ATLETICO CARRARA: Ambrosini, Puvia, Nardi, Baudacci, Salata, Imparato, Tortelli, Guidi, Farsane, Galassi, Bianchini. A disp.: Marku, Bertuccelli, Lombardini, Piccioli, Pennucci. All.: Marco Farusi.
LANCIOTTO CAMPI: Russo, Secci, Fissi, Lotti, Rugi, Colzi, Melandri, Morelli, Rossi, Mugnaioni, Verdi. A disp.: Tosi, Porro, Innocenti, D'Agati, Scarlini, Baldazzi. All.: Giovanni Torracchi.

ARBITRO: Particelli di Carrara

RETI: Melandri, Colzi, Baldazzi.



Il Lanciotto gioca a tris e comincia a sognare. Dopo il 3-0 dell'esordio contro il Castelnuovo, la squadra di Torracchi si ripete nella lontanissima trasferta di Carrara: l'Atletico cade e perde l'imbattibilità, i rossoblù rimangono in testa a punteggio pieno. E sì che avevano qualche problema di formazione, tra cinque assenti e quattro 2003, Tosi, Porro, Innocenti e D'Agati, in panchina: la condizione fisica è ottima, viene tutto facile e i risultati seguono. Il vantaggio arriva intorno al quarto d'ora, quando gli ospiti hanno la gara già saldamente in mano: dalla trequarti Verde premia il taglio di Melandri che ruba il tempo ai centrali, punta Ambrosini e insacca. L'Atletico Carrara fatica a reagire e il Lanciotto sfrutta un'altra specialità, gli schemi su pallone inattivo, per raddoppiare: il tocco vincente di Colzi sull'angolo messo dentro vale lo 0-2 alla mezz'ora. E prima della pausa gli ospiti rischiano di segnare di nuovo in un paio di mischie sempre su corner: stavolta la difesa locale si salva in qualche modo. L'intervallo serve a Farusi per stringere qualche dado. E i risultati si vedono subito: Nardi viene trattenuto in area, Particelli fischia il rigore che potrebbe riaprire l'incontro. Ma la fortuna accarezza il Lanciotto: tiro sul fondo e doppio vantaggio al sicuro. L'Atletico Carrara rimane comunque lassù, ma non riesce a inquadrare la porta da posizione favorevole: fanno male le conclusioni fuori di Bianchini e Farsane, con qualche grammo di precisione in più avrebbero potuto riportare i locali in partita. Delle preferenze amorose della sorte si è già detto. E, se ci fosse stato qualche equivoco, ecco che a scioglierlo arriva la traversa scheggiata dallo stesso Farsane a portiere battuto. L'Atletico Carrara si arrende, il Lanciotto chiude i conti in ripartenza: Lotti sfonda a sinistra, raggiunge l'area, stringe verso il centro e appoggia a Baldazzi che accompagna il pallone in porta. Nessuno lo dirà mai, anche perché sì, è prestissimo: però un Lanciotto così solletica pensieri stellari.
Calciatoripiù: Morelli, Melandri (Lanciotto).

esseti ATLETICO CARRARA: Ambrosini, Puvia, Nardi, Baudacci, Salata, Imparato, Tortelli, Guidi, Farsane, Galassi, Bianchini. A disp.: Marku, Bertuccelli, Lombardini, Piccioli, Pennucci. All.: Marco Farusi.<br >LANCIOTTO CAMPI: Russo, Secci, Fissi, Lotti, Rugi, Colzi, Melandri, Morelli, Rossi, Mugnaioni, Verdi. A disp.: Tosi, Porro, Innocenti, D'Agati, Scarlini, Baldazzi. All.: Giovanni Torracchi.<br > ARBITRO: Particelli di Carrara<br > RETI: Melandri, Colzi, Baldazzi. Il Lanciotto gioca a tris e comincia a sognare. Dopo il 3-0 dell'esordio contro il Castelnuovo, la squadra di Torracchi si ripete nella lontanissima trasferta di Carrara: l'Atletico cade e perde l'imbattibilit&agrave;, i rossobl&ugrave; rimangono in testa a punteggio pieno. E s&igrave; che avevano qualche problema di formazione, tra cinque assenti e quattro 2003, Tosi, Porro, Innocenti e D'Agati, in panchina: la condizione fisica &egrave; ottima, viene tutto facile e i risultati seguono. Il vantaggio arriva intorno al quarto d'ora, quando gli ospiti hanno la gara gi&agrave; saldamente in mano: dalla trequarti Verde premia il taglio di Melandri che ruba il tempo ai centrali, punta Ambrosini e insacca. L'Atletico Carrara fatica a reagire e il Lanciotto sfrutta un'altra specialit&agrave;, gli schemi su pallone inattivo, per raddoppiare: il tocco vincente di Colzi sull'angolo messo dentro vale lo 0-2 alla mezz'ora. E prima della pausa gli ospiti rischiano di segnare di nuovo in un paio di mischie sempre su corner: stavolta la difesa locale si salva in qualche modo. L'intervallo serve a Farusi per stringere qualche dado. E i risultati si vedono subito: Nardi viene trattenuto in area, Particelli fischia il rigore che potrebbe riaprire l'incontro. Ma la fortuna accarezza il Lanciotto: tiro sul fondo e doppio vantaggio al sicuro. L'Atletico Carrara rimane comunque lass&ugrave;, ma non riesce a inquadrare la porta da posizione favorevole: fanno male le conclusioni fuori di Bianchini e Farsane, con qualche grammo di precisione in pi&ugrave; avrebbero potuto riportare i locali in partita. Delle preferenze amorose della sorte si &egrave; gi&agrave; detto. E, se ci fosse stato qualche equivoco, ecco che a scioglierlo arriva la traversa scheggiata dallo stesso Farsane a portiere battuto. L'Atletico Carrara si arrende, il Lanciotto chiude i conti in ripartenza: Lotti sfonda a sinistra, raggiunge l'area, stringe verso il centro e appoggia a Baldazzi che accompagna il pallone in porta. Nessuno lo dir&agrave; mai, anche perch&eacute; s&igrave;, &egrave; prestissimo: per&ograve; un Lanciotto cos&igrave; solletica pensieri stellari. <b> Calciatoripi&ugrave;: Morelli, Melandri</b> (Lanciotto). esseti