romano viene affrontato irregolarmente sulla destra da un difensore, secondo il direttore di gara fuori area mentre i giocatori del Gello reclamano il rigore. L'arbitro assegna la punizione che Gneri conclude troppo lentamente favorendo l'intervento di Trippanera che blocca senza problemi. Nella ripresa partono bene i padroni di casa e con il passare dei minuti risale la corrente il Gello, tuttavia la prima vera opportunit&agrave; arriva al 65' ed &egrave; per i padroni di casa: su calcio piazzato da fuori area bello il destro di Scarascia ma &egrave; altrettanto bello il tuffo di Burchielli alla sua destra che devia in angolo. La risposta del Gello arriva al 70': Gneri lanciato in area si vede bloccare il pallone dalla perfetta uscita bassa di Trippanera che toglie la palla dai piedi dell'attaccante. Al 76' l'estremo di casa &egrave; ancora pronto sulla conclusione da fuori di Pisani bloccata in due tempi. All'87' ci prova sempre da fuori Ciampi ma il tiro &egrave; alto mentre le opportunit&agrave; sono chiuse al 90' dai padroni di casa con una punizione di Nigro respinta dalla barriera. Rimane il tempo per annotare l'espulsione per doppia ammonizione di Chiarelli entrato da pochi minuti; nei minuti di recupero non accade nulla di particolarmente significativo e la gara si chiude con l'inevitabile pareggio. <b>Calcitoripi&ugrave;: Diodato:</b> bella gara nel cuore nevralgico del centrocampo, parte un p'' lento ma con il passare dei minuti acquista sicurezza recuperando una buona quantit&agrave; di palloni e diventando il punto di riferimento della sua squadra. <b>Ciampi</b>: anche per il centrocampista del Gello buona prova a centrocampo, dopo un inizio tranquillo prende sempre con pi&ugrave; decisione parte alla manovra dei suoi e soprattutto nella ripresa &egrave; sempre presente al centro del gioco non disdegnando anche qualche tentativo in fase offensiva. Massimo Maranca




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