ZENITH AUDAX: Muca, Braccini, Fratoni, Calvani, Michienzi, Presenti, Tempestini, Ferroni, Pacini, Ramundi, Rozzi. A disp.: Giuffrida, Castronuovo, Baroncelli, Ferretti, Forleo, Perlongo, Pannilunghi. All.: Fabrizio Bellandi.
PDC STIAVA: Musetti, Guidi, F. Farnesi, Giunta, Pellegrini, Pezzini, Michele Maiolani, Baccelli, G. Mancini, Fanfani, Del Soldato. A disp.: Lippi, N. Mancini, Castini, Santini, Micheli, Ceragioli, Domenici, Marianelli. All.: Daniele Maiolani.

ARBITRO: Shaben di Prato

RETI: 12' Pacini, 26' Ramundi, 32', 35' Rozzi, 49', 60' G. Mancini, 55' Tempestini, 68' Giunta.



Un primo tempo di classe e qualche brivido di contorno accompagnano la Zenith in vetta alla classifica: il 5-3 sullo Stiava arriva insieme al pari del Maliseti fermato a Lucca e ora agganciato in testa alla classifica. I blugranata volano al primo posto dopo una rincorsa cominciata esattamente un mese fa: dopo il 2-2 col Montecatini, le quattro vittorie consecutive hanno schiuso un traguardo all'epoca impensabile. Ma il difficile viene adesso: nessuno deve considerare fatto il più, lo dimostra quanto accaduto contro lo Stiava che, sotto 4-0 a fine primo tempo, nella ripresa rischia di riaprire la contesta. Per mezz'ora abbondante i pratesi fanno quello che vogliono: partiti forte, passano al 12' col destro a girare di Pacini che calcia in corsa sull'angolo di Ramundi. Lo stesso Ramundi è protagonista della rete del raddoppio un quarto d'ora più tardi: pallone in rete sul traversone di Tempestini e Stiava a distanza di sicurezza. Il divario aumenta subito dopo la mezz'ora, perché si accende Rozzi che in 3' segna la doppietta inaugurata con un siluro e battezzata col diagonale sul secondo palo dopo un dribbling elegante in area. Poi lo Stiava dà segnali di risveglio, come la punizione di Giunta che dalla trequarti coglie la traversa. È la prima traccia della riscossa che prende vita all'alba della ripresa, quando G. Mancini sceglie bene il tempo su un angolo messo dentro e segna il 4-1. 6' e Tempestini ristabilisce i quattro gol di distanza col destro a risolvere una mischia. Ma la Zenith è troppo poco concentrata e lascia spazio allo Stiava che clamorosamente quasi riapre la partita: G. Mancini accorcia sul filtrante di Giunta (60') che 8' più tardi segna il 5-3 calciando in rete, dopo l'ovvio tocco, una punizione indiretta dal limite dell'area di porta: evidente la leggerezza di Muca che raccoglie il pallone servitogli volontariamente di piede da un compagno. Sul 5-3 però lo Stiava ha finito la benzina: la Zenith sfiora la sesta rete con due incursioni di Pacini e gode per le notizie che arrivano da Lucca: l'attico è finalmente suo.

esseti ZENITH AUDAX: Muca, Braccini, Fratoni, Calvani, Michienzi, Presenti, Tempestini, Ferroni, Pacini, Ramundi, Rozzi. A disp.: Giuffrida, Castronuovo, Baroncelli, Ferretti, Forleo, Perlongo, Pannilunghi. All.: Fabrizio Bellandi.<br >PDC STIAVA: Musetti, Guidi, F. Farnesi, Giunta, Pellegrini, Pezzini, Michele Maiolani, Baccelli, G. Mancini, Fanfani, Del Soldato. A disp.: Lippi, N. Mancini, Castini, Santini, Micheli, Ceragioli, Domenici, Marianelli. All.: Daniele Maiolani.<br > ARBITRO: Shaben di Prato<br > RETI: 12' Pacini, 26' Ramundi, 32', 35' Rozzi, 49', 60' G. Mancini, 55' Tempestini, 68' Giunta. Un primo tempo di classe e qualche brivido di contorno accompagnano la Zenith in vetta alla classifica: il 5-3 sullo Stiava arriva insieme al pari del Maliseti fermato a Lucca e ora agganciato in testa alla classifica. I blugranata volano al primo posto dopo una rincorsa cominciata esattamente un mese fa: dopo il 2-2 col Montecatini, le quattro vittorie consecutive hanno schiuso un traguardo all'epoca impensabile. Ma il difficile viene adesso: nessuno deve considerare fatto il pi&ugrave;, lo dimostra quanto accaduto contro lo Stiava che, sotto 4-0 a fine primo tempo, nella ripresa rischia di riaprire la contesta. Per mezz'ora abbondante i pratesi fanno quello che vogliono: partiti forte, passano al 12' col destro a girare di Pacini che calcia in corsa sull'angolo di Ramundi. Lo stesso Ramundi &egrave; protagonista della rete del raddoppio un quarto d'ora pi&ugrave; tardi: pallone in rete sul traversone di Tempestini e Stiava a distanza di sicurezza. Il divario aumenta subito dopo la mezz'ora, perch&eacute; si accende Rozzi che in 3' segna la doppietta inaugurata con un siluro e battezzata col diagonale sul secondo palo dopo un dribbling elegante in area. Poi lo Stiava d&agrave; segnali di risveglio, come la punizione di Giunta che dalla trequarti coglie la traversa. &Egrave; la prima traccia della riscossa che prende vita all'alba della ripresa, quando G. Mancini sceglie bene il tempo su un angolo messo dentro e segna il 4-1. 6' e Tempestini ristabilisce i quattro gol di distanza col destro a risolvere una mischia. Ma la Zenith &egrave; troppo poco concentrata e lascia spazio allo Stiava che clamorosamente quasi riapre la partita: G. Mancini accorcia sul filtrante di Giunta (60') che 8' pi&ugrave; tardi segna il 5-3 calciando in rete, dopo l'ovvio tocco, una punizione indiretta dal limite dell'area di porta: evidente la leggerezza di Muca che raccoglie il pallone servitogli volontariamente di piede da un compagno. Sul 5-3 per&ograve; lo Stiava ha finito la benzina: la Zenith sfiora la sesta rete con due incursioni di Pacini e gode per le notizie che arrivano da Lucca: l'attico &egrave; finalmente suo. esseti