- Juniores Regionali GIR.C
- Casellina
-
1 - 1
- Pontassieve
CASELLINA: Parigi, Binazzi, Schipani, Falco, Gorini, Ndiaye, Salpietro, Bernocchi, Kante, Bocchicchio, D'Errico. A disp.: Formisano, Sestini, Greppi, Lopez, Plavci, Uzuriaga. All.: Fabio Failli.
PONTASSIEVE: Pecchioli, Innocenti M., Halilaj, Ait Rai, Innocenti G., Cresci, Di Costanzo, Pasquariello, Gerbi, Frezza, Benvenuti. A disp.: Del Lungo, Menichetti, Falai, Guidotti, Barbieri. All.: Alessandro Rossi.
ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.
RETI: Bocchicchio, Gerbi.
Un Pontassieve più in difficoltà numerica che mai riesce a portarsi a casa un punto (e a difendere di conseguenza il terzo posto) sul campo di un Casellina estremamente agguerrito. Le prime occasioni sono tutte a favore degli ospiti, tanto che il vantaggio non tarda neppure un po': fuga di Benvenuti, palla al centro e grande intervento in girata di Gerbi che non ci pensa su nemmeno mezza volta e scarica una bordata alle spalle dell'incolpevole Parigi. Il colpo a freddo inferto alla squadra di Failli fa sì che i locali non riescano a trovare le misure del campo per tutta la durata del primo quarto d'ora: un'azione fotocopia a quella del vantaggio, stavolta, porta Di Costanzo al tiro da ottima posizione, peccato che il numero uno avversario sia attento e sventi la minaccia con prontezza di riflessi. La risposta del Casellina è affidata al solito Kante, che fugge sul filo del fuorigioco e calcia da posizione ravvicinata facendo la barba al palo. Il pareggio è nell'aria: punizione dalla trequarti, mischia furibonda nell'area avversaria e tocco di giustezza di Bocchicchio che non lascia alcuno scampo a Pecchioli. I locali insistono con questa palla lunga alla ricerca del loro numero 9, sempre pericoloso e bravo nel difendersi contro una gabbia di difensori. Le chance, ad ogni modo, sono finite qui: l'intervallo consente di ruotare gli effettivi ai due allenatori, facendo rifiatare i giocatori che erano appena scesi in campo. Al riprendere delle velleità Mister Rossi butta dentro tutti i ragazzi della sua panchina: 5 giocatori del 2003 pronti a dare battaglia su ogni pallone. Innocenti e Gerbi cercano di portare avanti la carretta, per così dire, con qualità e tiri da ogni dove: Parigi, però, non è mai impensierito veramente, e la parità resiste. Dall'altra parte della barricata, invece, son Bocchicchio e Kante a continuare l'assedio alla retroguardia ospite, nonostante la difesa pontassievese riesca a fare buona guardia e a sventare l'assalto con attenzione. I sussulti si susseguono uno dietro l'altro, dando poco tempo di rifiatare alle squadre e ai tifosi: il triplice fischio però pone fine ad ogni tentativo di cambiare il risultato, assegnando un punto ciascuno alle due formazioni.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa Bocchicchio è stato fondamentale nell'agguantare il pareggio con un tocco sotto misura. Per quanto riguarda il Pontassieve, invece, un elogio ai ragazzi entrati dalla panchina, bravi nel farsi valere contro ragazzi anche 4 anni più grandi di loro senza tradire neppure un minimo di paura.
CASELLINA: Parigi, Binazzi, Schipani, Falco, Gorini, Ndiaye, Salpietro, Bernocchi, Kante, Bocchicchio, D'Errico. A disp.: Formisano, Sestini, Greppi, Lopez, Plavci, Uzuriaga. All.: Fabio Failli.<br >PONTASSIEVE: Pecchioli, Innocenti M., Halilaj, Ait Rai, Innocenti G., Cresci, Di Costanzo, Pasquariello, Gerbi, Frezza, Benvenuti. A disp.: Del Lungo, Menichetti, Falai, Guidotti, Barbieri. All.: Alessandro Rossi.<br >
ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.<br >
RETI: Bocchicchio, Gerbi.
Un Pontassieve più in difficoltà numerica che mai riesce a portarsi a casa un punto (e a difendere di conseguenza il terzo posto) sul campo di un Casellina estremamente agguerrito. Le prime occasioni sono tutte a favore degli ospiti, tanto che il vantaggio non tarda neppure un po': fuga di Benvenuti, palla al centro e grande intervento in girata di Gerbi che non ci pensa su nemmeno mezza volta e scarica una bordata alle spalle dell'incolpevole Parigi. Il colpo a freddo inferto alla squadra di Failli fa sì che i locali non riescano a trovare le misure del campo per tutta la durata del primo quarto d'ora: un'azione fotocopia a quella del vantaggio, stavolta, porta Di Costanzo al tiro da ottima posizione, peccato che il numero uno avversario sia attento e sventi la minaccia con prontezza di riflessi. La risposta del Casellina è affidata al solito Kante, che fugge sul filo del fuorigioco e calcia da posizione ravvicinata facendo la barba al palo. Il pareggio è nell'aria: punizione dalla trequarti, mischia furibonda nell'area avversaria e tocco di giustezza di Bocchicchio che non lascia alcuno scampo a Pecchioli. I locali insistono con questa palla lunga alla ricerca del loro numero 9, sempre pericoloso e bravo nel difendersi contro una gabbia di difensori. Le chance, ad ogni modo, sono finite qui: l'intervallo consente di ruotare gli effettivi ai due allenatori, facendo rifiatare i giocatori che erano appena scesi in campo. Al riprendere delle velleità Mister Rossi butta dentro tutti i ragazzi della sua panchina: 5 giocatori del 2003 pronti a dare battaglia su ogni pallone. Innocenti e Gerbi cercano di portare avanti la carretta, per così dire, con qualità e tiri da ogni dove: Parigi, però, non è mai impensierito veramente, e la parità resiste. Dall'altra parte della barricata, invece, son Bocchicchio e Kante a continuare l'assedio alla retroguardia ospite, nonostante la difesa pontassievese riesca a fare buona guardia e a sventare l'assalto con attenzione. I sussulti si susseguono uno dietro l'altro, dando poco tempo di rifiatare alle squadre e ai tifosi: il triplice fischio però pone fine ad ogni tentativo di cambiare il risultato, assegnando un punto ciascuno alle due formazioni. <b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila dei padroni di casa <b>Bocchicchio </b>è stato fondamentale nell'agguantare il pareggio con un tocco sotto misura. Per quanto riguarda il Pontassieve, invece, un elogio a<b>i ragazzi entrati dalla panchina</b>, bravi nel farsi valere contro ragazzi anche 4 anni più grandi di loro senza tradire neppure un minimo di paura.