ATLETICO CARRARA: Ambrosini, Petacchi, Nardi, Piccioli, Puccetti, Giudice, Guidi, Tortelli, Bertolla, F. Patanè, M. Dell'Amico. A disp.: Pennucci, Salata, Marku, Galassi, Lombardini, Bianchini, Pizzol. All.: Davide Ratti.
SAN MARCO AVENZA: Pallai, Piccini, Busnelli, Ussi, A. Dell'Amico, Barontini, Tornari, Babbini, Michelucci, Biselli, Tescione. A disp.: I. Patanè, A. Krupenko, Mazzei, Tioli, D. Krupenko, Chelotti, Santucciu. All.: Gabriele Frediani.

ARBITRO: Cavallini di Carrara

RETI: 19' Guidi, 21' Ussi, 28', 47' Bertolla, 35' Michelucci, 54' Tornari, 67' Santucciu.



Altro che nuvole, questi son cumulonembi. Passare avanti tre volte e uscire sconfitti è segnaccio. Certo, il valore dell'avversario e la cornice del derby ridimensionano il cattivo auspicio che comunque complica la vita dell'Atletico Carrara sconfitto per 3-4: il gol di Santucciu lascia vuoto il sacco dei nerazzurri superati dal Poggio a Caiano e ora di nuovo terzultimi a meno tre dalla salvezza. In pieno stile stracittadina, sono subito fuochi d'artificio: l'Atletico Carrara passa col colpo di testa di Guidi sull'angolo di M. Dell'Amico, il San Marco Avenza risponde con la stoccata di Ussi che da fuori segna l'1-1. Il ping-pong prosegue con l'azione personale di Bertolla, 2-1 indisturbato dopo aver fatto fuori mezza difesa, e la risposta di Michelucci che impatta a fine primo tempo grazie a una punizione deviata. Il 2-2 non accontenta nessuna delle contendenti che anche nella ripresa si affrontano senza troppi calcoli. La scelta sembra premiare l'Atletico Carrara che torna avanti per la terza volta col missile da fuori di F. Patanè deviato in porta da Bertolla. Ma neppure adesso i nerazzurri riescono a custodire il vantaggio: anzi, stavolta vedono tutto andare in frantumi nel giro di poco. Il 3-3 di Tornari che centra l'angolo dal limite è solo la caparra del piattone di Santucciu che da dieci metri fa piangere i locali. Calciatorepiù: Ussi (San Marco Avenza): tocca decine di palloni e non ne butta via neppure uno, rende semplice il complicato, suggella con la rete una prestazione di classe.

ATLETICO CARRARA: Ambrosini, Petacchi, Nardi, Piccioli, Puccetti, Giudice, Guidi, Tortelli, Bertolla, F. Patan&egrave;, M. Dell'Amico. A disp.: Pennucci, Salata, Marku, Galassi, Lombardini, Bianchini, Pizzol. All.: Davide Ratti.<br >SAN MARCO AVENZA: Pallai, Piccini, Busnelli, Ussi, A. Dell'Amico, Barontini, Tornari, Babbini, Michelucci, Biselli, Tescione. A disp.: I. Patan&egrave;, A. Krupenko, Mazzei, Tioli, D. Krupenko, Chelotti, Santucciu. All.: Gabriele Frediani.<br > ARBITRO: Cavallini di Carrara<br > RETI: 19' Guidi, 21' Ussi, 28', 47' Bertolla, 35' Michelucci, 54' Tornari, 67' Santucciu. Altro che nuvole, questi son cumulonembi. Passare avanti tre volte e uscire sconfitti &egrave; segnaccio. Certo, il valore dell'avversario e la cornice del derby ridimensionano il cattivo auspicio che comunque complica la vita dell'Atletico Carrara sconfitto per 3-4: il gol di Santucciu lascia vuoto il sacco dei nerazzurri superati dal Poggio a Caiano e ora di nuovo terzultimi a meno tre dalla salvezza. In pieno stile stracittadina, sono subito fuochi d'artificio: l'Atletico Carrara passa col colpo di testa di Guidi sull'angolo di M. Dell'Amico, il San Marco Avenza risponde con la stoccata di Ussi che da fuori segna l'1-1. Il ping-pong prosegue con l'azione personale di Bertolla, 2-1 indisturbato dopo aver fatto fuori mezza difesa, e la risposta di Michelucci che impatta a fine primo tempo grazie a una punizione deviata. Il 2-2 non accontenta nessuna delle contendenti che anche nella ripresa si affrontano senza troppi calcoli. La scelta sembra premiare l'Atletico Carrara che torna avanti per la terza volta col missile da fuori di F. Patan&egrave; deviato in porta da Bertolla. Ma neppure adesso i nerazzurri riescono a custodire il vantaggio: anzi, stavolta vedono tutto andare in frantumi nel giro di poco. Il 3-3 di Tornari che centra l'angolo dal limite &egrave; solo la caparra del piattone di Santucciu che da dieci metri fa piangere i locali. <b>Calciatorepi&ugrave;: Ussi</b> (San Marco Avenza): tocca decine di palloni e non ne butta via neppure uno, rende semplice il complicato, suggella con la rete una prestazione di classe.